Mha/Bnhaxreader || One shots

Shota Aizawa x fem!reader

Il bosco illuminato dalla Luna sembrava magico, ancora una volta eri assorta tra i tuoi pensieri, guardando davanti a te, il fitto bosco dove tu, la 1A e la 1B dovevate stare.

"T/c ecco il tuo the"

Neanche la voce calma e apatica di Aizawa ti fece girare, ma quando ti mise la tazza fumante di the davanti al viso ti girasti verso di lui.

"Oh grazie mille Aizawa"

Prendesti la tazza tra le mani e un po' te le bruciasti. Iniziasti a soffiare sul the per rinfrescarlo per non far fare la stessa fine delle mani alla lingua.

Notasti però che il tuo collega Aizawa non se ne andò a letto, si sedette accanto a te, sugli scalini di legno cigolanti del vostro alloggio.

"Non vai a letto Aizawa? Strano"

Iniziasti a ridere un pochino, nonostante il suo scarso umorismo e la sua poca voglia di vivere, i suoi modi di fare e il suo carattere ti avevano fatto ridere qualche volta.

"Avrei fatto la stessa domanda anche a te, perché sei qui? Fa freddo e il tuo viso è congelato"

Ti posò una coperta, che prese da chissà quale parte, sulle spalle, ci teneva davvero tanto alle persone nonostante non sembri.

Sorridesti al suo gesto, poi piano piano riportasti la tazza alle labbra e bevesti un sorso.

"Ecco, stavo pensando a tante cose"

"Come sempre"

Lanciasti un'occhiataccia finta offesa ad Aizawa, che si stava bevendo il suo the facendo il finto tonto.

Tornasti a guardare il cielo che stranamente si era riempito di stelle.

"Stavo pensando al comportamento dell'Unione dei Villain"

Lui si incuriosì e posò lo sguardo su di te.

"Vorrei davvero sapere del perché vogliono Midoriya, del perché vogliono All Might e del perché...vogliono me"

"Come vi ho già detto a voi del corpo docenti, non ho mai conosciuto i miei genitori e sono stata adottata da altre persone amorevoli ma senza quirk, non avevo mai cercato i miei veri genitori e non ho mai voluto farlo"

"Eppure, da quando ho avuto un incontro ravvicinato con Shigaraki Tomura, in quel parco...guando mi mise la sua mano sul mio collo...quando mi raccontò che i miei genitori erano dei cattivi ed erano in contatto con il villain più potente che si possa mai incontrare...ho voluto cercare anche i minimi dettagli su di loro"

Stavi tremando, si poteva notare dalla tua tazza che si muoveva leggermente, guardavi un punto fisso e con sguardo perso nel vuoto, eri agitata e spaventata...e Aizawa se ne accorse.

Poggiò una mano sulla tua e con il pollice incominciò ad accarezzarla, tu sussultasti per il suo contatto e lo guardasti dritto negli occhi.

"T/c, sta tranquilla, otterremo informazioni su di loro e su Shigaraki Tomura e se ti facessero del male, non esiterò a pagarli con la stessa moneta, vedrai, li sconfiggeremo insieme"

Sorridesti mentre i tuoi occhi erano lucidi e lui ricambiò il sorriso.

"Grazie..."

L'unica cosa che riuscisti a dire era quello, un flebile "grazie".