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"perché l'hai fatto?" chiese fermo Jimin continuando a guardare il pavimento.

"io..io non lo so." sospirò frustrato Taehyung anche lui a testa bassa "insomma ero arrabbiato..?"

"perché?"

"perché.." Taehyung non riusciva a parlare e continuava ad inghiottire sperando che il nodo in gola sparisse.

"Tu..tu mi hai detto che se fossi sparito per un po' saresti stato in pace con te stesso,che sono uno stronzo e non merito nulla..come sei stato in questi giorni senza di me? immagino bene no?"

"io non sono stato bene..Jimin io non.."

I due alzarono contemporaneamente la testa facendo scontrare i propri occhi lucidi e pieni di dolore.Occhi che non riuscivano a mentire..

Dolore che Jimin a quella vista tramutò in rabbia facendola scoppiare ed esternare.

"Quindi tu mi vuoi dire che saresti stato male eh?!
Che hai pianto e non hai mangiato per giorni dal dolore? Oh no scusami,quello sono io perché a te quanto pare se me ne vado va bene!"

"Jimin.."

"No Taehyung,no cazzo.

Dimmi che sto facendo la vittima dai,sputami tutto l'acido che hai in corpo come hai fatto con Jungkook su quel fottuto tetto in quel maledetto giorno.

Rinfacciami il mio passato dicendomi che sono stato uno stronzo menefreghista.
Dimostrami che non ti interessa più di me,come hai detto a Jungkook.
DIMMELO!"

Yoongi al sentire urlare Jimin,entrò insieme a Jungkook e tutti e due andarono verso i loro corrispettivi ragazzi cercando di calmare la situazione.

"Jiminie.."

Yoongi gli accarezzò leggermente la spalla ma Jimin si scansò immediatamente a pugni serrati.

"No Yoongi vattene.
Sai cosa pensavo Taehyung?
Che un giorno finita la scuola e in generale gli studi,saremmo andati a vivere insieme o comunque avremmo condiviso ancora tutto insieme.

Ma no,evidemente tu non lo volevi!
Sono troppo STRONZO per te.
Non me ne frega un cazzo della nostra promessa da anime cazzo gemelle,se tu non mi vuoi..bene io me ne andrò"

Taehyung era in lacrime e impaurito dagli così pieni di rabbia e pronfondi del ragazzo che aveva appena lasciato la stanza con il più grande tra di loro.

Jungkook rimase lì a consolarlo,abbracciandolo e stringendolo forte in modo da soffocare le urla strazianti di Taehyung a causa del nervoso

Gli altri due,nel mentre,percorrevano il corridoio di casa di Jimin e arrivati in salone incontrarono Jin e Namjoon.
Ormai preso però dalla rabbia,Jimin non si limitò a guardare.

"Oh e guardà qua chi c'è,mister "manipolo il mio ragazzo".

Sai Hyung,almeno da te che sei più grande mi aspettavo un minimo di maturità e comprensione nei miei confronti e mi aspetto che dopo tutto quello che ho fatto per te mi ascoltassi ma evidemente devi ancora crescere."

Jin non rispose e rimase a testa bassa.

"Ora vi voglio tutti fuori da casa mia!" Urlò Jimin

E dopo che tutti uscirono fuori dalla casa,rimase da solo con Yoongi che fino ad'ora non aveva parlato.

Jimin girò la chiave di casa lentamente e appena finito la lascio andare facendola cadere a terra.

Aveva un mal di testa assordante e sentiva freddo alle mani e ai piedi.
Girandosi verso Yoongi,sentii qualcosa brontolare nel suo stomaco e una sensazione di acido gli pervase l'esofago per poi arrivare alla bocca

"Chim sei pallido.."

E come un riflesso,il piccolo si mise la mano sulla bocca correndo verso il bagno.

Le ginocchia si lasciarono andare e in un attimo si ritrovò attaccato al water mentre Yoongi gli teneva leggermente la fronte e gli accarezzava la schiena.

Una volta finito il piccolo venne preso di forza dal più grande e fatto sedere sul bordo della vasca.

Yoongi prese un po' di colluttorio e lo consegnò al più piccolo che aveva lo sguardo perso nel vuoto.

Dopo aver sciacquato la bocca,Jimin si alzò guardando Yoongi e delle lacrime iniziarono a scendergli dal viso.

Senza esitare,Jimin si butto sulle labbra di Yoongi e lo baciò intensamente.Potevano sentire tutta la menta del colluttorio mischiarsi tra di loro,rendendo il bacio più dolce e freddo.

Quando si staccarono il piccolo abbracciò Yoongi lasciandosi sorreggere da quest'ultimo.

"Hyung io voglio dormire.
Voglio solo stare a letto con te e dimenticare tutto per un po' di ore..ho bisogno di te"

"Andiamo a letto Jimin"

Yoongi portò Jimin in camera e inizò a prendere varie coperte aumentando il volume del letto.
Erano giornate fredde e non voleva che Jimin si ammallasse e soffrisse di freddo.

Dopo essersi messi il pigiama,si misero a letto.
Yoongi allungando il braccio spense la luce della camera.Era ancora pomeriggio e il cielo grigio illuminava di poco ancora la camera lasciandola in uno chiaro/scuro rilassante agli occhi dei due.

Yoongi strinse a sé il più piccolo,lasciando che si attaccasse al suo petto.

Jimin fece un po' di fusa prima di trovare la posizione e una volta trovata chiuse gli occhi godendosi l'odore della maglietta di Yoongi.
Un odore che lo faceva sentire al sicuro e soprattutto a casa.

"Hyung.." mugolò

"Sì Chim?"

"Io ti.."

"Tu mi..?"

"Io..mh"

E il respiro di Jimin si fece pesante facendo capire al più grande che fosse crollato.

"Anche io Jimin..non sai quanto"

OH SHIT
MI SONO ACCORTA CHE MANCANO POCHI CAPITOLI MA TRANQUILLI.
HO GIÀ QUALCOS'ALTRO IN MENTE.

Scusate per il capitolo corto,vi amo anche io<3

the never ending story || 𝔜𝔬𝔬𝔫𝔪𝔦𝔫Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz