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Esco di corsa e inizio a correre, correre e ancora correre, fino a che finalmente non arrivo dalla casa di Derek(?)
Non mi sento più le gambe da quanto ho corso ma non posso fermarmi adesso, salgo e appena varco la porta mi blocco nel posto, lo sceriffo punta una pistola al padre di Allison e lui a sua volta a Stiles che lo sta letteralmente incitando a premere il grilletto

"FERMI!" Urlo, Stiles sposta lo sguardo su di me e mi corre incontro

"Cosa ci fai tu qui?" Chiede con un aria quasi preoccupata

"Sono venuta per te" le sussurro aggrottando le sopracciglia

"È ESATTAMENTE QUELLO CHE VUOLE! Ali allontanati da lui!" Dice Allison urlando, Stiles mi blocca stringendomi a se da un fianco, non che volessi scappare.

"Non esattamente, Scott non ne qui, ma sono contento che abbiate tirato fuori le pistole perché non siete qui per uccidermi" dice e subito cala la sera e gli oni appaiono "siete qui per proteggermi" conclude, iniziano a spuntare anche da dietro di noi ed Alli e Derek si mettono davanti per proteggerci, io mi stringo a lui dalla paura che mi sale

"Cosa stai facendo?" Le chiedo

"Tu non devi preoccuparti... ci sono io per te e non devi avere paura" Mi dice staccandosi da me e dopo poco lo vedo sparire con gli oni, rimango bloccata

"Ali! Ali stai bene?" Si avvicina a me Allison

"Si, si non mi ha fatto niente... anzi... voleva proteggermi..." Le dico e lei rimane sconcertata.
Dalla porta arriva Scott "cosa e successo?" Chiede preoccupato

"Sono svaniti, svaniti nel nulla" Dice Allison girandosi dalla sua parte

"E anche Stiles" Dice lo sceriffo

__

Scott ci ha praticamente costretti ad andare a casa ma, come sempre, non riesco a prendere sonno, la mia testa è solo al pensiero di Stiles, cosa le sarà successo? Starà bene? Gli oni le hanno fatto qualcosa? Ma il micetto mi interrompe da tutti questi pensieri miagolando dalla fame

"Oh mio dio scusami! È da tutto il giorno che non mangi! Ora rimediamo subito" Le dico alzandomi dal letto e facendole qualche carezza, apro il frigo, predo una scatoletta e gliela do intera "ringraziami" le dico come ultimo ma dato che non riesco a dormire ho intenzione di uscire anche se sono le due di notte.
Lascio la finestra socchiusa per il micetto anche se a quest'ora starà sicuro in casa al calduccio, apro la porta ed esco.
Sto passeggiando in una strada al buio, nemmeno le macchine passano e mi sento quasi bene... se non fosse per una cosa, vorrei che Stiles fosse qui... che il Void fosse qui, vado fino alla spiaggia e mi sdraio sulla sabbia fresca, amo questo, amo osservare le stelle, amo il venticello che mi accarezza il viso e amo anche il rumore del silenzio.
Dopo un'oretta passata tra me e me decido di tornare a casa, tutta sola, sono in questi momenti che mi ricordo quanto vorrei non stare in una casa sola ma accompagnata dalle risate dei miei genitori e quanto vorrei che mia nonna fosse qui, lei mi capirebbe e mi sosterrebbe sempre.
E invece sono sola.
Dopo tutti sti discorsi nella mia testa torno a casa e finalmente riesco a chiudere occhio con il micetto sdraiato sul mio petto.

__

Mi sveglio dal rumore fastidioso della sveglia, mi stiracchio un po e sono pronta ad andare a scuola... di nuovo senza Stiles.
Sto per entrare ma il mio telefono suora, apro e vedo un messaggio da Lyds "Ali abbiamo trovato Stiles, vieni a casa di Scott"
Spengo il telefono e inizio a correre fino ad arrivare alla destinazione, appena entro il mio cuore si ferma vedendolo nel divano svenuto, a un certo punto si sveglia di colpo prendendo per il collo il gemello che era di lato a lui ma si blocca non avendo più forza nel braccio "veleno di Kanima, bella mossa" Dice ridacchiando
"Pare che i gemelli sentano il dolore uno dell'altro, non avrai perso anche quel dono! Oh spero di no. Ti servirà. OK, ti do un piccolo indizio, Ehtan è a scuola."

L'amore nel vuoto || Void StilesWhere stories live. Discover now