« Grateful » - VMIN

𝙏𝙃𝙄𝙍𝙏𝙔 - 𝙎𝙀𝙑𝙀𝙉

Taehyung scese dalla metro e salì le scale alla sua destra, lentamente, per la troppa paura e ansia: stava per incontrare l'uomo che amava.
Una volta saliti quegli scalini si trovò alla luce del sole e dovette chiudere appena gli occhi per sopportala, ma poi lo vide.
Un ragazzo piccolo e bassino, con un corpo elegante e dolce, dei capelli biondi, guance paffute, occhi coperti dagli stessi occhiali che aveva apprezzato Taehyung giorni e giorni prima, labbra carnose e rosee leggermente socchiuse, mani nelle tasche dei jeans neri in contrasto con la camicia bianca sopra,di cui il primo bottone era aperto.
Si vedevano leggermente le sue clavicole, il suo collo liscio era adornato da una dolce catenina argento con un ciondolo che replicava il simbolo di Chanel, sicuramente tempestato di diamantini data la luce che emanava seppur così distante.
Taehyung fece un grosso respiro e poi fece dei passi verso di lui, cercando di mantenere la calma seppur avesse davanti una visione così celestiale, non poteva fare la figura dell'idiota.
Quando Jimin si accorse della figura che lo stava raggiungendo, non perse neanche un minuto e si girò in sua direzione.
Sorrise spontaneamente, in un attimo tutta l'ansia era sparita ed era rimasta solo gioia.
Il biondo fece un passo, poi un altro e un altro ancora fino ad arrivare davanti all'altro.
I due si guardarono, si sorrisero, avevano gli occhi che brillavano e il cuore a mille.

"Ciao Tae Tae."

"Ciao Chim."

E non aspettarono neanche un secondo per darsi finalmente un bacio, uno di quelli dolci e timidi, ma sentito fin dentro le ossa.
Chiusero gli occhi, Jimin si allungò leggermente per essere all'altezza dell'altro ed avvolse il suo viso fra le mani, accarezzandone delicatamente le guance.
Invece Taehyung circondò subito la vita del più basso, strinse il suo piccolo corpo fra le braccia come a volerlo proteggere da tutto.
E così, infatti, fu.
Da quel momento le loro anime si erano unite.