IN FASE DI REVISIONE ⚠️:
Tremate esseri umani, l'era dei feroci vichinghi è ormai giunta!
Gaor, un giovane uomo del Nord, all'improvviso si trova a dover fronteggiare un tradimento, il desiderio di potere sembra contagiare ogni uomo della Norvegia...
E:<< Gaor, vedi... sono nata con degli impulsi diversi dai comuni maghi o dagli esseri umani, provo a spiegartelo.>>
All'improvviso il discorso di Ellen fu interrotto da Demus, il quale disse:
D:<< Tutto bene amici miei? Forza è giunta l'ora di tornare a Neriath, abbiamo ciò per cui siamo venuti.
G:<< Hai ragione, ma ti ricordo che in questa città abbiamo molti punti in sospeso.>>
E:<< Cosa intendi Gaor?>>
D:<< Intende dire che i motivi di questi tragici avvenimenti sfuggono alla nostra visione. Prima vediamo la città di Bloodwood rasa al suolo, suo fratello Lars sembra svanito nel nulla e come se non bastasse non sono riuscito a togliere l'incantesimo che protegge il libro appena trovato. C'è un alone di mistero in tutto ciò, intendo trovare le soluzioni al più presto nella mia città.>>
E:<< Il libro di cui parli è forse il leggendario "L'invidia del crepuscolo"? Mio padre Halvard me ne parlava spesso quando ero piccola, lo definiva la chiave che racchiude ogni risposta ai misteri di questa strana terra.
D:<< Halvard diceva il vero. Secondo la leggenda venne scritto circa mille anni fa da un Lumus di Neriath, probabilmente da un mio avo.
G:<<Perciò è necessario riuscire ad aprire il libro, i segreti di questa terra si celano al suo interno. Montiamo a cavallo e torniamocene a Neriath, verrà il giorno in cui farò rifiorire il mio regno ma prima devo vederci chiaro in questa faccenda.>>
I maghi insieme al vichingo galopparono repentinamente,ma qualcosa, o meglio qualcuno, intralciò il loro cammino. Il sentiero all'improvviso divenne scuro e l'aria si fece pesante, i cavalli si imbizzarrirono e fuggirono facendo cadere dalla sella Gaor, Demus ed Ellen.
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L'improvviso cambio di clima e di ambientazione sembrò impressionare persino il Lumus di Neriath, il quale fu sempre più arrabbiato con se stesso per non essere in grado di comprendere ciò che stava per accadere. Gaor scorse in lontananza un uomo accasciato a terra e disse: G:<<Avviciniamoci e facciamo attenzione, l'apparenza molto spesso inganna.>>
Ellen e Demus ascoltarono il saggio consiglio del vichingo e a debita distanza provarono ad instaurare una conversazione con l'uomo:
D: Non ti faremo del male, dicci chi sei e da dove vieni.>>
UOMO MISTERIOSO:<< Che voi siate benedetti! Il mio nome è Tengar e sono un sopravvissuto della città di Bloodwood. Mi sono ferito ad una gamba, una bestia feroce mi ha aggredito e perdo molto sangue!>>
D:<< Noi proveniamo da Neriath, io sono Demus, il Lumus della città e questi sono due miei amici:Gaor,legittimo erede al trono di Bloodwood ed Ellen, una giovane e potente maga curatrice.>>
