L'INVIDIA DEL CREPUSCOLO: LE CRONACHE DEI QUATTRO REGNI

CAPITOLO 5: LA FUGA DI GAOR

Il capo vichingo della città di Selafër entro nella grande sala e lì ad aspettarlo vi era Lars, il quale seduto sul trono disse:" Salute Gutrum, hai fatto un ottimo lavoro ma ho ancora un'ultima missione da affidarti; l'avaro rompi ossa rispose bruscamente:" quale missione? devo ancora ricevere il mio denaro, sarà meglio per te che tu rispetti ciò che mi hai promesso!". Il re di Bloodwood con tono autorevole replicò:" non osare parlarmi così vichingo, è una missione molto importante ed esigo che tu la tratti in maniera estremamente segreta; ti spiego il perché: lo scopo della missione è quello di dare la caccia a Gaor, sono sicuro che il mio fratellino è vivo,poiché un giorno fa,ho fatto visionare i corpi dei caduti in battaglia e lui non è stato ritrovato. Devi trovarlo e ucciderlo, non posso rischiare una ribellione dei miei sudditi, non ora , non posso permettermelo,la città va organizzata;Se accetterai il mio incarico riceverai il doppio del mio peso in argento, hai la mia parola." Gutrum accecato dall'amore per il denaro accettò senza pensarci due volte la missione di Lars e ingaggiò immediatamente i suoi migliori mercenari per dare la caccia al legittimo erede al trono.
Nel frattempo Gaor seguì il consiglio del suo defunto padre Stain e riuscì a fuggire dalla città,prima ancora che Lars dubitasse della sua ipotetica morte.
Il valoroso guerriero ora si trovava al confine della sua città e con immenso dolore si chinò a terra e baciò la pallida neve, promettendo a se stesso che molto presto si sarebbe ripreso tutto ciò che gli spettava di diritto. Gaor fece un grande respiro e varcò il confine, ritrovandosi nel territorio che apparteneva alla città di Neriath, la cosiddetta terra degli stregoni; il valoroso guerriero non conosceva bene il luogo, il poco di cui era a conoscenza lo apprese attraverso i racconti di suo padre, il quale descrisse gli abitanti del posto come creature strambe ed enigmatiche che si occupavano principalmente di onorare gli dei attraverso dei riti molto particolari.
Il ricordo dei racconti di Stain suscitò nel cuore di Gaor molta malinconia ma nello stesso tempo anche un'immensa sete di vendetta che si sarebbe colmata solo nel momento in cui avrebbe reso giustizia a Stain, sfidando a duello l'uccisore del grande re, nonché suo fratello Lars.
Nonostante i racconti poco confortanti di suo padre, Gaor decise di esplorare la zona per cercare di carpire le informazioni necessarie per cercare di avvicinarsi al governatore della città; la prima cosa che l'intrepido vichingo notò fu il denso fumo proveniente da est, non molto distante da dove si trovava il valoroso guerriero.Così incuriosito da ciò, Gaor decise di indagare e scoprire da quale misterioso luogo provenisse il fumo.
Passarono ore e l'aria si fece man mano sempre più pesante, quel denso fumo che sembrava provenire da vicino in realtà diventò una meta utopistica da raggiungere; improvvisamente il suo respiro diventò sempre più affannato e cominciò a barcollare a sinistra e a destra, lasciando cadere a terra il suo possente martello e insieme ad esso,il valoroso vichingo si accosciò a terra e cadde in un sonno profondo.

Ciao ragazzi questo è il quinto capitolo del libro, che cosa sarà successo a Gaor? sarà colpa degli uomini di Gutrum o di qualcosa di strano nell'aria nella città di Neriath?
DOMANI STESSO USCIRÀ IL SESTO CAPITOLO,RIMANETE SINTONIZZATI🔥🔥