so many things i want to say

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Dopo aver adorato i loro corpi per ore, avevano passato gran parte del tempo restante a coccolarsi, e baciasi.

Si trovavano sdraiate nel letto, con Cheryl completamente stesa sulla più bassa, con la testa appoggiata sul suo petto e con le braccia strette intorno alla sua vita; mentre quest'ultima, aveva un braccio intorno alle spalle della rossa, e una mano sulla sua testa, che accarezzava dolcemente e lentamente.

Cheryl: t.t..

Toni: dimmi piccola

Cheryl: ti saresti mai immaginata tutto questo?

Toni: cosa intendi?

Chiese rallentando le carezze, e guardandola di sbieco

Cheryl: ti saresti mai aspettata che saremo arrivate ad essere quello che siamo ora?

Toni: non so risponderti perfettamente piccola, più che aspettarmelo era una cosa che speravo. Ho pensato che fossi bellissima dal primo giorno che ti ho messo gli occhi addosso, ed ho continuato a farlo da quel momento. Solo che a quel tempo ancora non sapevo il mio orientamento sessuale, o meglio, ero troppo piccolo per capirlo, ma posso assicurarti che da quel momento, anno dopo anno, ho iniziato a pensare che tu fossi sempre più bella.

Cheryl sorrise, mentre il suo corpo si ricopriva di brividi per le parole che aveva appena pronunciato la sua ragazza.

Alzò di poco il busto e le lasciò un dolce bacio a stampo, per poi riposarsi sul suo petto.

Toni: Non pensare che mi interessi solo della tua bellezza...perché mi sono persa nei tuoi occhi, quegli occhioni che chiedono tanto amore. Hai conquistato il mio cuore per il tuo modo di fare, per la persona che sei, per come mi fai sentire, per come mi hai sempre trattata e difesa.

Cheryl: lo farò sempre t.t., non permetterò a nessuno di sfiorarti anche solo con un dito.

La più bassa sorrise, e abbassò di poco il viso, alzando leggermente il busto, per sporgersi verso il capo della rossa e lasciarle un bacio sui folti capelli ramati, per poi ricadere sul materasso.

Toni: Sai..quando due anni fa hai fatto coming out non potevo davvero crederci, si è accesa in me una speranza, una piccola possibilità di riuscire a conquistare il tuo cuore, e non posso credere di esserci riuscita a distanza di poco tempo.

Cheryl: perché non mi hai detto prima quello che provavi?

Toni: potrei farti la stessa domanda

affermò la rosa ridacchiando

Cheryl: hai ragione, ma te l'ho chiesto prima io

affermò la rossa alzando leggermente lo sguardo per poter guardare il viso della più grande.

Toni: avevo paura, voglio dire, eravamo migliori amiche, se te l'avessi detto e i tuoi sentimenti non fossero stati ricambiati avrei rovinato tutto, e ci sarei stata una merda.

Cheryl: come hai fatto a non capire che ti sbavavo letteralmente dietro da anni?

Toni: alcuni tuoi atteggiamenti mi avevano spinta a credere e intuire qualcosa, ma pensavo che fosse solo frutto della mia immaginazione e dei miei troppi film mentali, quindi ho continuato ad evitare tutti quesì segnali che mi lanciavi inconsciamente, credendo che fossero solamente un illusione. E ho cercato di nascondere questi sentimenti entrando in una relazione, che mi ha portato solo più sofferenza.

Cheryl: è anche per questo che non hai voluto farlo con Karol? perché non ti piaceva davvero ?

A sentire quel nome la rosa rabbrividì, pensando alle molteplici minacce che la biondina continua a mandarle