Capitolo 10

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Scott's pov

La mattina seguente ci svegliamo e usciamo dalla tenda. Tolgo la fasciatura per controllare la ferita, ma non c'è più. Non è possibile. Tiro giù la maglia e mi strofino gli occhi. Provo a riguardare, ma è sparito tutto.

« Stiles » lo chiamo

« Fammi vedere la fasciatura » mi risponde lui

« Non c'è più »

« Di cosa stai parlando? » mi chiede un po' confuso.

Alzo la maglia e lui rimane letteralmente a bocca aperta.

« Ma che? » dice perplesso.

Sentiamo dei rumori alle nostre spalle, ci giriamo e vediamo due ragazzi.

Cominciano ad avvicinarsi a noi.

« Chi siete? » chiede Stiles, brandendo una mazza da baseball

« Sono Derek Hale. E lui è Isaac Lahey » risponde lui « Tu sei Scott, vero? So che cosa ti è successo questa notte » dice lui continuando il discorso

« Come fai a sapere chi sono? » gli dico

« Questo non è importante. Io e Isaac siamo qui per aiutarti » mi risponde

« Aiutarmi a fare cosa? » gli chiedo

« Scott. La cosa che ti ha morso stanotte non era un lupo normale. Quel morso o ti ucciderà o ti trasformerà. E a giudicare dalla tua ferita, penso proprio sia la seconda. La tua vita cambierà completamente » spiega Derek

« Trasformerà in cosa? » dice Stiles intromettendosi

« Il lupo mannaro che ti ha morso è mio zio, Peter Hale. Sta cercando di reclutare membri per il suo branco » continua

« Che cosa stai dicendo? » dico io confuso, interrompendolo

« Scott ascoltami! Peter ucciderà chiunque si trovi sul suo cammino. E vuole cominciare dagli Argent »

« Allison... Ma perché gli Argent? » chiedo io

« Sono una famiglia di cacciatori. Non possiamo lasciare che li uccida, ci sono delle regole da seguire. Siamo dei lupi mannari, non dei mostri » mi dice « E comunque ti servirà il mio aiuto per imparare a controllarti » conclude Derek

« Credo siano troppe informazioni tutte insieme » dice Stiles frastornato

« Credo voglia mordere anche Lydia » ci dice Derek

« Non possiamo permetterlo » si intromette Stiles

« Va bene, ti aiuterò » dico io, chiudendo il discorso.

Io, Derek, Stiles e Isaac ci accordiamo per rivederci nel pomeriggio, sempre nel bosco.

Io e Stiles raccogliamo le nostre cose e torniamo alla macchina.

« Non dobbiamo parlare con nessuno di tutto questo, va bene? Almeno non adesso, non fino a quando non cominceremo a capirne qualcosa » dico a Stiles

« Nemmeno a Rachel? » mi risponde

« Soprattutto a lei. Non voglio abbia delle preoccupazioni finché è lontana »

« Okay, ma Lydia, Allison? Loro dovrebbero saperlo »

« Intanto cercheremo di fare in modo che non succeda niente a nessuno. Non so come potrebbero reagire. Allison potrebbe guardarmi con occhi diversi ».

Saliamo in macchina e torniamo a casa. Stiles mi dice che farà delle ricerche e che nel pomeriggio mi dirà cosa scopre.

Rientro a casa, ma non c'è nessuno. Mi preparo qualcosa da mangiare e mi riposo un po' sul divano.

È una situazione davvero assurda. Sto provando tante emozioni insieme. Non posso fare a meno di avere paura. O avere l'ansia. Ma non posso perdere la ragione. Devo tenere sotto controllo la situazione, nessuno deve farsi male.

Poco dopo Stiles viene a prendermi per andare nel bosco. Lungo il tragitto mi parla di tutto quello che ha scoperto.

Scendiamo dalla Jeep e andiamo nel posto dove Derek ci aveva detto di vederci. Era una casa abbandonata dopo essere andata a fuoco, probabilmente. Isaac e Derek escono da lì.

« Allora sei pronto Scott? » mi chiede Derek

« A cosa? » rispondo.

Non faccio in tempo a finire la frase che vedo Derek e Isaac mutare il colore degli occhi, completando la trasformazione con le zanne e degli artigli. Entrambi ringhiano e cominciano a correre verso di me. Io mi impaurisco e, non riuscendo a controllarle, mi spuntano zanne e artigli. Loro mi immobilizzano a terra.

« Lezione n.1, non lasciarti sopraffare dalle tue emozioni » mi dice Derek

« Zitti tutti! » grida Stiles « Rachel mi sta chiamando! »

« Chi è Rachel? » chiede Isaac

« Metti il vivavoce » sussurro io mentre Stiles risponde

« Ehi amore, come stai? » dice lui

« Stiles! Tutto bene e tu? Sai dirmi che fine ha fatto Scott? È da ieri che non risponde » gli dice Rachel, mentre Stiles mi guarda come per dire 'Sei stupido?'

Dal tono, Rachel sembrava triste. E mi dispiace davvero tanto ignorarla. Ma nella mia testa c'è troppa confusione per riuscire a parlarle senza farmi sfuggire niente. E non posso permettermelo.

« Scott? Credo sia andato a fare una gita al lago con Allison » le risponde lui, cercando di tranquillizzarla

« Ah okay. Non capisco perché non mi ha detto niente. Vabbè, se lo vedi digli di rispondermi »

« Va bene amore. Scusa ma ora sono un po' indaffarato. Ci sentiamo più tardi, va bene? »

« Ah. Si certo, tranquillo ».

Stiles chiude la telefonata.

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