Capitolo 13.

44.6K 1K 160
                                    

Hope's Pov

Sento un'urlo straziante, prima di girarmi di scatto.

Sono tutta sudata, nonostante faccia freddo.

Vedo l'uomo accasciato per terra con un coltello ficcato nel suo petto.

Alzo gli occhi e le miei iridi s'incontrano con quelle di...

-"LUKE." urlo.

-"Grazie, prego." risponde lui con aria da prepotente.

-"Cosa?." spalanco gli occhi non sapendo cosa volesse dirmi.

-"Neanche un grazie, nonostante ti abbia salvata?." domanda con aria presuntuosa.

-"No, ma hai mai pensato di andare da un dottore? ." dico guardandolo male.

-"No, ma ho pensato di fare altre cose." allunga un braccio e afferra il mio polso, mi tira a se' e si struscia.

-"ECCOLI." urla un ragazzo sulla ventina.

Vedo arrivare altri uomini, tutti con pistole.

-"Tieni." mi porge anche a me l'affare che aveva prima quel maniaco.

Afferra anch'esso la sua pistola e mi fa' l'occhiolino.

Mamma che bono.

Fra un paio di minuti, se continua così, vengo.

Impugno l'oggetto e carico.

Sento qualcosa cingere il piede, abbasso il capo e vedo la mano di uno stronzo.

Sparo e buco il suo braccio.

-"Troia di merda." osa dirmi.

Accecata dalla rabbia gli do' un calcio per poi prendere il coltellino che aveva ficcato nel petto l'uomo che mi aveva rapita e lo pugnalo più volte, fino a fare un'enorme ferita sulla sua gamba.

Lo lascio sanguinante,privo di vita per terra.

Con passo veloce, affiancata da Luke, inizio a percorrere il corridoio, non sapendo dove porti.

Vale la pena provarci.

Vedo un tizio puntare una mitraglietta verso Luke.

Senza perdere un secondo di tempo, velocemente sparo e ferisco il suo braccio.

Lascia cadere l'oggetto per terra e sussurra qualcosa.

Senza pietà, sparo di nuovo, di nuovo e di nuovo.

La prossima volta ci ripensano prima di mettersi contro di me.Sarò mica una stupida?

Luke continua a difendermi,dopo essersi posizionato dietro di me, coprendomi le spalle.

Aspetta ma Luke...dietro? Maiala.

Ma che cazzo? Puo essere mai che capisci una cosa per un'altra? Io mi ritiro.

Ti porti lui con te? Eheheh.

Lui?

Luke, scema.

Ma oltre a questo non hai niente da pensare? Tipo..

Tipo?

Farti i cazzi tuoi.

-"Hope." mi porta alla realtà Luke.

-"A cosa cazzo stai pensando? Possibile mai che ti distrai pure quando abbiamo alle calcagne degli uomini che vogliono ucciderci?." mi rimprovera.

-"Senti coso, datti una calmata che per me non sei manco il cesso.Lui ha più onore di te." gli dico soddisfatta.

Go Hope, go.

-"Facciamo i conti a casa." sibila.

-"Per me possiamo iniziare pure ora..allora..uno, due, tre, quattro, cinque-." inizio a contare come una stupida ma m'interrompe.

-"Sei più intelligente di quanto pensavo, sai?." ghigna.

-"E tu sei più un montato di testa di quanto pensassi, sai?." lo prendo in giro, cambiando giusto qualcosa.

Qualcosa che è solo una cazzata, ma non la pensi veramente cosi'.

Aoh, mi hai sfracassato le ovaie ora.Ti stai un po' zitta?.

Senti ciccia.

Ciccia de tua sorella.

Manco la hai.L'ignoranza.

-"BASTA." urlo

-"Le mie incertezze si sono confermate proprio ora.Che tonta." sorride facendo vedere i suoi magnifici denti bianchi.

Come cazzo può essere così perfetto?.

Continuiamo a camminare per l'infinito corridoio, e in molte occasioni, sempre,ci difendiamo.

-"Corri." urla.

Inizio a correre, e lo seguo.

Usciamo dall'edificio e arriviamo alla sua auto.

Scivoliamo sui sedili e chiudiamo le portiere.

Mette in moto, con fretta, e accelera in una maniera incredile.

Sbatto la testa contro il sedile.

Sfreccia a mille sicuramente.

Dei proiettili colpiscono il retro dell'auto.

Preme di più sull'acceleratore.

-"Se continui cosi, ci rimaniamo secchi." dico arrabbiata, aggiustandomi i capelli che ormai vanno a cazzi loro.

-"Cazzate." sbotta pieno di se'.

-"Se lo dici tu." dico,tenendo poi la mano premuta alla gamba.La ferita continua a sanguinare mentre io respiro velocemente per lo sforzo della corsa,Luke concentrato invece sulla strada non si accorge di niente.

Dirty Pact.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora