INSIEME ~ hinny

Il binario 9 3/4

Passarono 2 anni circa.

Quel primo Settembre era un giorno importante. Il primo figlio di Harry e Ginny sarebbe andato ad Hogwarts, la preside era la professoressa McGonagall.

Quando quella mattina la famigliola salì in macchina, Lily rabbrividì, dopo tutto voleva tanto bene a suo fratello e non voleva che se ne andasse.
Anche se tre anni dopo anche lei sarebbe andata nella famosa scuola.

Aveva piovuto quella notte quindi era pieno di pozzanghere, il rumore dei passi era l'unico suono a rompere il silenzio. Non dovevano farsi vedere dai Babbani mentre oltrepassavano la barriera che separava il binario 9 3/4 dai binari Babbani.

James si era fatto degli amici da poco, una ragazza che si chiamava Samantha e un ragazzo che si chiamava Noah.

Lily aveva fatto già amicizia con Samantha, era simpatica, a differenza dei soliti amici di James.

In realtà era piuttosto simile a Lily, aveva lisci capelli rossi, solo che i suoi occhi erano verdi ed era più alta, magari avendo 3 anni in più. Ginny aveva una lacrima solitaria che le rigava il volto, una lacrima di gioia stavolta, <Lei è tua madre Lils?> chiese Samantha, <Si, te la presento, mamma lei è Samantha, Samantha lei è Ginny> disse.

<Ciao Samantha, è un piacere conoscerti> disse Ginny, <Anche per me, signora...?> rispose con fare interrogativo, <Potter, ma puoi chiamarmi Ginny o Gin, gli amici di Lily sono anche i miei e sembri fantastica>, Harry si voltò e sorrise, era bello sentire "signora Potter" di nuovo.

<In realtà sono io che gliel'ho fatta conoscere> disse James ma fu interrotto, <Zitto James> ribatterono Ginny, Lily e Samantha in coro, lasciando il povero James spiazzato.

Dopo un ultimo abbraccio e qualche lacrima versata James era salito sul treno diretto a Hogwarts, a cominciare una fantastica nuova avventura.

La famiglia ormai ridotta a 4 per un bel po' di mesi si avviò verso la macchina, per tornare a casa.

<Anche io voglio andare a Hogwarts l'anno prossimo> disse Lily arrabbiata, <Ma no Lils, tu ci vai fra due o tre anni> rispose Al, <Posso mettermi nella valigia, non importa di chi> ribatté Lily.

<ASPETTA IN CHE SENSO?> chiese Harry allibito, <Nel senso che in quella di Albus... di Rose... di Scorpius... non importa> disse la rossa.
<Scorpius?!> tossì Harry, <Si papà, non puoi negare che sia bello. VERO MAMMA?!> urlò Lily alla fine, <Oh si, se diventa come era il padre facci un pensierino> disse Ginny.

<Che?!> diceva Harry disperato, <Facci l'abitudine papà, sta crescendo e con James in casa è sempre peggio... per non parlare della cot- AHIA> Albus gemette di dolore al calcio di Lily, <Niente cotta, lasciate stare> si affrettò a dire.

Continuarono il viaggio in silenzio, alcuni per paura di essere picchiati (di nuovo) e altri per puro imbarazzo. Harry e Ginny continuarono a parlare come se nulla fosse accaduto, Lily e Albus però stavano scommettendo quanto ci avrebbe messo James a farsi mettere in punizione... conoscendolo.

<Harry fermati, io e Lily andiamo a fare shopping. Tu e Al andate a casa, a dopo> disse Ginny, prese Lily e scesero, andando a Londra, a fare shopping.
<E chi le capisce queste donne> disse Harry, non stava facendo una domanda ma Albus rispose, <Sicuro non tu, papà, mamma mi ha detto che non hai capito di amarla fino al sesto anno>

<Avevo solo la... mente offuscata> ribadì.
<Può darsi>
<A te piace qualcuno, Al?> chiese Harry curioso,
<Si, la mia migliore amica, si chiama Elisa> rispose senza alcun timore, non aveva problemi a dirlo, anche se con lei sembrava un completo stupido.

Intanto Lily e Ginny
<Allora, dove andiamo? Dior? Gucci? Mm?> chiedeva Ginny curiosa della risposta della figlia, <Ovunque mamma.Ma vestiti rigorosamente NERI>, <Sei davvero mia figlia.> disse Ginny felice.

Svaligiarono tutti i negozi, era divertentissimo. Ma si sentiva la mancanza di James. Era simpatico, faceva ridere, ed era semplicemente James... chissà come se la passa pensava Lily.

Spazio autore
Tra pochissimi capitoli la storia finirà.
Sto cominciando a scriverne un'altra, tenetevi aggiornati per leggerla.
❤️✨