Ciao cuccioli,
Sono tornata da un lunghissimo hiatus. Wow sembra un'eternità. Cmq siete pronti per il comeback/drama project dei BTS?? Io NO. 😫😖
Dato che il comeback si chiama proprio 'Love yourself' e per il fatto che penso che Jimin sia dimagrito così tanto questi giorni volevo scrivere questa oneshot per il mio amore. Lo amo tantissimissimo.
Park Jimin sei perfetto come sei, sappilo! 😢❤❤❤❤
Spero che vi piaccia.
Con tanto amore ❤,
Shanu 😙
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"Y/N devi venire assolutamente!" sentì mia sorella urlare da dentro il bagno. "Sarà divertentissimo! Te lo giuro!" Venì fuori dal bagno con l'asciugamano avolto atorno la sua testa, indossando un vestito lungo a fiori leggero, dopo essersi fatta una doccia.
"Ma unnie, ci saranno solo i tuoi amici. Non conosco nessuno."
"E' proprio questo il punto. Sto provando a farti più sociale, amore mio!"
"Io sono sociale..." borbottai.
"Certo. Ecco perchè hai solo una amica che vedi una volta al anno."
"E' perchè lei vive a Daegu!"
"Beh non è una scusa per non farti amici quà a Soeul."
"Unnie... sai benissimo che sono molto timida especialmente atorno a persone che non conosco..."
"Y/N guarda, per conoscere persone devi prima incontrarli. Non serve un genio per capirlo."
"B-Beh lo so! M-Ma saranno tutti della tua età e non saprò cosa parlare di con loro... mi tratteranno da bambina."
"Ma tu sei una bambina." Disse prima di abbracciarmi forte. "Sei la mia adorabile donsaeng." Mi pizzicò la guancia sorridendo a 32 denti.
Unnie mi ama moltissimo e la amo anche io. Lei ha solo me e io ho solo lei. Ha 5 anni in più di me, voleva sempre avere una sorella più piccola e quindi quando sono nata io era felicissima. A dirvi la verità, più di nostra madre è stata lei a prendersi cura di me. Nostra madre lavorava e non era quasi mai a casa, ma Unnie mi ha sempre dato tutto l'amore e l'affetto che una mamma doveva dare a propria figlia e per questo non ho mai sentito l'assenza di mia madre nella mia infanzia.
Nonostante l'amore immortale che proviamo per l'un l'altro, siamo molto... MOLTO diverse;
Unnie é la tipica party girl. Bella. Sexy slim. Allegra. Ha moltissimi amici, é estroversa e piena di vitalità. TUTTO quello che io non sono. Giriamo 180 gradi da quello: Aspetto... non ne parliamo neanche perchè davvero mi faccio pena: il mio fisico non è slim, e scordiamoci di sexy. Self-confidence 0. Non parlo molto e sono introversa. La mia migliore amica vive a Daegu e quindi... in questo instante non ho molti- NON HO amici.
"Comunque non preoccuparti non ci saranno solo persone della mia età perchè una mia amica mi ha detto che avrebbe trascinato suo fratello minore con lei, e lui dopo molte proteste è venuto ad un compromesso che sarebbe venuto solo se poteva portare con lui dei suoi amici che hanno più o meno la tua età." Spiegò mia sorella.
GRANDE. Ancora più persone che non conosco. DAVVERO PERCHE' DIO MI ODIA COSI' TANTO. Sò già che li metterò a disagio.
"Unnie... davvero. Preferisco restare a casa..."
"Abbiamo già parlato di questo. Domani tu vieni al mare con me e non protestare!"
Sapevo già che qualunque cosa avessi detto a questo punto non sarebbe servito a nulla. L'unica cosa che potevo fare era arrendermi al fatto che domani io, andrò al mare.
Era già sera quindi mi misi a preparare i vestiti che avrei portato con me. Non ero per niente fiera del mio fisico, ero brutta e per questo, solamente il pensiero di indossare un bikini al mare e stare difronte a parecchi maschi o semplicemente difronte a chiunque, era qualcosa che temevo con tutto il mio cuore. Mi ricordo ancora i momenti incui ero presa in giro per il mio aspetto e anche se per unpò non era successo, sapevo che era perchè le persone intorno a me erano mature e quindi sapevano che prendere in giro qualcuno per il proprio aspetto fisico era una cosa immorale, non perchè non lo pensavano, che infatti ero brutta.
