UN AMORE COMPLICATO (REVISIONE IN CORSO)

UN AMORE COMPLICATO~CAPITOLO 13

Era passata una settimana da quando avevo rivisto Guido. Come avevo immaginato, era solo un stupido scherzo.
Jorge lo amavo sempre di più e non riuscivo a stargli lontana: questa "solo amicizia" mi stava distruggendo.
Ero molto indecisa se perdonarlo o no.
Io: e quindi che dovrei fare..?
Lodo: non lo so tini... Di primo impatto mi verrebbe da dirti no visto che è stato..
Io: lodo evitiamo.
Mi veniva da ridere.
Lodo: ahahaha dico solo le cose come stanno ✋😌... Però se lo ami... Tu lo ami giusto?
Io: non sai quanto...
Lodo: fai quello che dice il tuo cuore... Non sbaglierai se lo ascolti.
Riflettei un attimo.
Io: hai ragione Lodo... In realtà tu hai sempre ragione ahahaha!
Mi vibrò il telefono.
Mi alzai e lo andai a prendere.
"Fatti bella che stasera ti vengo a prendere alle 7.30. -J"
J uguale a Jorge.
Io: lodo guarda un pò...
Lodo mi prese il telefono e lesse il messaggio. Iniziò a urlare pazzamente.
Lodo: Aww tini... Avrá fatto anche una cavolata pazzesca, ma infondo era da capirlo visto quello che avevi fatto tu..
Gli diedi un'inceneritata.
Lodo: ma infondo quando lo ritrovi un ragazzo che ti ama così tanto?
Io: hai ragione Lodo!
Ero tanto felice del messaggio mandato da Jorge che passai la giornata con il sorriso.

Arrivata la sera, mi feci consigliare da Lodo che vestito mettere.
Avevo un vestitino bianco a mezza manica, semplice senza tante cose addobbate e poi avevo messo un pò di gel per far si che i capelli mi stessero un pò in alto di lato.
Ero agitata ma più mi guardavo allo specchio e più capivo che ero pronta, pronta per Jorge.
Suonò il campanello.
Io e Lodo ci guardammo con occhi spalancati e con sorrisi che arrivavano fino a quest'ultimi.
Lodo: divertiti stella!
Abbracciai Lodo.
Poi andai verso la porta e l'apri.
Davanti a me c'era Jorge. Era bellissimo, indossava una camicia di color rosso scuro abbinata con dei jeans blu normali... E poi c'era il sorriso... Quel sorriso che mi mandava in tilt!
Mi stava fissando con la bocca aperta e mi sorrideva.
Jorge: sei... Magnifica.
Io: posso dire lo stesso di te..
Gli sorrisi.
Jorge: andiamo?
Io: si :)
Mi pose la sua mano. Gli diedi la mia e poi andammo.
Non sapevo dove mi stava portando ma già sapevo che saremmo stati benissimo.
Mi portò in un ristorante meraviglioso, riservato solo per noi. Mi fece accomodare su una sedia di fronte alla mia.
Io: Jorge è tutto meraviglioso... Ma non dovevi..
Jorge: per te tutto. Voglio farti capire quanto tengo a te tini..
Io: grazie.. Sei fantastico!
Jorge: anche tu... Ma le sorprese non sono ancora finite... Prima mangiamo e poi ti porto in un posto...
Ero contenta. Stavo benissimo con lui e il mio cuore batteva fortissimo.
Finimmo di mangiare e poi Jorge mi mise una benda davanti agli occhi e mi portò non so dove.
Jorge: ora puoi levarti la benda!
Mi abbassai la banda e aprì gli occhi: eravamo su un balcone bellissimo, con una vista stupefacente.
Non sapevo che dire, guardavo il panorama, guardavo Jorge e sorridevo. Poi ad un certo punto, iniziò una musica, un lento.
Jorge: balliamo?
Io: si
Ci misimo in posizione per ballare e iniziammo a muovere qualche passo, un pò impacciato, un pò timido ma tutto meravigliosamente perfetto.
Jorge: tini io..
Io: Jorge non dirmi niente..
Jorge si rattristi un pò.. Forse pensava che il mio era un no, un no alla sua domanda che era ormai in sospeso da un paio di settimane.
La musica si interruppe.
Jorge si staccò da me e mi guardava ma non con il suo solito sorriso ma con un sorriso spento.
Jorge: tini..
Non lo feci finire, perchè mi alzai sulle punte e presi il suo volto con le mani e lo baciai. Lui non se lo aspettava perchè ci misimo un pò per iniziare il bacio vero e proprio. Mi afferrò per la vita e iniziammo a baciarci con foga.
Quando ci staccammo, mi feci avanti.
Io: Jorge io ti amo... Voglio stare con te... Sei tutto ciò che voglio..
Jorge: anche io ti desidero Martina.. Ti prego resta con me stanotte..
Io: si..
Lo baciai nuovamente.
Ci misimo in macchina e arrivammo subito a casa sua.
Entrammo in casa, ci levammo borse, giubetti e scarpe al piano di sotto e poi andammo subito al piano di sopra.
Jorge mi baciava dolcemente e piano piano mi spogliava e la stessa cosa facevo io con lui. Era tutto perfetto!
Un attimo prima di unirci definitivamente, Jorge sibilò due parole.
Jorge: sei pronta?
Io: se ci sei tu sempre.
Facemmo l'amore per ore, finché non cademmo sul letto esausti e sfiniti.
Misi la mia testa sul suo petto.
Jorge: ti chiedo un'ultima cosa poi dormiamo...
Io: dimmi..
Jorge: puoi ripetermi che cosa mi hai detto nel balcone...?
Io: non c'è bisogno di chiedermelo perchè te lo ripeterò all'infinito... Ti amo Jorge e voglio stare con te..
Jorge: fidanzati?
Io: sempre.
Dopo questo ci addormentammo. Era stata la notte più bella della mia vita.

#autrice
Si lo so è tardissimo come orario ma con la vacanza gli orari sono sballati ❤️
Che ne dite di questo capitolo? A me piace molto ❤️❤️
Ringrazio tutti quelli che visualizzano, votano e soprattutto commentano (siete dolcissimi 😘) la mia storia! Continuate mi raccomando, che mi fate felice!! ❤️❤️
Il continuo è a 8 voti ❤️
Buonanotte a tutti ❤️✨