UN AMORE COMPLICATO (REVISIONE IN CORSO)

UN AMORE COMPLICATO~CAPITOLO 23

Era arrivata la sera.
Avevo un vestitino a maniche lunghe che mi arrivava fino a metà coscia, era di colore blu acceso: era il vestito che avevo comprato per Jorge, peccato che non ce n'è stata occasione.
Ogni cosa che faccio, ogni cosa che dico, ogni singola parola... Ricollego a lui. Ho un buco nel cuore che è difficile colmare.
Per fortuna però stasera mi distraggo un pò.
Sia chiaro che io esco con Peter solo per distrarmi, non perchè mi piace, anzi ci vado solo perchè c'è molta gente alla festa perchè io ancora non mi fido di lui; mi ha picchiata e non posso dimenticarlo.
Suona il campanello alle 8 precise.
Vado ad aprire e trovo Peter.
Chiudo un attimo gli occhi e subito mi compare l'immagine di Jorge davanti alla porta, vestito con la sua camicia a scacchi che mi porta al balcone. Iniziamo a ballare e poi finalmente gli dico che lo amo; è stata la nostra prima notte insieme. ✨
Riapro gli occhi. Quel breve flashback mi ha fatto più male di quanto già non ne avessi.
Peter: sei incantevole! Andiamo Tinita?
Io: potresti non chiamarmi più Tinita? 😅
Peter: non ci riesco mi dispiace!
Ed eccolo quel suo sorriso sfacciato.

Una volta arrivati alla festa, scendiamo due o tre scale e ci ritroviamo in pieno salone, stracolmo di gente fino al giardino!
La gente inizia a ballare, e Peter prova a convincermi.
Peter: ed dai solo un ballo!
Io: preferisco stare sui divanetti..
Peter: e va bene..!
Mi siedo su un divanetto, prendo il cellulare e mi metto a sfogliare le ultime foto. Ad un certo punto mi compare una foto mia con Jorge. Non riesco smettere di guardarlo, a quel sorriso che aveva quando stava con me, ed anche il sorriso che avevo io quando stavo con lui. La verità è che sto male da morire senza di lui.
Mi alzo e raggiungo Peter, con gli occhi un pò gonfi e con lo sguardo basso.
Io: non è stata una buona idea venire... È meglio che vada...
Prima che potessi andarmene, Peter mi prese il braccio e mi tirò a sé. Eravamo solo a due centimetri di distanza, e lui mi continuó a guardare le labbra, cosa molto pericolosa dal mio punto di vista.
Peter: un ballo e poi andiamo ok? Non puoi sempre pensare a quel Blanco, è incredibile... Lui se ne è andato e tu devi andare avanti Martina!
Io: ok..
Mi staccai da lui e mi voltai verso i divanetti.
Vidi quello che non avrei mai voluto vedere: Jorge che si stava dirigendo verso la pista insieme a Lara.
Peter se ne accorse e mi trascinò in mezzo alla pista.
Peter: ora Tinita stammi a sentire! -mi prese il viso tra le mani- quando ti dò il segnale, tu fai quello che dico io..
Io: ehm Peter no..
Avvenne tutto in una frazione di secondo: Peter si girò verso Jorge e poi, mi avvicinó a lui e mi baciò. Un bacio a stampo, niente di più, ma pur sempre un bacio.
Mi staccai immediatamente da lui.
Io: ma sei impazzito?!
Peter: è una strategia, Tinita, sveglia! Ti ho baciato davanti a Jorge!
Mi voltai verso Jorge: mi stava guardando con uno sguardo perso. 😕
Io: sei un cretino!
Lo spinsi indietro e mi diressi verso il bagno del locale.
Mi guardai allo specchio; qualche lacrima iniziò a rigarmi il viso. Perchè tutto questo doveva accadere a me? L'avevo spiegato a Jorge che Peter l'avevo visto solo di mattina e che non avevo avuto tempo di dirglielo ma ora che ci ha visto baciarci, che cosa penserà?
Andai dentro ad uno dei bagni e mi chiusi dentro. Iniziai a piangere.
Poco dopo sentì bussare alla porta.
Io: occupato..
Tirai su con il naso.
Xx: Tini sono io, Jorge.
Un sorriso comparve sulla mia faccia al solo sentire il suono della sua voce.
Io: hey..
Jorge: stai con Peter?
Sospirai. Mi appoggiai alla porta del bagno pensando di poter essere più vicino a lui.
Io: Jorge..
Mi interruppe appena pronunciai il suo nome.
Jorge: dimmelo..
Volevo dirgli la verità, volevo dirglielo che non stavo con Peter, volevo dirglielo che in realtà amavo lui, ma non lo feci. Dovevo dimenticarlo e l'unico modo per dimenticare Jorge era farlo dimenticare di me.
Io: si Jorge, io sto con Peter.

