RAPITA

Capitolo 23 ~ Come in un magico puzzle

Elizabeth

«State davvero dicendo che non avete mai visto un classico del cinema come Dirty Dancing?» esclamo, rivolta ai fratelli, una sera di un paio di giorni dopo il nostro discorso, mentre ce ne stiamo tutti e tre accoccolati a terra, sopra un cumulo di cuscini e tentiamo di conoscerci, alternando informazioni serie a rivelazioni piú stupide, come quest'ultima, che però non ha potuto che lasciarmi ugualmente sorpresa, forse anche perché io amo follemente i classici degli anni 80

«Esatto»

«Proprio così» rispondono quindi, in coro, i miei due rapitori

«Neanche uno spezzone? Neppure il ballo finale?» insito, sempre più sconvolta e dispiaciuta, nel realizzare, ricordando anche altre comuni esperienze che non hanno mai fatto, quanto poco loro possano essersi goduti la vita, a causa di ciò che gli è capitato e del rancore che per anni hanno covato, ma Jamie esclama nuovamente

«Non é che se lo chiedi una seconda volta, la risposta cambia»

Ma anche se tenta di conservare la sua solita maschera di freddezza, ormai io ho imparato a conoscerlo, ad interpretare ogni suo più piccolo gesto, a notare ogni suo minimo sguardo e intravedo comparire sul suo viso, un leggero sorriso

«Ecco, diciamo che non è mai stato esattamente il nostro genere, però ricordo che la mamma amava i film romantici, non è vero Jamie?» continua invece suo fratello minore, al che, quasi commosso al ricordo, lui risponde

«Si, è così, ne andava pazza, ricordo che ogni due per tre, obbligava papà a guardarne uno, preferibilmente Titanic»

«Beh non le si può dar torto...» dico perciò io, sorridendo, quasi emozionata nel vedere loro così sereni, poi però mi volto verso la TV e dopo averla accesa e aver azionato un famoso servizio streaming - fortuna che hanno almeno questo, visto che il cellulare ancora non me lo hanno restituito - esclamo
«Comunque, per rimediare a questa vostra mancanza, lo vedremo ora...
Ah e prima che tentiate di obiettare, sappiate che non accetterò alcun no, in fondo, sono ancora io la persona sequestrata qui, ma per addolcirvi la visione...» lascio in sospeso il discorso, mi alzo, mi dirigo rapidamente in cucina e torno con «Fragole e cioccolato, uno dei miei abbinamenti preferiti... spero piacciano anche a voi».
Poi mordo maliziosamente una fragola, precedentemente intinta nella crema al cacao, notandoli arrossire all'istante, alla visione, spengo la luce e aziono "play".

Ma all'incirca a metà del film, complici alcune scene, la tensione sessuale tra noi tre è ormai palpabile, scintille invisibili scorrono tra i nostri corpi frementi, tanto che Jamie, paradossalmente il più imbarazzato tra i tre, forse anche perchè non ha mai costruito dei legami duraturi, se non quello con il fratello, si alza e, palesemente mentendo, dopo essersi lasciato scappare uno sbadiglio, esclama

«Emh scusate, ma per quanto Baby sia una ragazza bellissima e questi balli, molto intriganti, io sono parecchio stanco e domani sarà una giornata impegnativa, quindi sarà meglio che...»

Ma prima che lui termini di parlare, io afferro il suo polso ed esclamo

«No, non farlo» guardandolo intensamente, come forse non ho mai fatto prima... con nessuno

«Liz» mi ammonisce quindi lui, dubbioso sul da farsi, spostando nervosamente lo sguardo tra me e il fratello

«Va tutto bene Jamie, ce lo siamo detti qualche giorno fa, se stiamo a provare vergogna o timore, se ci mettiamo a pensare e ripensare, non ne usciamo più, per cui prendiamo questa cosa, così come viene e viviamola senza porci limiti e se proprio vuoi andare, beh permettici almeno di venire con te» affermo perciò io, ancora più convinta dell'altra mattina, per poi prendere anche la mano di Jesse, invitandolo ad alzarsi e dirigermi verso la camera del maggiore, essendo la più spaziosa, seguita a ruota da entrambi.

E a quel punto non vi è più spazio per le parole, il buio, invece che frenarci, ci agevola, la luce della luna, ci illumina e riscalda, i vestiti scivolano a terra, le mani sfiorano, le dita stringono, le labbra assaporano, i corpi combaciano, come in un magico puzzle.

Scopriamo nuove sensazioni, emozioni che non immaginavamo neanche possibili, io soprattutto, visto che, essendo loro fratelli, ovviamente, la loro attenzione, è rivolta solo ed esclusivamente verso di me e alla fine, mentre dalla TV ancora accesa in salotto, odo le ultime note di "The time of my life" e penso che si, ho avuto il mio momento, mai prima d'ora mi sono sentita cosí e forse mai più mi ci sentirò, sereni e appagati, ci addormentiamo stretti in un caloroso abbraccio.

Angolo Autrice
Ciao ragazzi e ragazze e benvenuti in questo nuovo capitolo, in cui i nostri tre protagonisti hanno fatto un ulteriore passo avanti, forse quello più decisivo e si, so che ciò che sta accadendo tra loro, potrebbe non essere totalmente condivisibile, ma esiste il poliamore e questa storia si basa principalmente su quello, quindi spero vi sia piaciuto.
Se vi va stellinate e fatemi sapere che ne pensate.
Inoltre ricordatevi che mercoledì pubblicherò il nuovo capitolo di "Dribbling d'amore".
Ci vediamo tra una settimana, con il prossimo, un bacio, ciao ♥😘