𝙁𝙊𝙍𝙏𝙔 - 𝙁𝙄𝙑𝙀

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⚠️ mention of suicide thoughts ⚠️

"Caro Jimin,
Ti sto scrivendo questa lettera perché vorrei riuscire a dirti quello che fino ad ora non sono stato in grado, vorrei togliermi un grande peso.
Volevo ringraziarti, prima di tutto, perché mi hai reso felice.
Hai colorato una vita nera, hai riempito i vuoti e mi hai donato sorrisi sinceri.
Mi hai ascoltato piangere, urlare, ridere, mi hai visto debole, mi hai visto triste, mi hai visto felice, hai conosciuto ogni parte di me, tranne una.
Volevo ringraziarti anche per essere così come sei, dolce e solare, sei stato la mia medicina contro ogni dolore.
Grazie per avermi fatto conoscere persone meravigliose come Seokjin, Namjoon, Yoongi, Hoseok. Grazie anche per avermi fatto ritrovare Jungkook, che avevo dimenticato perfino come fosse.
Grazie perché, in fondo, hai amato una persona che non valeva quanto quello che gli hai dato.
Grazie per avermi ritenuto abbastanza, grazie perché ogni giorno lo ho affrontato sempre con te e i nostri amici al mio fianco, grazie perché venticinque anni fa sei venuto al mondo e sono sicuro che la vita ci ha fatti incontrare per una ragione.
Vuoi sapere quale?
Rendere i miei ultimi momenti felici.
Purtroppo Jimin, questo è un addio.
Non ci vedremo più e non ci sentiremo più.
Questa felicità che mi hai dato è vera, sentita, sincera, ma sono stanco.
Stanco di combattere, stanco di lottare contro me stesso.
Sai, una volta pensavo di voler morire per la solitudine, perché non avevo un senso.
Ma sai, ora ho capito che non è questo, era tutto dato dall'odio per me stesso, per la vita.
Sento il bisogno fisico e mentale di fermare tutto e ricominciare magari da qualche altra parte, in qualche altro mondo o universo.
Credo che la mia persona non meriti di stare al mondo, non credo che questo sia il posto giusto per me.
Vedi, amore, tu non credo che possa capire quello che ho provato per tutta la mia vita.
Mi sono sentito fuori posto, in più, non necessario.
Non è vero che non trovo motivazioni per vivere, ma quello che non trovo è la forza di farlo, di continuare a sentirmi come se fossi nel posto sbagliato.
Sai, credo che fin dall'inizio io sia stato pianificato per un altro mondo, nascere qui è stato solo un piccolo errore a cui, mentre tu stai leggendo, io sto rimediando.
E sai cosa? Devo dire che sono felice, sono tranquillo. Finalmente mi sto togliendo un peso, va bene? Pensa a me non come il ragazzo che si è suicidato, ma a quello che si è liberato.
Ho tolto la colla dalle mie ali e ho preso il volo, diretto al posto a cui appartengo.
Chissà, magari riusciremo a incontrarci un giorno, in altre vite, e ci ameremo finalmente fino alla morte.
Anche se in fondo io lo sto facendo, no?
Vedila come una di quelle promesse che si fanno ai matrimoni: finché morte non ci separi. Hai rispettato la promessa, quindi ora sei libero.
Jimin, io ti tolgo le catene.
Per favore, non piangere mai per me, sii felice perché io lo sono.
Ho vissuto i mesi più belli della mia vita con te, nonostante tutto ho assaporato la felicità e questo mi ha aiutato tanto.
Non pensare mai che tu non sia stato abbastanza, perché è grazie a te se per un momento sono riuscito a respirare, a conoscere la sensazione dell'amore dolce e vero, puro.
Grazie a te ho conosciuto le risate di gusto, le nottate meravigliose a ridere e ad amarci.
Ora però, per favore, lasciami andare.
Ho bisogno di questo, ho bisogno di andar via.
Sii felice, vivi, sii fiero di te, hai dipinto il buio.
Me ne vado con il sorriso, grazie a te.
Ti amo.

- Per sempre tuo, TaeTae."

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FINE

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« Grateful » - VMINDove le storie prendono vita. Scoprilo ora