BTS Imagines《ITA》

By CuteShanu

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Serie di BTS imagines (One-shot). Fluff e Angst. (Niente Smut, sorry... XD) Comunque, ENJOY. More

Introduzione Autrice (A/N)
Amaro - Suga
Pazzo per te - Jin
Prima , Ora e Sempre - JHope
Prima , Ora e Sempre - JHope (parte 2)
Prima , Ora e Sempre - JHope ( finale )
My Drug - RapMonster
My Drug pt.2 - RapMonster
Requeste~
Jimin - Bipolar
Trust me- V
Trust me pt.2 - V
Why not me? - Jungkook
Why not me? pt.2 - Jungkook
Why not me? Pt.3 (Finale)
Suga - Snow's white and cold...
Suga -Snow's white and cold... you liar...
J-Hope- All I want for Christmas is you.
Suga- Wasting Time
Jimin- So fluffy
Rap Monster- I Loved You
Yoonseok- Torn apart...
Yoonseok- Torn apart pt. 2
Jungkook- Lovely Times
Jin- Hugs & Regrets
Jin- Hugs & Regrets pt. 2
Taehyung- Hate and Love
Jungkook- Anxiety
Jimin- Love yourself
Taehyung- Cry out love
Taehyung- Cry out love pt. 2
Lost Petals
Lost Petals pt. 2
A fool for you

Jungkook- Dirty Dancing

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By CuteShanu

Anyeong cuccioli! ❤❤❤
Vi sono mancata eh?
*Silenzio*
Ok. Non importa 😒😂.

Allora questa fanfic é davvero speciale perchè é il mio regalo di Natale per la mia adorata BFF di non so quanti anni (ho perso il conto 😅 siamo vecchie Dasu!).

Una storia speciale per una persona davvero speciale.

Spero che hai un Natale da meraviglia.🎄🎄🎄

Mi manchi molto 😭

Dalla tua SUPER BFF a la persona più stupenda che conosco
... con quel tuo cervello pervertito e quella tua faccia innocente.

TVB ❤🙆

Shanu 😙

Dasu_chan

(ATTENZIONE: CI SARANNO DELLE PARTI HOT... QUINDI LEGGETE AL VOSTRO STESSO RISCHIO. Non voglio essere io ad insegnarvi queste cose... 😂😅 ma non è nulla compreso ai smut...)

🍭🍭🍭🍭🍭🍭🍭🍭🍭🍭🍭🍭🍭🍭

"Dasu, ti ho detto che volevo incontrarti perchè c'è qualcosa che devo parlarti di..."

"Dimmi sansenim..."

"Ecco vedi... per via dei miei problemi economici credo che non potrò... continuare ad insegnarti..."

"Cosa!? Ma allora come faccio!? Sansenim sai benissimo che la mia famiglia non può permettersi di mandarmi in una scuola di danza... e se anche lei mi abbandona... c-come faccio a proseguire il mio sogno?"

"Dasu... su perfavore non piangere..."

"Ma come faccio a non piangere!? Sansenim mi sta abbondonando per qualche studente che le paga di più! S-solamente perchè la mia famiglia non può permettersi di pagarle di più... crede che è giusto abbandonarmi così? E non si ricorda della promessa che mi ha fatto?"

"Dasu... mi dispiace davvero... sò benissimo che questa mia decisione è molto crudele... ma spero che mi capisci... è difficile anche per me..."

"M-Ma mi aveva promesso c-che mi avrebbe aiutata a diventare una danzantrice professionale..."

"Ti giuro che ci riuscirai! Anche senza il mio aiuto... guarda tu hai un talento naturale per la danza... eri e resterai per sempre la mia studentessa preferita... nessuno potrebbe avvicinarsi al tuo talento... davvero credimi... se non fosse per il mio stato economico sarei stata io a farti una danzatrice famosa... e non sai quanto fiera ne sarei stata..."

"Sansenim s-sei una traditrice..."

Sussurai mentre continuai a piangere.

Avete mai provato la sensazione dove quando dopo così tanti sforzi avete costruito la scala per il vostro sogno ma perchè di una singola decisione... di una singola persona... vedere quella scala crollare a terra... in frantumi... non c'era nessun modo di ricostruirla...

Che ingenua che ero... pensare che una ragazza di una famiglia mediocre come la mia avere una chance di diventare qualcuno di famoso... che idiozzia...

Non sai il tuo posto ecco il tuo problema... impara i tuoi limiti...

Smettila di provare a volare quando sai benissimo che non hai le ali per farlo ... non importa quanto ti eserciti a volare, e non importa quanta fiducia hai nel tuo talento per volare... ma se non hai le ali... a cosa servirebbe tutto quello?

NIENTE.

Semplice. Non hai soldi... quindi non hai sogni.

Ero devastata da il fatto che sansenim aveva rinunciato in me.

Tutto stava andando male per me questi giorni... mio padre aveva perso il suo lavoro, mia sorella era amalata severamente ed era in ospedale... e il mio sogno era stato frantumato in mille pezzi...

Quanto ancora potrebbe peggiorare la mia vita?

Caro Dio, quello era una domanda retorica... quando lo ho chiesto non intendevo sfidarti...

Pensavi che non sarebbe peggiorato eh? Guarda questo.

"C-Cosa!? Fare le pulizie in una agenzia per idol!?"

"Sssshhh calmati. Non urlare... sveglierai i vicini..."

"Come faccio a non urlare mamma!? Mi mettete davvero ad un livello così basso da farmi essere una bidella!?"

"T-Tesoro non lo facciamo con piacere... sai benissimo il nostro stato... ed è solo part-time... e ti pagano molto anche se quello che fai è lavare i corridoii."

"Ma-"

"Ci servono soldi anche per le medicazione di tua sorella... capiscilo... solo fino a che tuo padre trova un nuovo lavoro..."

Sospirai.

"Ok."

*2 giorni dopo*

"Allora signorina, tutto quello che deve fare è pulire e lavare i corridoii." disse una signora bassa e grassoccia che aveva i capelli avolti in un chignon.

Credo che sia un altra bidella... la più grande forse.

"Si ho capito."

Come mi aveva detto di fare, ho fatto... Stavo lavando l'ultimo corridoio quando attraversai una stanza dove dei ragazzi si stavano esercitando a danzare...

Potevo vederli benissimo dal vetro della porta... wow... erano davvero bravi e... dannatamente sexy...

Arrossii.

Quest'era una agenzia di idol se non mi sbaglio... Bighot? Bigdog? Bigtit? Già qualcosa tra quelle linee.

Ero assorta a godermi quel bellissimo paronama di quei ragazzi sudati che non mi ero accorta che stavo lavando lo stesso posto per più di 10 minuti, formando un pozzo d'acqua proprio davanti alla porta di quella stanza.

Mi spostai dalla porta per portare via il secchio, quando all'improvviso la porta della stanza si aprì e uno dei ragazzi venì fuori. Scivolò nel pozzo d'acqua davanti alla porta ed era per terra in un battito d'occhio.

Tutto successe così di scatto che non riuscì a comprendere cos'era veramente successo... ma quella vista era così divertente che non riuscì a trattenermi e scoppiai a ridere come tutti gli altri ragazzi.

"Oddio Jungkook HAHAHAHA." rise uno degli altri guardandolo in quel stato.

Arrossì e provò ad alzarsi ma facendolo cadde di nuovo per terra.

Gli altri risero ancora di più... ma io stavo cominciando a sentirmi davvero in colpa.

Girò la testa verso di me e mi fissò con occhi pieni di rabbia.

"TU!" gridò facendomi avere un colpo. "ERI TU NON E' VERO!?"

"N-No t-te lo giuro."

.

.

.

Certo se solo non avessi la scopa e il secchio d'acqua in mano...

"No! Posso spiegare!"

Gli altri lo aiutarono a mettersi in piedi.

"Ah! Davvero perchè prendono dentro persone buona a nulla come lei?" disse seccato.

Mi arrabbiai e MOLTO.

"Guarda signorino, puo essere che lei abbia tutte le fortune al mondo ai suoi piedi ma ci sono persone, come me, che se li devono guadagnare, anche se questo voldire fare qualcosa di talmente umile." alsai la mia voce. "Quindi le avverto, bada a quello che dice. Lei non mi conosce e non sa quello che ho passato. Non ha nessun diritto di giudicarmi." finì di dire fissandolo intensamente con occhi determinati.

Visi la sua espressione sorpresa e anche gli altri erano sotto shock.

Mi girai e me ne andai via.

"Wow però... quella a del carattere..."

"Woah puo essere che il nostro golden maknae è interessato in una ragazza?"

"Sta zitto Jiminnie hyung."

Erano già passate 2 settimane da quando avevo comminciato a lavorare in questa agenzia e fortunatamente mio padre si era trovato un nuovo lavoro in cui lo pagavano molto meglio.

La nostra famiglia stava recuperando il suo stato economico, mia sorella stava guarendo grazie alle medicazioni e devo ammeterlo ero davvero felice.

Avevo finito i miei doveri per la giornata ed ero pronta ad andarmene dal agenzia.

Attraversai il corridoio dove l'altra volta avevo fatto quella scenata...

Jungkook... un nome bello per un ragazzo egocentrico come lui...

Erano già le 9 passate e faceva buio fuori. Tutti erano già andati a casa, aparte la guardia di sicurezza.

Stavo attraversando il corridoio quando visi che le luci della stanza di ballo dei BTS, il nome del gruppo di quei ragazzi compreso quel Jungkook, erano su.

Sbirciai curiosa dal vetro della porta solo per vedere Jungkook, da solo, che si stava esercitando.

Perchè era ancora quì quando faceva già così tardi... e perchè era da solo?

Restai a guardarlo per unpò. Lo visi ballare... wow... non avevo mai visto qualcuno ballare con così tanta passione e determinazione... negli miei occhi tutti i passi e i movimenti che stava facendo erano perfetti... lo stavo osservando in estasi... era davvero bravo...

Ma c'era qualcosa che non andava... lui... lui non era sodisfatto di come ballava... per qualche motivo... dopo che la musica finì cominciò a sgridarsi contro...

"Sei un buono a nulla Jungkook, non riesci neanche a ballare questi semplici passi!" lo sentì dire.

E poi rimise la musica e ricominciò a ballare.

"Dannazione!"

Di nuovo.

"Cazzo fai!? Stronzo!"

Di nuovo.

"Fai schifo!"

E di nuovo.

La musica si fermò. Era esausto... si vedeva benissimo... il suo corpo non reggeva più... ma i suoi occhi... i suoi occhi erano pieni di rabbia... rabbia per se stesso.

"Diamine Jungkook! Perchè non puoi ballare come Hosoek hyung o Jimin hyung! Sei solo un imbarazzo per la dance line! Fai schifo." continuò a dirsi.

Continuai a fissarlo... il mio cuore... perchè faceva male? Perchè vedevo me in lui?

Dio sei crudele... capisco la mia situazione, non posso volare perchè non ho le ali... ma... perchè non lasci volare neanche una persona che le ali ce li ha?

Poi successe qualcosa che mi frantumò il cuore in pezzi.

"Sei un buono a nulla Jungkook." pianse. "Non meriti di essere in un gruppo con i tuoi hyung che sono 100 volte più bravi di te... s-sei s-solo un peso per loro."

Case sulle sue ginocchia e si coprì la faccia con le mani mentre singhiozzava.

Sia che quello che ho fatto era giusto o no... non ci pensai due volte. Spalancai la porta e entrai.

"Non hai il diritto di piangere! Alzati!" gridai.

Mi guardò di scatto, era in shock. "T-Tu? C-Che ci fai quì!?"

"Prima alzati."

"Ti ho chiesto una domanda!"

"Chiedimela in uno stato in cui posso prenderti sul serio. Non in quello! Come un bambino piagnucolone!"

"C-Come osi.." si alzò.

"Ora asciugati quelle lacrime."

"Chi sei a darmi ordini tu."

"Almeno in questo momento. Sono una persona più forte di te."

Evitò il mio sguardo e rimase in silenzio.

"Tsk. Sei un uomo si o no!?"

"Certo che sono un uomo!"

"Allora comportati come un uomo! Non piangerti adosso solo perchè non riesci a ballare un passo o due di una misera danza! Sai quanto banale è? Sai quante persone la fuori soffrono e muoiono per ragioni di salute non curabili!? Sono queste le ragioni in dove si dovrebbe piangersi adosso."

"Io-"

"Non lo sopporto quando vedo ragazzini viziati piangere per cose del genere. Non hai il diritto di piangere. Non quando hai la perfetta capacità di trovare una soluzione."

Rimase senza parole.

"Jungkook. Posso aiutarti."

I suoi occhi si ingrandirono.

"Lo so che il fatto che una bidella dire che può aiutarti a danzare è una follia... ma credimi ho molta esperienza me stessa..." risi nervosamente.

"Ballavi?"

"Si... e sò benissimo come si ci sente quando le nostre aspettative non sono raggiunte... e sò anche come si ci sente a vedere il proprio sogno frantumarsi davanti ai propri occhi..."

*2 ore dopo*

"Bravo."

"Wow... ho migliorato molto... ma..." si girò verso di me. "Sei davvero brava."

Arrossii "Haha grazie..."

"Sono unpò soddisfatto ora."

Si sedette accanto a me sul pavimento.

"è una buona cosa no?"

"Si... ehm... non so come hai fatto a sapere il mio nome ma... io sono Jungkook, sono il maknae del gruppo BTS della agenzia Bighit... sò che il nostro primo incontro non era fra i buoni e anche la mia prima impressione era da schifo... ma grazie davvero..."

"Hahahaha è vero... Io sono Dasu e davvero non è niente, sono felice che potevo aiutarti." sorrisi.

Lo visi arrossire leggermente.

"Ma... perchè hai smesso di ballare?"

Sospirai e guardai al vuoto tristemente. "Sai... non tutti hanno le ali per volare..."

"Cosa?"

Lo guardai e sorrisi. "Beh sai ho pensato che era meglio fare qualcosa in cui ero più sicura in."

"Ma se balli benissimo!"

"Non importa quanta fiducia hai nel tuo talento per volare se non hai le ali per farlo..."

Mi guardò perplesso.

"Beh diciamo che non avevo la fortuna per proseguire la danza."

La sua espressione si riatristì.

"Ma..."

Sospirai "è la vita Jungkook, qualche volta devi capire quando devi arrenderti."

Restammo in silenzio per unpò.

"Perchè hai deciso di aiutarmi?" chiese dal nulla.

Sorrisi.

"Perchè se io, senza ali, non posso volare... voglio almeno aiutare una persona come te,che ha le ali, a volare."

*Una settimana dopo*

Non so come ma dopo quel destinato giorno io e Jungkook abbiamo cominciato ad esercitarci insieme tutte le sere. Siamo diventati buoni amici nella fase, non solo Jungkook stava migliorando sempre di più ma stava cominciando ad amare se stesso...

Ero così sodisfatta di quello che ero riuscita a fare...

Ogni giorno che passava diventammo molto più amici e... anche un altro sentimento si stava lentamente facendo ovvio dentro il mio cuore... era... era am-

Una asciugamano pieno di sudore si schiantò sulla mia faccia.

"CHE SCHIFO! CAZZO FAI!"

"Scusa ma mi stavi sbavando dietro."

STO RAGAZZO.

"NON LO ERO!"

"E invece lo eri, mi stavi guardando con una espressione da pervertita." si coprì il suo corpo con le mani come una ragazza indifesa. "Cosa mai ti sarai immagginata?"

"SEI MORTO JEON JUNGKOOK."

Comminciai a rincorrerlo, ma ovviamente non ci sarei mai riuscita. Era troppo veloce. Diamine, cosa non riesce a fare!?

In qualche modo stupida me riuscì ad inciappare su niente ma comunque cadere per terra.

"Ow..."

"Ma sei stupida o cosa?"

"Sta zitto... ahi..." mi alzo lentemente e mi misi in una posizione seduta.

Il mio naso fece male, mi accarezzai il naso.

"Sei riuscita ad inciampare su nulla. Dovresti avere un oscar." rise.

Alzai il mio sguardo. "Stronz-"

Arrossii. Le nostre facce erano solo millimetri di distanza... i nostri nasi si stavano toccando.

Quando è che mi era venuto così vicino!?

"Ah fammi vedere... il tuo naso è rosso... sembri una renna." rise.

"S-sei odioso."

Accarezzo il mio naso.

"Sta più attenta dio..."

Il mio cuore cominciò a battere al impazzata. AIUTO.

"O-Ok..." dissi distolgendo il mio sguardo dal suo. Girai la mia faccia al lato.

Jungkook era confuso dalla mia azione ma poi capì benissimo cosa stava succedendo e sogghignò.

