Splendida ostinazione

~Capitolo 10, La storia delle storie

ZAYN'S POV

Sapevo che dovevo sbarazzarmi di quella lettera il prima possibile. Erano già quindici giorni che la custodivo col timore che un giorno Ariana l'avesse trovata.

Tutto iniziò il giorno della cena in cui conobbi i genitori di Ariana (o per dir meglio suo padre e la troia che si porta con se), avevo sentito in giro che la signora Grande non aveva una buona reputazione ma non mi andava di investigare a fondo la situazione; Sono un tipo che si fa i suoi affari.

Beh non mi andava di investigare fino a quanto non ci andò di mezzo mio padre, infatti la sera della cena vidi allontanare lui e la signora Grande, erano diretti alle stanze superiori. Nelle stanze superiori non ci va mai nessuno, per questo i mobili sono tutti coperti da un telo bianco e per terra c'è più polevere che pavimento. Io in quelle stanze ci nascondo copiosi pacchi di sigarette e bottiglie di birra, così decisi di seguirli per assicurarmi che il mio segreto resti tale.

Avanzai per le scale in modo fortuito, mio padre e la troia che dovrebbe essere sposata con il signor Grande avevano preso l'ascensore. Infatti arrivarono prima di me, il secondo piano consiste in una stanza gigantesca che ai tempi dei nonni dei miei bisnonni era usata per le cerimonie da ballo. Squadrai il posto peggio di come un cane squadra il suo osso preferito prima di mordicchiarlo, fino a quando i miei occhi non caddero su due figure poste infondo alla stanza. Mi avvicinai e vidi la signora Grande seduta su una scrivania, aveva le gambe semiaperte e tra di loro in piedi di fronte la scrivania c'era mio padre. Si stavano baciando, non un bacio qualsiasi, un vero bacio. Quelli che ti lasciano nel segno, quelli che non scordi manco se perdi la memoria. Beh questo era almeno quello sembrava accadesse secondo mio padre...

Tra un bacio e l'atro la signora Grande mi intravise e girò subito gli occhi verso mio padre che mi guardava stupito.

Signor Malik-"Zayn, che ci fai qui?"

È ovvio che era più che imbarazzato, io cercai di non notarlo anche se era molto evidente.
Signora Grande-"Rispondi a tuo padre, razza di maleducato!"

Zayn-"Beh meglio essere maleducato che troia!"

Signor Malik-"Come ti permetti di dire certe cose?!"

Zayn-"Mi permetto e come, appena lo saprannò Ariana, suo padre e tua moglie verrete giudicati male da tutti!" Dissi rivolgendomi loro con tono minaccioso, quasi cattivo.
Signora Grande-"Non puoi"

Sembra molto sicura di quello che stava dicendo.

Zayn-"Perchè non potrei?"
Signora Grande-"Devi sapere che la morte della madre di Ariana ha lasciato un vuoto nel cuore di quest'ultima, rendendolo così molto sensibile; Quindi se Ariana viene a conoscenza di storie come questa potrebbe venirle un'infarto!"

Signor Malik-"Alcune persone con un infarto sono morte, tu vuoi che Ariana faccia la loro stessa fine?"

Zayn-"Io non credo ad una sola parola di quello che la signora Grande sta dicendo!"
Signora Grande-"Puoi anche non crederci, ma se dirai tutto ad Ariana ne vedrai le conseguenze"

Detto questo i due amanti scendono al piano inferiore.

Non potevo dire tutto ad Ariana, non sapevo cosa le sarebbe successo e non sapevo se la sua matrigna diceva la verità; Così decisi di stare zitto, l'unica persona che era a conoscenza di questo era Harry che mi ha aiutato a prendere la fantagognata lettera dall'ufficio di mio padre.

Purtroppo Ariana l'ha trovata e temo che quello che disse la sua matrigna sia vero. Ora è stesa su di un letto, i suoi capelli bagnati le circondano il viso ed io, Harry e Jessie attendiamo qualcosa. Non sappiamo cosa, ma di certo riguarda Ariana.

RAGA COME AVEVO DETTO HO AGGIORNATO PRIMA DEL PREVISTO ❤❤
HO LETTO CHE IL 3 MARZO È STATO IL COMPLEANNO DI Giulyabonardi, AUGURI E SCUSA IL RITARDO❤❤❤