Capitolo 30

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Mi svegliai il giorno dopo con un po di nausea ma era molto leggera, la dottoressa poi mi aveva detto che era normale, così feci colazione e presi le valige, Anastasia si era proposta di portarmi in aeroporto così appena sentii il clacson uscii di casa. Durante il tragitto cantammo e parlammo, arrivate all'aeroporto mi abbracciò fortissimo e diede un bacio alla pancia

Ana:"Piccolo ora comportati bene, che tra qualche settimana ci vediamo"

N:"Ana ci sentiamo più tardi per sapere come è andata con Lucas"

Ana:"Tranquilla"e poì io andai a fare i controlli e tutto il resto.

Come atterra uscii dall'aeroporto e appena vidi Lucas andai verso di lui e l'abbracciai fortissimo. 

L:" Amore mi sei mancata tantissimo" disse baciandomi, quanto mi erano mancate quelle labbra.

N:" Anche tu,comunque sono stanchissima, andiamo?"

L:" Si ma ho una sorpresa per te"

N:" Va bene ora però andiamo in macchina" e così andammo alla sua macchina

L:" Allora prima di partire ti devi mettere questa benda"

N:" Va bene" e così ,me la mise

L:" Cosa hai fatto in questi giorni?"
N:" Niente di che tu?"
L:"O ero al simulatore oppure mi allenavo"

N:" Dopo come mi togli questa cosa dalla faccia ti devo fare una domanda che mi hanno fatto le ragazze in questi giorni"lui annuì.

L:" Siamo arrivati, ora vengo ad aprirti e farti scendere" e così fece "Pronta?"

N:"Si ti prego toglimela che odio non vedere dove sono" e così mi tolse la benda,eravamo davanti a una casa bellissima

L:" Cosa ne pensi?"

N:" E'bellissima di chi è?"

L:" Nostra"

N:"Come nostra?"dissi guardandolo

L:"Eh si quindi ti andrebbe di andare a convivere insieme a me?"

N:" Certo che sii" dissi prendendogli il viso per poi baciarlo

L:" Dai vieni che ti faccio vedere l'interno"mi prese per mano e entrammo e devo dire che era una casa super bella

L:" Allora al piano terra c'è un bagno così almeno non dobbiamo salire sempre le scale, poi il salotto e la cucina" disse indicandole poi salimmo le scale " Qui invece abbiamo la nostra camera, poi una stanza per gli ospiti, il bagno e una stanza per un piccolo me o piccola te. Se te lo stai chiedendo si non vedo l'ora di creare una famiglia con te, ovviamente per quello possiamo aspettare"

N:" In realtà nemmeno più di tanto" dissi un po' vaga, lui mi guardò malissimo non capendo.

L:" No aspetta non capisco" così visto che il piccolo mi stava dando calci gli presi la mano e la misi sopra la pancia.

N:" Ciao papino"

L:" Amore dimmi che non è uno scherzo" disse piengendo.

N:"No non lo è"e mi baciò trasmettendomi tutta la sua felicità

L:" Tu non sai quanto mi hai fatto felice"

Così io l'abbracciai e lo feci calmare.

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Buonasera con questo capitolo super tenero🥺❤️

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