Capitolo 30

76 5 0
                                    

Rachel's pov

« Okay, ora sfondo la porta » dice Scott dall'altra parte.

Non sono del tutto sicura sia lui. Mi sono appena svegliata e non capisco cosa sta succedendo.

Scott riesce ad aprire la porta di camera mia ed entra.

« MA » dice con tono stupito.

Quello che vede è Isaac che sta ancora dormendo a petto nudo ed io che indosso la sua maglia del pigiama, solo quella. Per fortuna mi sta grande.

« Scott che c'è? » gli dico un po' scocciata

« È da mezz'ora che vi chiamo dal corridoio. Nessuno dei due rispondeva e ho pensato che vi foste sentiti male » mi dice « Non voglio sapere cos'avete fatto ieri sera. Però c'è un problema e dovete venire giù in cucina subito. Gli altri sono già qui » continua

« Come gli altri? » chiedo io confusa

« Muovetevi, è importante ».

« Isaac è ora di svegliarsi » gli dico.

Lui apre gli occhi e mi sorride.

Dieci minuti dopo scendiamo e andiamo in cucina, dove ci sono Derek, Scott, Stiles, Allison e Lydia.

« C'è un problema » dice Derek

« Questo l'avevo capito » ribatto io scocciata

« Peter ha lasciato un biglietto al loft » mi dice Scott

« Lui vuole te, Rachel » dice Derek « Se tu andrai con Peter, lui lascerà in pace Beacon Hills » continua

« Ma perché io? » chiedo

« Non lo sappiamo ancora » mi risponde

« Non lo permetteremo » dice Isaac abbracciandomi da dietro

« C'è anche un'altra cosa » dice Stiles  « Stasera c'è la luna piena, la tua prima luna piena » continua

« Dovremo legarti » mi dice Scott

« Dove mi legherete? » chiedo io

« Nel seminterrato della mia casa sul lago. È un posto abbastanza sicuro, anche Scott ha passato lì la sua prima luna piena » risponde Lydia

« Va bene » dico io.

La giornata passa e per cena decidiamo di andare alla casa sul lago di Lydia. Gli altri hanno deciso di dormire qui, per controllare la situazione.

« Rachel è quasi ora » mi dice Scott.

Io, Isaac, Scott e Stiles cominciamo a scendere le scale per arrivare al seminterrato.

Mi siedo accanto al termosifone. Mi legheranno lì con delle catene.

« Non c'è la faccio » dice Isaac « Legala tu » continua passando le catene a Stiles

« Eh va bene. Ho già esperienza con queste cose » risponde Stiles avvicinandosi a me.

Mi lega per i polsi e per i piedi.

« Okay, fatto » dice, dopo aver stretto le ultime cinghie

« Qualcuno resterà qui con me? » chiedo io

« Si, per controllare che le catene non si rompano » mi risponde  Scott

« Resto io con Rachel. Sono sicuro di poterla aiutare » dice Isaac guardandomi

« Va bene, ma chiamaci subito se ci dovessero essere problemi » gli raccomanda mio fratello.

Scott e Stiles salgono al piano superiore, lasciando me ed Isaac da soli.

« Com'è stata la tua prima luna piena? » chiedo ad Isaac

« Credevo di perdere il controllo, e per un attimo l'ho anche fatto, ma sono riuscito a riprendermi. È stato strano, il pensiero di poter far male a qualcuno mi ha fatto tornare in me » mi risponde sedendosi davanti a me.

Credo che Isaac sia riuscito a controllarsi per paura di fare del male a qualcuno, come suo padre l'ha fatto a lui. Ha un anima così pura, mi sento male ogni volta che penso a cosa gli ha fatto suo padre. È così ingiusto che abbia dovuto subire tutto questo.

« La luna sta cominciando a riempirsi » mi dice indicando la luce che entra da una piccola finestra  « Come ti senti? » mi chiede subito dopo

« Isaac... » rispondo.

Comincio a sentire una sensazione strana in tutto il corpo. È come se la luna mi stesse caricando. Sento le unghie e le zanne spuntare.

« I tuoi occhi » mi dice

« Isaac ti prego vattene. Non so se riuscirò a controllarmi... Non voglio farti del male » lo prego, mentre sento l'istinto di attaccarlo

« Non ti lascerò da sola. Ascolta la mia voce » mi dice.

Stringo un pugno e una delle cinghie si rompe.

« Isaac ti prego. Vai via » gli dico ruggendo

« Rachel, cosa non si può nascondere a lungo? » mi dice prendendomi il viso tra le mani, quasi per costringermi a guardarlo negli occhi

« Non ci riesco » ruggisco di nuovo.

La luna piena sta prendendo il sopravvento su di me.

« Rachel ascoltami! Ce la puoi fare » mi dice, riprendendomi il viso tra le mani « Ripeti dopo di me. Cosa non si può nascondere a lungo? Il sole, la luna e la verità » continua

« Il sole, la luna, la verità » ripeto io.

Continuo a ripetere queste parole ancora per un po', fino a che non sento le zanne e le unghie ritrarsi e i miei occhi ritornano normali.

« Ce l'hai fatta! » mi dice Isaac abbracciandomi

« Ce l'ho fatta grazie a te » gli dico ricambiando l'abbraccio.

The hidden side Where stories live. Discover now