POV. JORGE
Io la sentivo che tirava su con il naso, probabilmente dal pianto, probabilmente dal raffreddore, non lo so bene il perchè.
Quando avevo visto lei baciarsi con Peter, mi ero veramente reso conto che la stavo perdendo. Ero venuto alla festa con Lara perchè lei mi aveva invitato; lei partirà tra due giorni per Montecarlo, il suo paese d'origine.
Andai in bagno per parlarle, ma quando mi disse che lei stava con Peter, sentì i miei occhi gonfi di lacrime, prima volta che mi succede in tutta la mia vita, soprattutto per una ragazza.
Tirai un piccolo pugno sullo stipite della porta e strinsi i denti. 😪
Tini: tu stai con Lara invece?
La sentì sospirare. Stava piangendo, la sentivo.
Alcune lacrime iniziarono a rigarmi il viso; me le asciugai subito. Sono un ragazzo, non posso piangere.
Io: si..
Era una cazzata. Ma non avevo voglia di dirle che pensavo ancora a lei.
Ci fu un minuto di silenzio. Lei scoppiò a piangere.
Tini: perchè ci siamo fatti così male Jorge?
Iniziò proprio a singhiozzare.
Io: non lo so tini.. Non lo so neanche io.. Ma ora siamo felici no..? Tu con Peter, io con Lara..
Deglutì.
Tini: hai ragione.. Sono contenta che tu sia felice..
Tini aprì la porta. Aveva tutto il trucco colato e si stupì vedendo me con le lacrime agli occhi.
Poi si buttò tra le mie braccia e ci abbracciammo fortissimo.
Io la amavo, non potevo evitarlo.
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POV. TINI
Dopo l'abbraccio con Jorge, decisi di tornarmene a casa. Non avevo niente da fare ancora, ero distrutta per tutto quello che ci eravamo detti.
Girai la chiave sulla serratura; era inchiavata.
Entrai.
Lodo era sul divano, appisolata, con la tv accesa.
Appena chiusi la porta, si svegliò di soprassalto. Credo di essere stata davvero un mostro perchè quando Lodo mi vide, si stroppicciò gli occhi.
Mi andai a sedere vicino a lei.
Lodo: tesoro ma che è successo?
Io: Jorge.. Era alla festa..
Lodo mi guardò con compassione.
Io: Mi ha chiesto se stavo con Peter, visto che mi ha baciata davanti a lui... E io gli ho risposto si.. Poi gli ho chiesto se lui stava con Lara.. E lui mi ha detto di si..
Scoppiai a piangere, di nuovo.
Lodo mi abbracciò.
Lodo: hey stai tranquilla tesoro! Passerà!
Io: no Lodo non passerà se resto qui..
Lodo: che vuoi dire tini?
Lodo sciolse l'abbraccio per guardarmi meglio negli occhi.
Io: sto valutando l'opzione di andare in Georgia, da Guido.

#autrice
Ho scritto ora il capitolo perchè questa sera non potrò esserci!! ❤️❤️
Che ne pensate? ❤️❤️
Grazie a tutti ❤️❤️
Il continuo è a 10 voti, come sempre ❤️❤️