Era un Martedì mattina d'estate e io stavo tranquillamente dormendo... quando sento una voce che mi sveglia,era mia madre...
"Jesy.... svegliati dai,io e papà dobbiamo parlarti,sbrigati." grida dal piano inferiore.
Avevo tanto sonno,la sera prima ero andata a letto tardi per leggere un libro e non mi ero accorta dell'ora.... volevo ancora dormire ma ero troppo curiosa di sapere cosa volevano dirmi i miei genitori. Mi alzo,mi vesto e scendo in cucina,dove li trovo a bere il loro solito caffè mattutino..
"Buongiorno a tutti " dico sorridendo mentre entro in cucina.
"Buongiorno cara" mi risponde mio padre, ricambiando il sorriso.
"Cosa volevate dirmi?" chiedo un po' preoccupata.
"Fai colazione e poi ti spieghiamo" mi dice mia madre.
Mi preparo la colazione e mi siedo...
"Ditemi pure..."
"Tesoro... dobbiamo trasferirci" mi dice mio padre in maniera diretta senza troppi giri di parole.
"Come? Perchè?" chiedo io con un tono poco pacato
"Tuo padre ha trovato lavoro a Londra.." argomenta mia madre,con il solito tono sereno e tranquillo che la caratterizza
"Ah ok.."
Non sapevo cos'altro rispondere; di certo la notizia non mi aveva reso la ragazza più felice dell'universo,anzi,tutto il contrario.
"Si trasferiranno anche Justin e i suoi genitori" continua mia madre accennando un piccolo sorriso,come se volesse tranquillizzarmi.
"Bene,allora chiamo gli altri per vederci e dico loro la notizia.." dico alzandomi dalla sedia e salendo al piano di sopra.
Appena arrivata in camera mi prendo alcuni minuti per metabolizzare la notizia. Come farò a lasciare tutti i miei amici? Come farò a non vedere per chissà quanto quel pezzo di gnocco di Andrea per cui ho una cotta da un anno circa?
-RAGA! VEDIAMOCI AL BAR VICINO CASA MIA FRA UN'ORA,VI DEVO PARLARE!!- xxJesy
Mando un semplice messaggio a tutto il gruppo,rispondono tutti confermando la loro presenza,con noi ci sarebbe stato anche Justin. Velocemente mi preparo per uscire e vado in salotto a salutare mia madre.
"Mamma ma quando dobbiamo trasferirci?" le chiedo una volta scesa le scale e arrivata in salotto.
"Dopodomani cara" mi risponde mentre sistema i giornali lasciati da mio padre prima di andare a lavoro.
"Ah ok,ma per quanto tempo?"
"Per un bel po'..." mi dice lei chinando per un attimo lo sguardo rattristata.
"Per un bel po'?" chiedo quasi sgranando gli occhi.
"Si amore..."
"Va bene dai,io esco,ho appuntamento con gli altri cosi dico loro tutto e li saluto,non aspettatemi per pranzo..."
"Va bene amore,a stasera"
"A stasera!" dico dandole un bacio nella guancia e uscendo.
Sinceramente non mi andava di fare storie per quanto riguarda il trasferimento,non era per una vacanza o qualsiasi altra cosa,era per lavoro,comprendevo la situazione e ritenevo giusto non fare storie.
Raggiungo il bar dove c'erano già tutti ad aspettarmi, saluto tutti e mi siedo.
"Allora,cosa devi dirci? Dal messaggio sembrava qualcosa di urgente.." mi chiede Alex,un ragazzo che conosco dai tempi delle scuole elementari. E' alto,magro,occhi di un celeste come il colore del cielo quando non ci sono nuvole e i capelli corti e castani,con un grande ciuffo davanti mosso.
"In un certo senso lo è, dopodomani con i miei genitori mi trasferirò a Londra,mio padre ha trovato lavoro lì e quindi..." rispondo con un'espressione visibilmente dispiaciuta.
"Per quanto tempo ci starai?" mi chiede Mara, una delle mie migliori amiche, nonché la fidanzata di Alex.
"Per un bel po'... forse per sempre,finchè mio padre avrà lavoro lì."
Alla mia affermazione le espressioni di tutti cambiarono in un batter d'occhio. Adesso mi guardano tutti con espressione affranta...
"Ci mancherai Jesy" mi dice Rebecca abbracciandomi fortissimo.
Dopo di lei tutti si alzarono dai propri posti e vennero ad abbracciarmi: chi stritolandomi forte,chi accompagnando l'abbraccio con una carezza o un bacio sulla fronte.
Mi sarebbero mancati tantissimo...
"Anche voi raga..ma potete sempre venirmi a trovare quando volete,vi ospiterò volentieri" rispondo io accennando un sorriso per rianimare gli animi di tutti,compreso il mio.
"Ma godiamoci questo ultimo giorno insieme! Dove andiamo?" continuo iniziando a incamminarmi verso l'uscita del bar.
"Andiamo in giro.. Che ne dite?" propone Alex.
"Ok dai andiamo" rispondo io a nome di tutti; mentre passeggiavamo mi si avvicina Justin...
"Ehi ciccia" mi dice avvolgendo un braccio intorno alle mie spalle.
"Ehi moro! Verrai anche tu con noi a Londra, dovrai sopportarmi ancora..." gli dico sorridendo e facendogli la linguaccia.
"Eh si..ma sono felicissimo,sei la mia migliore amica.. mi fa piacere" mi dice con un sorriso a 32 denti.
"Bhe meglio per te.. ma hai già fatto le valigie?" gli chiedo spostando per un attimo lo sguardo verso gli altri
"No..e tu?"
"I miei me lo hanno detto stamattina e subito dopo vi ho mandato il messaggio,domani preparerò tutto."
"Anche io,ho bisogno di calma per far sì che non dimentichi nulla"
"Anche io... dai raggiungiamo gli altri" dico sorridendo tirandolo da un braccio per raggiungere il resto del gruppo.
SPAZIO AUTRICE :D
Qui c'è il primo capitolo,ovviamente fatemi sapere cosa ne pensate... !!! I love you :D a presto