"Se volete scusarmi," borbotti, avanzando verso la porta impacciatamente, sei ancora sconvolta. "Andrò a buttarmi giù dal burrone più vicino. Buona giornata."
"No no no! Dopo." Hoseok ti ferma prontamente, guidandoti dalle spalle verso la tua ultima condanna. "Potrai saltare giù da un burrone dopo aver fatto le foto. In questo modo la tua morte non andrà sprecata."
"Hey!" Protesti, fermandoti però quando senti una risatina provenire da un certo idiota dai capelli neri, tutto tatuato e probabilmente criminale.
Oh.
Oh, no.
Questo non va bene. Il tuo cervello sta ancora cercando di processare il fatto che condividerai il tatuaggio con quello stupido per il resto della tua vita.
Perché nessuno ti ha detto niente prima di farti incidere quel tatuaggio dentro la tua pelle?
Un'esplosione di pura ira ti colpisce dal nulla e sei pronta a cavare il suo occhio nero fuori dall'orbita contusa.
A proposito dell'occhio nero?
Già.
Nessun rimorso.
In effetti, avresti dovuto dargli un calcio ai testicoli mentre c'eri.
Jungkook ricambia il tuo sguardo di fuoco, in cui hai messo tutta la forza che hai.
Comunque, mettendo di lato la tua rabbia, ti concentri su ciò che andrai a fare.
Lo puoi uccidere dopo.
"Okay, quando dici 'connessi'," alzi le dita in aria, quotando, "-cosa intendi esattamente?"
Hoseok, impegnato a racimolare degli strumenti, non si ferma per risponderti.
Invece, attraversa a falcate il corridoio con una macchina fotografica in una mano e una valigetta nell'altra, lasciandoti a rincorrerlo in cerca di risposte.
Infine risponde.
"Jungkook," Hoseok dice, mentre lo segui a passo veloce. "Puoi levarti la maglietta per mostrarlo a T/N?"
Levarti-
Levarti la maglietta?!
Prima che tu possa iniziare a sclerare malamente, il Dio coreano dai capelli neri, che vi ha seguito lungo il corridoio, tocca i lembi del suo maglione.
Non pensare nemmeno a levar-
Ma è troppo tardi.
Jungkook ha già sfilato il maglione per metà, rivelando ogni volta sempre più centimetri del suo ridicolo corpo tonico, a cui tu ti dovresti inchinare e osannare.
La vita stretta, gli addominali, le clavicole eleganti; Jungkook le ha tutte.
E ogni. Maledetto. Centimetro. È coperto di inchiostro.
Leccalo. Fallo ora.
"Ma che diamine," dici a te stessa, con la faccia da zombie mentre guardi ancora l'uomo davanti a te... "La mia mente non sta più dalla mia parte. Dov'è quel burrone quando mi serve?"
Per non parlare dell'intreccio dei fiori connessi da una vite attorcigliata che scende lungo il suo lato destro, iniziando dalle costole e finendo nella curva del fianco.
Finendo perfettamente dove il tuo inizia.
Se stai in piedi davanti a lui, guardandolo in faccia, i tatuaggi si connetterebbero per formarne uno lungo i vostri corpi.
Il massimo esponente del tatuaggio di coppia, tatuato su persone che non sono una coppia.
Cosa hai fatto?
Finalmente, dopo ciò che sembrano anni di torture peccaminose, spunta la testa di Jungkook da sotto il maglione. Quando vede la tua espressione, un sopracciglio gli si inarca arrogantemente.
"So di essere bello," ti sbeffeggia. "Non hai bisogno di fissare."
Col cazzo. Non riesci a combattere con questo ora, con lui.
Bisogna. Attaccare.
Ma, come un angelo dal paradiso, un braccio caldo si incrocia con il tuo, prevenendo l'assalto all'uomo di fronte a te.
"Sorpresa." Jimin squittisce. "Il segreto è uscito allo scoperto. Tu e Jungkook siete dei piccioncini-picciò." Vi spinge ad un passo più veloce verso una porta dietro Hoseok.
La stanza è molto più grande di quella di Jungkook, include un piccolo palco circondato da specchi dall'altro lato della sedia per far vedere il risultato ai clienti prima di essere bendati.
"Qui è dove faremo le foto?" Grugnisci. "Già non mi voglio vedere una volta, figuriamoci 6."
"Scusa, amica, ma questo è il posto migliore," Hoseok borbotta.
Traffica con la fotocamera, fermandosi per guardare te e Jungkook, che ti incombe da dietro.
"T/N, scusa se chiedo, ma potresti abbassarti tutti i jeans? Sarebbe più semplice..." la sua voce sciama un po', mordendosi il labbro pieno inferiore. "Se non ti senti a tuo agio, non devi farlo."
"Si, principessa. Sei a disagio?" Jungkook incrocia le braccia al petto, alzando il mento, uno sguardo di sfida negli occhi. La sua espressione ti manda sui nervi e digrigni i denti.
Ti sta facendo impazzire. Ti rifiuti assolutamente di abbassare lo sguardo, mandando via ogni traccia di imbarazzo mentre lasci le dita scendere verso i bottoni dei tuoi jeans.
Mantieni lo sguardo. Mentre il tessuto dei jeans ti scivola sulle gambe, continui a tenere gli occhi fissi su quelli di Jeon Jungkook, senza esitare o indietreggiare.
Alla fine, quando i tuoi pantaloni sono arrivati alle caviglie e l'aria fresca ti fa venire la pelle d'oca sulla pelle nuda delle tue gambe, hai bisogno di ogni singolo centesimo di forza interiore che hai per lasciare le mani ai tuoi lati invece di coprirti l'intimo.
Un leggero fischio echeggia nell'aria dietro di te. Voltandoti, lanci un'occhiata a Jimin e Jin, i quali stanno guardando la lunghezza della tue gambe senza pudore.
Pervertiti.
"Forza, finiamo tutto questo," brontoli, salendo sul palco, rivolgendo il tuo lato sinistro verso l'esterno per mostrare l'inchiostro sulla tua coscia. Jungkook segue il tuo esempio. Ti fronteggia in modo tale che il tatuaggio sul suo lato destro combaci con il tuo, lasciando un discreto spazio tra di voi.
"Davvero?" Hoseok sbuffa. I suoi occhi a forma di mandorla si increspano in divertimento esasperato. "Ragazzi, avete dei tatuaggi che si connettono. Connettono. Dovrete avvicinarci più di così."
Facendo delle smorfie, dai uno sguardo cauto a Jungkook e ti avvicini, evitando qualsiasi cosa che possa contare come contatto fisico.
Stai ancora fremendo di rabbia.
"No," Hoseok sibila. "Più vicini."
Jungkook compie un passo minuscolo verso di te.
"Più vicini."
Porca merda, Hoseok. Dacci un taglio. Avanzi di un centimetro.
Il fastidioso uomo persistente con la fotocamera grugnisce. "Noo, dovete far connettere i vostri tatuaggi! Avvicinatevi! Come, come-"
"Così?"
C'è dello spazio tra te e Jungkook; e dopo non c'è. La sua larga mano si schianta con il retro del tuo fianco, forzandoti a fare un passo avanti.
Direttamente nel suo petto nudo.
La tua mano vola e atterra nei suoi caldi muscoli tonici per tenere l'equilibrio. L'idiota dagli occhi da cerbiatto stringe il retro della tua maglietta in un pugno, tenendoti stretta anche se cerchi di allontanarti.
"Cosa stai facendo?" Sibili, spingendolo. La sua pelle sta praticamente bruciando i tuoi polpastrelli, il calore manda delle scariche attraverso tutto il tuo corpo. "Jungkook, lasciami stare!"
Mentre Hoseok esulta in sottofondo, Jungkook fa incontrare i suoi occhi neri con i tuoi, a soli pochi centimetri di distanza.
Il respiro ti si mozza.
Quei suoi occhi... ti fanno qualcosa.
Nel secondo in cui sono sopra di te, è come se una qualche sorta di incantesimo magico viene gettato, confondendo la tua mente, il tuo corpo e la tua anima, per questo non sai più nemmeno che pensare. Le uniche reazioni di cui sei capace sono solo degli istinti.
Rabbia.
Cautela.
Lussuria.
"Smettila di muoverti così tanto, principessa," mormora. Una delle sue mani trova la strada per il tuo fianco, tracciando leggermente il disegno senza nemmeno guardarlo, come se lo avesse memorizzato.
"Lasciami stare," sussurri, guardandolo. Schiacci delicatamente la sua mano dal tuo fianco ma l'uomo si rifiuta di spostarla.
Al contrario, la stringe di più.
"Sta ferma," Jungkook dice cupo. La sua lingua da un colpetto al piercing al labbro. "Se non lo fai, il disegno non combacerà."
Dopodiché, come se tu fossi solo un gioco per lui ,da portare in giro ovunque voglia, Jungkook si prende la libertà di far muovere la mano in basso.
In basso.
Facendola scorrere attraverso il tuo fianco, il disegno sulla tua coscia, girandola verso il retro del tuo ginocchio e alzandola, finché le tue gambe sono intrecciate e accavallate e il suo tatuaggio si incontra perfettamente con il tuo per formare un disegno perfetto.
"Whoa," Hoseok boccheggia, scattando furiosamente le foto. "Rimanete così. È bellissimo."
Due borbottii in consenso provengono da Jimin e Jin, ma non riesci a guardare.
Sei intrappolata.
Intrappolata dentro gli occhi neri di Jeon Jungkook, incapace di muoverti mentre entrambi annegate nello sguardo dell'altro.
È così che un cervo si sente quando è di fronte ai fari ardenti del veicolo che si avvicina?
Dev'essere così.
Guardare in faccia qualcosa di così accecante e luminoso e infinitamente più pericoloso di te; dev'essere così che il cervo si sente per un misero secondo prima di essere schiacciato, diventando salsiccia, sulla strada.
È stupido essere intrappolata qui, e lo sai.
Ma, allo stesso momento, capisci perchè il cervo non scappa istantaneamente nella foresta e salva la sua vita.
Lo capisci.
È troppo bello per allontanarsi.
BUONGIORNO
Nuovo capitolo :)
Che ne pensate?
Quando traducevo stavo sclerando perchè, come nel capitolo precedente, mi sarò confusa e non l'avrò letto, lol, (sono un genio, lo so AHAHAHAH) almeno ho avuto il brivido di leggerlo per la prima volta insieme a voi❤️
Non si capisce bene la posizione in cui sono, nemmeno nell'originale, infatti ho tradotto letteralmente ciò che c'era scritto, a quanto ho capito però la gamba sinistra della protagonista è stata alzata in modo da far scontrare i loro bacini e attorcigliata con la gamba di Jungkook da dietro, lol. Se continuate a non capirlo commentate che vi spiego meglio.
Comunque non so perchè ma quando ho messo 3 capitoli in un giorno (anche se a distanza di ore) sarà successo qualcosa, in quanto molti hanno letto alcuni capitoli, saltandone altri.
Il supporto è sempre gradito quindi sarei veramente veramente felice se lasciaste una stellina o un commento.🌸
Potete trovarmi su
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