cap 32

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felcité;

Se c'è una cosa che sto imparando è proprio l'essere libera.

Si, essere libera da ogni ostacolo che si pone sulla mia strada, essere libera di amare e soprattutto credere in qualcosa.

<<buongiorno!>> sbadiglia Ney strofinandosi gli occhi.

Gli sorrido e mi sposto accanto a lui guardandolo.

<<Bom dia guapo>> rido e lui fa la stessa cosa aprendo un occhio.

<<sei di buon umore eh!>> annuisco e gli lascio un bacio in fronte.

<<stasera parti vero?>> sbuffo e mi rigiro dall'altro lato.

Non voglio partire, so che la sua mancanza sarà troppo pesante.

<<dai minha luz, che ti ho detto ieri?>> mi gira verso di lui e sospiro.

<<va bene>> lui mi lascia un bacio sul naso e si alza mettendosi i pantaloni della tuta.

Mi stiro con le braccia e mi metto in piedi vestendomi.

<<che facciamo prima che parti?>>  chiede sorridendo.

<<io proporrei di fare una cosa..>> sorrido e lui mi guarda.

<<passami le chiavi Santos>> rido, non appena me le passa lo tiro dal braccio recandomi in giardino verso la sua macchina.

<<dove mi porti?>> ride.

<<shh, fammi guidare>> metto a moto e inizio a guidare.

Voglio portarlo dove tutto è iniziato.
Dove ci siamo conosciuti.

Rido e posteggio davanti Camp de Loges.

I ragazzi ormai hanno finito l'allenamento.

<<Uh?>> sorride lui.

Ci rechiamo dentro il campo vuoto e si sediamo per terra.

<<adesso lo fermo il tempo ma prima, chiudi gli occhi>> sorrido e lui annuisce chiudendoli.

<<il nostro non è stato un bellissimo incontro>> rido e fa la stessa cosa lui tenendo ancora gli occhi chiusi.

<<ti ricordo che mi hai aggredito te eh>> ride e lo spintono leggermente.

<<e dai non puoi farmi passare per la bulla sempre>>

<<può darsi>> ride.

Il nostro non è stato uno di quegli incontri romantici o carini.

Anzi, tutto il contrario.

Rido.

Sono passati solo 5 anni.

_

inizio flashback

<<bene, oggi giocherete con i ragazzi. Mi raccomando eh>> ride il Thomas.

Sono molto felice.

È la prima volta che gioco con dei professionisti.

Li guardo tutti uno ad uno e sorrido.

Iniziamo la nostra partita ed è inutile dire che stanno vincendo loro, ovviamente.

<<numero 7, Perrez ti conviene ritirarti dal calcio, non fa per te>>

Sgrano gli occhi e mi giro.

In carne ed ossa Neymar da Silva Santos Junior.

Lo guardo male.

Potrà essere pure il calciatore più forte del mondo ma non me ne frega un cazzo.

<<Santos cos'è che ti dà fastidio eh? il fatto che una donna riesca a fare questo?>> rido amaramente tirando verso la porta il pallone che si infila perfettamente dentro.

Si avvicina verso di me guardandomi.

<<non mi chiamo Santos, sono Neymar e per te sono solo un estraneo qui come lo sei tu per me.>> sussurra a pochi centimetri dal mio viso.

<<che paura mi sono fatta la pipì addosso>>

<<non sei simpatica, per niente>>

<<pff per carità>> prendo il borsone in spalla e mi dirigo verso l'uscita del campo.

<<però sei una figa assurda, forse solo quello Perrez>> mi blocco arrossendo e mi riprendo dallo shock andando via.

fine flashback
_

Lascio dei baci leggeri sulle labbra di Ney che sorride.

<<ci sposeremo un giorno?>> chiedo ridendo e lui annuisce aprendo gli occhi.

<<la signora Santos>> ride e arrossisco.

<<non suona male>> faccio scontrare il mio naso con il suo e sorrido.

<<e poi magari daremo un altro fratellino a Davi>> ride lui e spalanco la bocca.

<<te lo scordiii non so nemmeno cosa vuol dire essere mamma>> rido e lui fa la stessa cosa sdendendosi sul prato.

<<che bello il nostro amore>> afferma chiudendo gli occhi.

Mi sdraio accanto a lui e guardo il cielo azzurro.

Prendo un bel respiro e sorrido.

<<raro>> sottolineo continuando il suo discorso.

Mi accarezza il viso e poi passa un dito sulle mie labbra.

<<mi mancheranno>> sussurra.

<<solo quelle?>> rido e lo abbraccio.

Mi stringe lasciandomi un bacio sul collo.

_

<<bene..allora io vado>> guardo la mia valigia e poi Ney che mi sorride.

<<non voglio andare..>> lo abbraccio subito.

<<devi minha luz>> mi prende il viso e mi bacia.

Mi giro di scatto vedendo delle luci.

I paparazzi.

Sbuffo.

<<non ci lasciano mai in pace>> ride e mi alza il cappuccio della felpa ribaciandomi.

<<ti amo>> sussurro e lui mi lascia un bacio in fronte.

<<ti amo anch'io, adesso vai>> mi sorride.

Vado verso il ceck-in.

Ti amo anch'io Neymar.

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𝐌𝐢 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐜𝐢ó𝐧;𝐧𝐣𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora