INSIEME ~ hinny

Il nome

Quel giorno Harry e Ginny non si preoccuparono di nulla.
Ora vi spiego perchè.
<Sono a casa!> disse Ginny tornata dall'ospedale, <Allora?> chiese Harry alludendo al bambino;
<È un maschio Harry> disse Ginny sorridendo a braccia aperte, si abbracciarono e poi però Harry, giustamente, chiese <E il nome?> con un sorriso che non riusciva a sciogliersi dalla felicità.
Chiamarono tutti, dal primo all'ultimo, ma si perfino Percy, alla fine 'era solo uno uomo incompreso che voleva i suoi 5 minuti di attenzione' o almeno, così diceva Harry.
Ma c'è un problema, come lo chiamavano?
<Non lo so Gin, decidi tu> insisteva Harry, <No Harry, è un maschio decidi tu> diceva lei ma prima che qualcun'altro potesse dire qualcosa la voce di Hermione scattò <MA ANDIAMO! Avete quasi 30 anni ce la fate a dare il nome di vostro figlio o me lo prendo io? Mh?> disse lei.
<Meglio se ci penso un po' su allora> ribatte Ginny chiudendo il discorso e aprendo un altro capitolo, le loro imminenti nozze... <Allora quando vi sposate?>chiese cauto Ron che non si aspettava un <In realtà legalmente ci siamo sposati ieri, ve lo stavamo per dire ma Percy ha avuto la brillante idea di tirarmi quel pugno in faccia che non ha neanche fatto male ma con quel piccolo anello mi ha graffiato la guancia in un modo... vorrei tanto metterglielo su per il- > <HARRY!> lo interruppe Hermione mentre tratteneva una risata. Ma poi tutti realizzarono.
<Sentite, dobbiamo solo sposarci secondo la chiesa, ok? Insomma, Herm non uccidermi e... Ron, tu mi uccidi ogni giorno con i tuoi commenti idioti quindi non mi stupisco> continuò.
<Comunque noi andiamo, Draco domani deve andare a lavoro perchè questo deficiente si è preso le vacanze due settimane dopo! Bravo eh> disse Astoria ironicamente, <Beh mi sa che andiamo anche noi, VIC smettila di distruggere psicologicamente quel ragazzo poverino lo stai massacrando... oh erano meglio i selfie> disse Bill quando invece delle foto i due iniziarono a baciarsi. Così altri 4 abbandonarono la casa.
<Allora, RONALD! Andiamo anche noi, ciao!> salutò Hermione arrabbiata con Ron che si stava addormentando.
<Harry...!> disse Ginny, <Dim-mi> esclamò Harry non riuscendo a trattenere lo sbadiglio.
<Ho in mente un nome> ribadì lei <Sono tutt'orecchi>.
<James> disse sganciando una bomba, <T-tu lo vu-vuoi c-chiamare d-davvero James?> chiese Harry balbettando, <In realtà no> il volto di Harry si rattristì, <James Sirius, suona bene, non trovi?> chiese lei.
Si abbracciarono e lui le diede un dolce bacio amorevole, <G-grazie> disse nuovamente lui, ancora balbettante.

Il giorno dopo avvisarono solo i più importanti del nome di James, ma il matrimonio si sarebbe svolto da lì a due mesi (<Almeno voi ci date il tempo di scegliere i vestiti!> diceva Vic alludendo a Percy che nemmeno era lì ma vabbè).
<Però dovete ammettere che sono brava a scegliere i vestiti e a truccare insomma> disse Ginny vantandosi ironicamente, <Ma stavolta siamo noi che aiuteremo te, cara> disse Hermione sorridendo.
<Amico, non devi far star male mia sorella o ti ammazzo> avvertì Ron che venne interrotto da George <Calma Ariel, stanno insieme da tanto io mi fido di Harry>, <Ariel? Ti sembro una sirenetta?> chiese stupito Ron, <Beh Ronald, ci somigli> disse Hermione facendo sorridere tutti.
<MA CHE BEL NOME!> gridò Molly al sentire come si sarebbe chiamato il piccolo, Harry e Ginny decisero di uscire a fare una passeggiata silenziosa, 'come una volta eh' diceva Vic sempre sorridente.

Camminavano in silenzio, l'unica cosa a rompere il ghiaccio era il rumore dei loro passi che toccavano le pozzanghere dovute alla pioggia piuttosto costante in quel periodo. Non sentivano il bisogno di parlare, volevano solo schiarirsi le idee... tutto quello che stava succedendo era semplicemente unico.
Non pensavano che niente di tutto ciò sarebbe successo così presto, ma qualcuno decise di rompere il silenzio, quella persona era Harry <Allora... dobbiamo iniziare a preparare gli inviti per il matrimonio e tutte queste cose, giusto?> chiese <Sì, giusto.>.
Gli argomenti in realtà erano finiti e non sapevano cosa dire ma Ginny si ricordò di non aver detto a Harry della conversazione con Draco <S-sai, c'è una cosa di cui non ti ho parlato. Settimana scorsa quando sono uscita a fare quel giro apparentemente simile a questo ho incontrato qualcuno. Draco. Ho incontrato Draco. Abbiamo parlato per un po' e ha detto tutto quello che pensavo e il problema è che aveva ragione. Aveva dannatamente ragione, noi siamo ancora dei ragazzi che non sanno cosa fare della loro vita quindi è per questo che ho iniziato a fare così tanto durante la giornata.> Harry sbiancò, non se l'aspettava <M-ma non p-provi niente per l-lui vero?> chiese Harry, dubitante, guardandola negli occhi per capire qualcosa in più.
<Harry, a volte mi stupisci, assolutamente nulla. Sei tu il ragazzo che amo poi non posso mica innamorarmi di Draco, o sbaglio?> disse Ginny ridendo e stupendosi della faccia di Harry.

Dopo quella passeggiata decisero di tornare, avevano riflettuto abbastanza e sapevano che cosa avrebbero dovuto fare. Il giorno dopo invitarono Ron ed Hermione e raccontarono anche a loro di Draco.
<Ron! Stai bene?> chiese Ginny vedendo il suo volto bluastro, <hai detto che Malfoy è simpatico?> chiese Ron riassumendo il colore naturale *quasi*.
<Sentite ragazzi non voglio sposarlo, ho solo detto che penso che sia una brava persona dopotutto e che alla fine da ottimi consigli. Hermione smettila di guardarmi così so che ANCHE a te piaceva ad Hogwarts> disse Ginny premendo molto quel ANCHE.
<COSA?!> chiesero Harry e Ron in coro, <Vi piaceva Malfoy?!> continuarono. <Sentite, a noi piaceva quando eravate al quarto anno e io al terzo, mamma mia ma l'avevate visto in faccia? Insomma tu ed Harry sembrava che non andaste dal parrucchiere da beh, anni credo> disse Ginny ridendo alle loro facce. <Ma Fred e George non stavano male con i capelli lunghi> disse Hermione beccandosi un'occhiataccia da Ron <Hai ragione> disse Ginny tranquillizzando i due perchè erano i suoi fratelli e non potevano piacerle.
Continuarono a mangiare tranquillamente e dopo un gelato fatto in casa, Hermione e Ron se ne andarono lasciando Harry e Ginny soli. Non a parlare di Malfoy, erano solo battute da imbecilli; non gli voleva nemmeno bene, lasciamo perdere la gelosia di Harry e passiamo a qualcosa di più interessante.