Cursed | Draco Malfoy, 18+ || traduzione

S e v e n t y - n i n e

Questo capitolo contiene contenuti 18+

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''Prendimi in tutti i modi in cui mi vuoi e lascia che tu sia mia.''

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Amelie inclinò la testa all'indietro nel momento stesso in cui sentì il suo petto mentre spingeva saldamente nella sua spina dorsale.

Le sue vene scorrevano calde e lui emise un sospiro in silenzio. Draco la raggiunse, chiudendo la mano intorno al rubinetto della doccia, e lasciò che l'acqua riscaldata si diffondesse dall'alto, simile a una cascata. Draco era così vicino a lei.

Poteva praticamente percepire ogni muscolo tonico e delineato che portava. I suoi grandi palmi le afferrarono le spalle. I suoi occhi si chiusero agli spruzzi già fumanti mentre colpivano il terreno davanti a lei.

Lei era in piedi nel suo asciugamano, così come lui, e intorno a loro non si fece altro che silenzio.

Erano appena tornati da Dublino e lui la portò direttamente in bagno per ripulirla da tutta la polvere e il sangue che si erano frantumati sulla sua pelle. Eppure, tra loro c'era un silenzio totale, così straziante.

Amelie non poteva descrivere quanto si fosse sentita in colpa per tutto questo, per essere uscita di nascosto non solo una ma due volte senza che Malfoy lo sapesse e per aver messo in pericolo sia lei che Teddy.

Non era qualcosa che la ragazza dai capelli castani avrebbe fatto - non era così. Non era una persona che avrebbe messo nessuno in pericolo, ma si sentiva come se fosse stata accecata dal bisogno di trovare sua madre.

Aveva deluso la morale di se stessa. Draco era ammaliato da lei, poteva ammetterlo. Il modo in cui il suo respiro si stabilizzava e il luccichio nei suoi occhi guizzava furiosamente ad ogni sua mossa – tuttavia, non voleva che lei sapesse quanto tendesse ad essere pazzo.

Non voleva che Amelie sapesse che era furioso con lei per come si era comportata, per il modo in cui gli aveva disobbedito - per aver mentito e aver viaggiato in un altro paese nel bel mezzo della notte quando lui non era a conoscenza, sapere cosa è successo la sera prima.

Le ha detto di non farlo.

Le aveva detto espressamente di non andare da nessuna parte e di restare lì, ma essendo Amelie, non si sarebbe mai accontentata di questo.

Soffiando un respiro tremante mentre lasciava leggermente piegare la testa di lato, ''Draco?'' sussurrò Amelie, i suoi capelli accarezzavano dolcemente il suo petto tonico, ''Draco, possiamo parlare di quello che è successo stasera?''

La sua voce nella parte inferiore, esitante se lei avesse osato sollevare la questione per cui avevano litigato in silenzio per ore, ''Per favore, non mi piace che siamo così-''

Draco lasciò che la punta delle sue dita scorresse lungo la lunghezza delle sue braccia, tracciando la pelle d'oca sul percorso con il suo tocco, ''Parli di cosa esattamente?'' Parlò, vibrando dietro di lei, ''Parli di te che te ne sei andato di nascosto quando hai detto che non l'avresti fatto, o di catturata da Mangiamorte e mettendo di nuovo in pericolo sia te che Nott?''

Parlò così schiettamente che le fece socchiudere gli occhi e contorcersi il viso, a disagio in una smorfia dolorosa. Amelie deglutì, a fondo e lasciò che le sue ciglia si chiudessero completamente, ''Sì... Quello.''