Prologo

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- Stiles!!! - urlai io aprendo la porta della camera di mio fratello per svegliarlo perché era il primo giorno di scuola

Ma in camera di Stiles trovai Malia, la sua ragazza, allungata sul letto a giocherellare con la coperta.

- Dov'è? - chiesi rivolgendomi a mio fratello.

- In bagno - rispose lei alzando lo sguardo per guardarmi.

Sbuffai.

- Muovetevi - dissi e feci per uscire dalla camera.

- Dove vai? - mi bloccò Malia.

- A fare colazione, la preparo anche per voi? - le chiesi.

La mia amica annuí e si alzó dal letto.

- Vengo con te - si offrì e mi seguí al piano di sotto.

Sorrisi.
Io e Malia eravamo diventate subito amiche.

Dopo che l'avevamo fatta tornare umana dalla sua forma di coyote era sparita per un bel pó fino a quando Stiles l'aveva rincontrata ad Eichen House e da lì era scattata probabilmente quella scintilla tra i due.

Ma ero contenta che si fossero incontrati.
Erano così carini insieme.
E Malia era una ragazza fantastica e ci capivamo al volo tra di noi.

Così scendemmo al piano di sotto e iniziammo a preparare la colazione.

Papà questa mattina era andato prima del solito per risolvere un caso alla centrale e quando mi ero svegliata già non c'era.

Mentre aspettavamo Stiles, accesi il telefono e vidi che mi arrivarono diversi messaggi e chiamate perse.

Ma è possibile che ogni volta che accendo il telefono arrivano tutti messaggi e chiamate perse?

Penso tra me e me mentre inizio a vedere i messaggi: avevo una chiamata persa da Lydia, un messaggio di Scott che mi diceva di arrivare un po' prima per stare insieme, due di Liam, il mio migliore amico... che in realtà avevo avuto anche una cotta per lui; che mi aveva dato il buongiorno e chiesto per che ora saremmo arrivati.

Mi misi di buona volontà e risposi a tutti.

Ad un certo punto finalmente mio fratello si rifece vivo e iniziammo a mangiare tutti e tre insieme.

Dopo aver finito di mangiare mi andai a preparare e quando fui pronta andai a vedere se i due piccioncini erano pronti.
Quando entrai nella camera vidi Malia mettersi le scarpe e Stiles pronto per scendere.

- Andiamo? Scott e gli altri hanno chiesto se possiamo arrivare prima! - dissi io e uscii di casa catapultandomi subito nella jeep di mio fratello.

Appena salimmo in macchina Stiles partì subito con la sua jeep e un attimo dopo eravamo davanti la scuola.

Io feci un salto ed uscii subito dalla macchina e mi venne incontro subito Liam.

- Buongiorno!! - lo salutai abbracciandolo.

Lui ricambió l'abbraccio.

Non feci in tempo ad aprire bocca per parlare con Liam che dei capelli rossi mi travolsero.

- Buongiorno! - mi salutó Lydia e mi stritoló in un abbraccio.

Io cercai di liberarmi

- Buongiorno ma non mi soffocare! - dissi e tutti risero.

Restammo per un po' a chiacchierare fino a quando non suonò la campanella e io di malavoglia entrai dentro la scuola e andai verso il mio armadietto.

Oh il mio caro armadietto! Da quanto tempo!

Dopo aver preso i libri mi diressi nella classe di matematica dove trovai Malia, Liam e Stiles.

Andai vicino al mio migliore amico e poggiai i libri sul banco ma nemmeno questa volta abbiamo il tempo di parlare perché entró il professore.

Io non capendo nulla di matematica iniziai a fare disegnini sul mio quaderno.

- Almeno impegnati a capire! Provaci! - mi rimproverò Liam.

- È inutile! Ci ho provato ma non la capisco - ribattei continuando a scrivere sul mio quaderno.

- Ti ricordi che fra una settimana è il tuo compleanno vero? - mi fece notare il mio migliore amico ridacchiando.

Io sbuffai.

- Lo avevi dimenticato di nuovo vero? - chiese lui anche se sapeva già la risposta.

- Non è colpa mia se ho troppe cose per la testa come... lupi mannari, banshee, coyote mannari e altre creature! - mi lamentai.

Lui rise e inizió a ricopiare quello che il prof aveva scritto sulla lavagna.

Dopo un'ora di matematica uscii dalla classe sfinita.
Era come stare in una gabbia!
Pensai e Malia mi passó vicino e come se mi avesse letto nel pensiero, rispose.

- Tranquilla non sei l'unica! È una prigione quella classe! - si lamentò anche lei.

Così alla fine mi diressi nella classe di italiano dove trovai Scott e mi sedetti accanto a lui

La giornata di scuola passó tranquillamente e poi tornai a casa e insieme a Malia, Lydia e Kira passai una giornata "ragazze" finalmente senza Stiles tra i piedi perché era andato con Scott da Derek non só a fare cosa.


ANGOLO ME:

Eccomi qua con questa storia!

Ho modificato alcune cose e ho ripubblicato il prologo come vi avevo detto.

E niente.. spero che questa storia vi piacerà.

Fatemi sapere!

La Ragazza Lupo Where stories live. Discover now