Capitolo 5

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Piero

Questa mattina sto a mille perché non riesco a stare fermo un attimo, sono appena le nove e io sono stato già a correre per un'ora, ho fatto la doccia e addirittura ho pulito casa. Non so più cosa fare per cercare di accelerare il tempo. Non ho fatto colazione perché devo andare con Serena. Sono agitato come un ragazzino, ma è mai possibile questa cosa?

Chiamo Ignazio vediamo se lui riesce a farmi stare tranquillo.

"Pierù"

"Ciao Ignà, ti disturbo?"

"Assolutamente no"

"Che fai?"

"In realtà sono ancora nel letto"

"Sei con Luana? Mi dispiace aver dist..."

"Piè tranquillo sono da solo, Luana è a casa sua perché voleva passare del tempo con la famiglia, ci vedremo nel fine settimana anche perché di mattina lavoro"

"Perfetto"

"Tu? Come mai mi hai chiamato a quest'ora? Che succede?"

"Ecco vedi... non so come dirlo"

"Parti dall'inizio"

"Ti ricordi che mi aveva chiamato Irene l'altro pomeriggio? Ieri mattina non ci sono andato all'incontro perché non mi andava, di pomeriggio in spiaggia sono stato da solo con Alice, la figlia di Serena per un po' questa cosa poi te la spiegherò"

"Wow già le fai da babysitter?"

"Ma no Serena stava male e la piccola era con Emma che aveva un bisogno urgente di raggiungere un cliente così mi sono offerto di tenere io la piccola"

"Immagino che già ti sei legato a lei"

"E lei a me... è tenerissima Ignà, non fa altro che ripetere il mio nome, mi ha pure detto che sono bello"

"Ho perso il mio amico ormai! E Serena?"

"Ci ha raggiunti dopo dieci minuti, l'ho aiutata a raccogliere tutte le cose della piccola e quando stava andando via le ho proposto di offrirle un caffè questa mattina"

"Ti piace?"

"Serena è una ragazza bellissima, lo sai che io ho sempre preferito le more con almeno una quarta, però da quando ho visto Serena non riesco a non pensare quanto io sia stato uno stupido nel cercare solo ragazze che alla fine più di una notte a letto non possono darmi. Serena è una mamma stupenda, è bella, intelligente però ha anche un lato nostalgico, ha un velo di tristezza negli occhi"

"Sono veramente curioso di conoscere questa Serena"

"Ti piacerà!"

"Piè però posso dirti una cosa sincera? Ti prego non ti offendere, sai che in qualità di migliore amico devo dirti ciò che penso"

"Ok, dimmi"

"Vacci piano. Non sai nemmeno che situazione ha questa ragazza, non sai se ha il fidanzato, se sta con un altro ragazzo. Ha una bambina Piero. Ti prego non affezionarti subito, cerca di capire la sua situazione prima"

"Lo so Ignà, è da questa mattina che mi chiedo del suo compagno, del papà della piccola, però ogni volta che accenno a lui Serena cambia argomento e si intristisce. Io non mi sto affezionando anche perché ho una situazione complicata anche con Irene. Prenderò solo un caffè con lei e Alice"

"Io voglio solo che tu sia felice Piè, voglio solo che tu non soffra"

"Tranquillo Ignà ne sono pienamente convinto, so che lo dici per il mio bene"

I colori dell'amoreWhere stories live. Discover now