❝ 𝕰ra straziante come una Cruciatus, fatale come un Avada Kedavra, ma neanche l'Obliviate più potente avrebbe scacciato via il suo ricordo.❞
Una poesia, un fermaglio e un pugnale, quale sarebbe il vincolo tra questi elementi così diversi tra loro...
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༺ ❝ 𝐌𝐨𝐧𝐚𝐜𝐡𝐨𝐩𝐬𝐢𝐬 ❞ ༻
— Out of place;
𝐍𝐢𝐦𝐮𝐞'𝐬 𝐏𝐎𝐕
𝕯opo una settimana intera potevo affermare che mi stupiva il modo in cui gli studenti di Hogwarts si tenessero al passo con le lezioni, le verifiche e le interrogazioni orali.
Diedi un'occhiata all'orario che Pansy mi aveva passato, sicuramente in quel momento era ancora a letto a dormire, pensai.
Cosa darei per essere al suo posto in questo momento.
Le lezioni erano quasi giunte al termine, avrei dovuto seguire la mia prima lezione di Difesa Contro le Arti Oscure, il professore era Severus Piton. Sarebbe stato interessante se non fosse che come al mio solito ero in ritardo. Affrettai il passo, ed entrai in classe in modo furtivo.
« Alla buon'ora signorina Woolridge, immagino lei se la sia presa con calma. » annunciò una voce cupa accogliendomi nel modo peggiore nell'aula.
« Mi è stato difficile trovare l'aula, mi dispiace, non accadrà nuovamente. » affermai balbettando.
L'uomo era alto, il suo corpo era rivestito da un lungo mantello nero, il suo viso era caratterizzato da un naso prominente mentre i capelli erano lunghi, di un nero corvino. « Me lo auguro, » fece una piccola pausa posizionando in modo fin troppo aggressivo i libri sulla cattedra.
Vagai con lo sguardo cercando di trovare un posto vuoto che potessi occupare, e a mio malgrado l'unico posto rimasto era vicino a Draco Malfoy. Non mi stupisco del fatto che nessuno si sia seduto accanto a lui data la sua insopportabile arroganza.
Che sfortunata casualità. Un abominio direi.
Dalle labbra sottili e rosee del ragazzo uscii un sospiro sommesso, simile ad un lamento, era visibilmente frustrato.
« Cosa c'è Malfoy? La tua ragazza ha avuto un incidente e non ha potuto presentarsi? » finsi un tono dispiaciuto, sporgendo il labbro inferiore.
« Giuro su Merlino che se non chiudi quella boccaccia da sanguemarcio farò in modo che l'incidente lo avrai tu. »
Qualcosa mi dice che siamo più susciettibili del solito oggi.
« Andiamo, credi sia di mio gradimento buttare due ore della mia preziosa vita accanto a... »
« A...? » potrei giurare di aver intravisto un barlume di curiosità nei suoi occhi.
« A te, volevo trovare un insulto degno della tua arroganza, ma non ne ho trovato uno. »