Prima di andare fuori mia sorella mi aveva lasciato un suo bikini che mi ha obbligato a indossare per domani. Era ancora sopra al mio letto. Lo fissai con un espressione vuota. Sapevo benissimo che mi sarebbe stato da schifo, e per peggiorare le cose era un bikini che era già stato indossato da mia sorella e tutti mi avrebbero confrontato con lei, e non che io non lo sappia ma non volevo proprio sentirmelo dire dagli altri... il fatto che confronto a mia sorella io ero uno straccio. Infatti penso che sia sleale, siamo sorelle... e quindi perchè dobbiamo essere talmente diverse? Almeno di aspetto fisico perchè non possiamo assomigliarci? Veniamo dagli stessi genitori ma perchè tutti i geni dominanti sono andati a lei?
Presi il bikini e me lo misi. Dopo MOLTA esitazione andai davanti allo specchio e mi guardai. BRUTTA. Il bikini mi stava da schifo, non come non lo sapevo già... ma fa davvero male quando hai la confermazione delle tue paure... anche se era da un oggeto inutile come uno specchio.
Sospirai e mi tolsi il bikini. Mi rimisi i miei vestiti, una maglietta oversize e un paio di leggings. Non ho nessun senso di fashion, beh non mi serviva comunque... non era come se avessi qualcuno da impressionare con il mio aspetto... anche se lo avessi... chi sarebbe stato atratto da una persona come me?
Sospirai di nuovo.
Voglio che domani non venga mai...
*Il giorno dopo*
"Su svegliati! Faremo tardi!" sentì unnie che stava urlando per la millesima volta.
"Unnie... sul serio non mi sento bene. Guarda." Li feci vedere il thermometro che indicava una temperatura di 40°C.
"Una febbre ALTISSIMA vedo. TROPPO ALTA PER ESSERE VERA." Mi fissai arrabbiata. "Guarda amore, ho già passato la tua età e quindi sò già tutti i trucchi che userai per far si che non vieni oggi, ma è già deciso che tu vieni. Punto e basta."
Era vero che avevo immerso il thermometro nella mi a tazza di caffè. "E ho anche aspettato che il caffè venisse giù ad una temperatura decente..." bisbigliai.
"Ti ho sentita!"
"Uffa! Okay! Ho capito! MI VESTO. MI VESTO." Mi arresi.
"Vedi che sarà una giornata indimenticabile!"
Giornata 'indimenticabile'.
*Al mare*
Tutte le amiche di unnie erano bellissime, proprio come lei. Si erano vestiti in un modo molto summer-like. Pantaloncini e cannotiere; vestiti piuttosto provocanti direi ma non li biasimo se avessi avuto un corpo perfetto come il loro anche io, avrei fatto di tutto per metterlo in mostra... voglio dire, quando si è fieri di se stessi è così che si fa... no? Beh, che ne saprei io... mai nella mia vita ero fiera di me stessa quindi posso solo immaginare.
Dopotutto non era così male... tutte le amiche di mia sorella erano molto accoglienti e amichevoli... e per quanto avevo visto c'erano solo ragazze. Sembrava che il fratello della amica di unnie sia riuscito a non venire. Vorrei proprio sapere come ha fatto però... mi serve quel trucco.
Sospirai con rilievo. Mi sentivo più al mio agio... no boys, no problems.
"Noona siamo quì!" sentì una voce maschile dire da dietro di me. Mi girai a vedere chi era.
OH NO. MASCHI. Perchè!? Ero felice solo per 0.01 secondo! Era il così detto fratello minore della amica di unnie con altri 6 suoi amici. 7 MASCHI. 7!
"Vedo che non vi siete persi!" rispose la amica di unnie.
"Ovviamente, credi che siamo dei bambini?"
"Tu un bambino lo sarei sempre per me." Li pizzicò la guancia.
"Smettila!"
"Ok, ok. Ora fa il bravo e presentati."
"Ciao a tutti, sono Hoseok..." disse con un aria piutosto seccata. "E questi sono i miei amici Jungkook, Namjoon, Yoongi, Soekjin, Taehyung e Jimin." Presentò i suoi amici. L'ultimo, Jimin... era davvero carino... ahem... voglio dire era sorridente e aveva l'aria allegra.
Ingoiai la mia saliva. Devo ammetere che per dei ragazzi della mia età erano davvero dannatamente belli. TROPPI ORMONI MASCHILI.
"Beh le mie amiche credo che li conoscete già dato che vengono a casa nostra parecchio." Disse la sorella di Hoseok.
"Oh però volgio introdurvi mia sorella minore." Disse mia sorella dal nulla.
COSA. UNNIE. WHY!? NON FARMI QUESTO.
Mi presi per mano e mi tirò fuori da dove ero molto al mio agio nascosta tra le sue amiche.
Tutti mi fissarono, oddio quanto odio l'attenzione. Guardai giù. Stavo arrossendo dal imbarazzo e poi brillavano troppo mi sarei accecata se li avessi guardato in faccia.
"Annyeong. Sono Y/N... piacere." Borbottai.
"Mi dispiace ma non ti sento." Disse Jimin in una voce di scherno. Apparenze ingannano, impara bene Y/N.
Lo guardai in faccia unpò irritata dal suo commento, stava sorridendo arrogantemente.
"Ho detto che mi chiamo Y/N."
"Piacere Y/N." Rispose. "Fa molto freddo vero?" Disse accennando il mio abbigliamento che copriva molto il mio corpo. Si stava divertendo a prendermi in giro o cosa!?
"Hahahaha vero? Non credi." Lo fulminai con gli occhi. Mi fece l'occhiolino e continuò a sorridere arrogantemente.
Perchè devo incontrare maschi così!? Odio già questa maledetta vacanza.
*Qualche ora dopo*
Tutti si stavano facendo il bagno, si stavano divertendo a nuotare e a giocare a palla nel acqua. Io rimasi in spiaggia al ombra sotto l'ombrellone a osservarli sospirando ogni minuto... perchè tutti erano così belli in costume da bagno mentre io ero qui in una altra maglietta oversize... Sospirai.
"E' la tredicesima volta che sospiri in questi 5 minuti che ero qua." Disse una voce unpò troppo familiare.
"Che vuoi Jimin." Dissi senza guardarlo.
"E dai, mi odi così tanto che non mi dai neanche uno sguardo?" Si sedette accanto a me. "Mi dispiace se sono sembrato cattivo prima... ma le tue reazioni erano troppo tenere." Rise.
"C-Cosa stai dicendo..."
"Che sei tenera." Mi guardò negli occhi. "E sei ancora più tenera quando arrossisce." Rise.
Come può dire cose del genere così facilemente!? Chi si crede di essere! Il mio battito di cuore stava accelerando sempre di più ogni secondo.
"Sei davvero un playboy eh?" evvitai il suo sguardo.
"Hahaha vedi. Ecco perchè ti trovo davvero interessante. Se fosse stata un'altra ragazza sarebbe già innamorata." Disse guardando gli altri che stavano nuotando.
"E' meglio così non credi? Le altre ragazze sono molto meglio di uno straccio come me." Si girò immediatamente verso di me e mi fissò intensamente. "E a dirti la verità non capisco perchè sprecheresti il tuo tempo a provarci con una ragazza come me... hahaha. Potresti fare molto meglio per quanto sei bello."
Per ogni quella parola che venì fuori dalla mia bocca il mio cuore si spezzò ancora di più...
Guardai le ragazze sulla spiaggia. "Guarda hai molti opzioni-"
Non mi lasciò finire la mia frase, mi baciò. I mie occhi si spalancarono. COSA.
Si staccò dalle mie labbra leggermente. "Non dire stronzate." Disse arrabbiato. Mi baciò di nuovo e questa volta senza saperlo chiusi i miei occhi. Cos'era che stavo provando... il mio cuore stava battendo così forte e le mie guancie scottavano.
Appogiai le mie mani sul suo petto e lo spinsi leggermente indietro.
"Jimin..."
"Scusa... mi sono arrabbiato e volevo anche davvero baciarti."
Arrossi.
"Ma Y/N davvero... non dire cose così, non dire che sei uno straccio, perchè non lo sei!"
"Non mi capiresti Jimin... tu non sai com'è odiare se stesso."
"E se ti dico che so benissimo come ti senti... mi crederesti?"
"Ma... cosa c'è da odiare di te..."
"Beh dovrei chiederti lo stesso? Cosa c'è da odiare di te Y/N?"
"Tutto."
"Anche io odiavo tutto di me... E ad un certo punto il mio odio per me stesso è andato a estremi dove avevo perso il controllo... c'erano giorni interi incui non avrei mangiato perchè pensavo che ero grasso, giorni incui mi sarei rinchiuso in camera mia a piangere, odiando tutto e tutti perché erano così perfetti mentre pensavo che la mia esistenza fosse solamente uno spreco di spazio, e in fine è successo che questo mio odio si era svillupato ad essere una malattia mentale. Ho ricevuto aiuto da specialisti e per la mia fortuna grazie alla mia famiglia e miei amici sono riuscito a superare quella fase della mia vita. Davvero Y/N nessuno merita di vivere qualcosa di simile... e quindi ti prego non farti questo."
"Jimin io..." senza saperlo stavo già piangendo... tutto quello che aveva detto Jimin era una descrizione accurata di cosa io provavo tutti i giorni. "Io non capisco perchè non riesco a amare me stessa... tutti atorno a me, mia sorella, i pochi amici che ho e anche la mia famiglia non fanno altro che farmi sapere che sono perfetta... ma io non riesco a credergli specialmente quando mi guardo nello specchio... voglio solo bruciare la mia immagine... mi odio a quel punto."
"E se io ti dicessi che sei perfetta, mi crederesti?" Mi chiese guardandomi negli occhi.
Il mio cuore cominciò a battere all'impazzata e per qualche motivo mi sentivo unpò felice...
"Te lo dirò tutti i giorni... fino a che lo verrai a capire te stessa. Farò di tutto per farti capire che sei perfetta... mi daresti l'opportunità di farlo?"
Sorrisi e annui. Mi abbracciò. "Hai capito vero che mi sono appena dichiarato?"
"Eh!?" mi stacchai da lui e lo guardai con un'espressione scioccata.
"Non voglio solo dirti che sei perfetta ogni giorno, voglio amarti con tutto quello che ho... posso?"
"Jimin..."
"Mi puoi anche rifiutare ma... io non mi arrendo facilmente. Quando voglio qualcosa..." Mi dò un bacio sulla guancia. "Lo conquisterò a tutti i costi."
Sorrisi. "Grazie Jimin... davvero..."
*2 mesi dopo*
Era incredibile come velocemente questi giorni siano passati. Dopo la settimana al mare, Jimin e io siamo usciti molte volte. Non sò ancora dirvi se stiamo insieme o no ma posso sicuramente dirvi che era diventato una persona molto speciale nella mia vita. Grazie a lui stavo cominciando a amarmi. Ha mantenuto la sua promessa, ogni giorno mi svegliai sempre a un messaggio che diceva quanto perfetta e unica io fossi. Ero felicissima e non sapevo come ricambiare tutto quello che faceva per me. Mi portava a far shopping e a molti posti divertenti, più stavo con lui più mi sentivo felice e contenta di quella che ero.
Ero innamorata della persona che mi aveva fatto innamorare di me stessa.
"Y/N! Sono arrivato!" Jimin si precipitò in camera mia con quel suo sorriso allegro. Aveva una borsa con qualcosa che aveva appena comprato. Chiuse la porta dietro di lui e mi guardò con un espressione sodisfatta.
"Che c'è?"
"Ti ho comprato un bikini. Lo ho scelto io." Disse sorridento a 32 denti.
"Bene. Purtroppo ora lo riporti indietro."
"Dai! Y/N provalo solo una volta. Guarda che sono bravo a sciegliere vestiti. Ti giuro che ti starà benissimo."
"Ma è un bikini..."
"E allora? Dai mi hai detto che ora ti senti più sicura di te. Quindi dimostramelo indossando questo bikini."
"Jimin-"
Mi dò il bikini e mi spinse dentro il bagno chiudendo la porta. "Tu non esci da lì finche te lo metti."
"Park Jimin!"
"Non ti sento."
"Sei odioso..."
Sospirai e mi arresi al idea di protestare. Mi misi il bikini. Devo ammetere che il bikini stesso era carino. Mi guardai nello specchio. Non mi odiavo poi così tanto dopotutto... riuscivo a sorridere mentre mi guardavo allo specchio ora...
"Me lo sono messa."
"Come sta?"
"Bene... direi."
"Vedi. Quando il fashion king scieglie vestiti non va mai male."
"Se lo dici tu... comunque aspetta che mi cambio e vengo fuo-"
"COSA NO. Fammi vedere!"
"Ma sei pazzo!"
"Ho passato ore a scieglierti quel bikini merito di vedere i risultati dei miei sforzi!"
"NO."
"E dai..."
Esitai ma dopotutto era grazie a lui che ero almeno unpò più felice con me stessa. Aprì la porta del bagno lentamente e guardai Jimin.
"Dai vieni fuori."
"Calmati. Non è facile per me stare davanti ad un ragazzo indossando un bikini." Arrossi.
"Mica sono un ragazzo qualsiasi sono il TUO ragazzo. Merito di vedere la mia ragazza in bikini."
Arrossi ancora di più. Decide sempre tutto lui. Sorrisi. Beh non era che non mi piaceva l'idea.
Venì fuori dal bagno, con il mio cuore che batteva così forte che poteva saltare fuori dal mio petto. Ero così rossa che non potevo guardare Jimin in faccia. Non sapevo che espressione avvesse ma potevo sentire il suo sguardo intenso su di me.
"Non essere timida... sei bellissima." Lo guardai e visi che aveva le guancie rosse. Era adorabile.
"Grazie..."
Jimin venì verso di me con uno sguardo che poteva ucciderti. Era così sexy.
"Per quanto sei bella in quel bikini..." Toccò la striscia della manica del bikini guardandomi in un modo molto provocante. "Sò che saresti molto meglio senza..." sogghignò.
Arrossi ancora di più. "Sta zitto..."
"Zittiscimi."
Sorrisi e lo baciai. Il bacio era dolce ma appassionato.
"Ti amo Jimin."
"Ti amo anche io Y/N."