"Aish... non dirmi che sei imbarazzata ora..."

Mi venì così dannatamente vicino che potevo sentire il suo respiro caldo sul mio orrecchio.

Girò la mia faccia così che potevo guardarlo.

Ero più rossa di un peperone.

"C-Che vuoi?"

"Cosa voglio... ecco..."

Cominciò ad accarezzarmi la guancia e con il pollice accarezzò le mie labbra.

Tutto il mio corpo stava diventando caldo... cos'era questa sensazione... era così strano ma piacevole...

Disegnò una linea con il suo dito dal mio mento giù fino al mio collo e fino al sfaldamento del mio seno. Stavo indossando una maglietta a taglia bassa dopotutto.

Sentì un brivido trascorrermi tra il mio intero corpo.

"J-Jungkook-"

"Balliamo."

Mise la canzone "Adult Ceremony" (A/N: Ascoltatela XDD).

Mi prese per mano e cominciammo a ballare.

Era tutto ok... mezzo ok... ok non era per niente ok perchè non faceva altro che fissarmi con quella sua aria sexy. Ma era sopportabile... non stavo ancora morendo... era un buon segno no?

Finchè.

Mi prese per i fianchi da dietro.

"C-Che stai facendo!?"

"Sta ferma."

La sua presa diventò più stretta.

"Ahi..."

"Scusa, ti ho fatto male..."

Le sue mani lasciò i miei fianchi e si avvolgero atorno alla mia vita.

Senti i suoi fianchi muoversi in un modo molto strano... cominciò a fare body rolls tenendomi stretta a lui.

Potevo sentire il suo... oddio.

"J-Jungkook c-che stai facendo!?"

"Sssshhh..." venì vicino alla mia faccia e cominciò a dare baci veloci sul mio orrecchio.

Continuò con la sua "danza".

Stavo andando in fumo, era molto meglio diventare cenere che soffrire così.

Potevo sentire i suoi fianchi muoversi sul mio sedere... CHE RAZZA DI DANZA ERA!?

"Ti piace?" mi sussurrò nel orrecchio.

"N-non lo so..."

Era molto ma molto strano ma... c'era qualcosa di piacevole... DIO MI SERVE DEL ACQUA SANTA.

"Ah... non vale che sei ancora indecisa..."

Mi girò verso di lui e mi schiantò sullo specchio della stanza di ballo.

"Ti voglio asaggiare... posso?"

Il mio cervello era in cenere.

Non sprecò tempo ed in un batter d'occhio le nostre labbra si schiantarono uno sul altra. Era lungo e pieno di passione. Lasciò le mie labbra a cui mi lamentai e cominciò a baciarmi il collo.

Cominciò a accarezzare la mia coscia mentre mi baciava. Un gemito lasciò la mia bocca che aiutò Jungkook a diventare più sodisfatto di quelche stava facendo.

Prese le mie gambe, sollevandoli dalla terra e li avvolse atorno la sua vita.

Avvolsi le mie braccia atorno al suo collo.

Continuò a farmi impazzire, con ogni suo bacio e ogni suo tocco.

Stava indossando una cannottiera.

"P-Posso togliertela?" chiesi intossicata dal alcohol di nome Jungkook. Avevo ormai perso tutta la mia sanità mentale.

Sogghignò.

"Impaziente vedo..."

Tirai al bordo della sua cannottiera facendoli vedere che impaziente lo ero davvero.

Glielo tolsi, e cominciai a baciarli il collo e le clavicole, leggermente accarezzando i suoi pettorali.

Lo sentì gemere.

"Sei davvero una bad girl Dasu."

"Parla il santo."dissi continuando a fare quelche stavo facendo.

Mi fermò.

"Ma che ti prende?"

"Tocca al ragazzo a far urlare la ragazza dal piacere."

Mi tolse la maglietta e fece le stesse cose che avevo fatto io.

Disegnò cerchi con il dito sul mia pancia. Facendomi gemere.

"J-Jungkook... ti voglio... ora..."

"Ma non siamo neanche metà dentro..."

Disse guardandomi con una espressione vittoriosa e giocando con la striscia del mio reggiseno.

"Jungkook perfavore..."

"Baby ti stai divertendo?"

"Si..."

Mi dò un altro lungo bacio.

"Baby facciamo la nostra danza speciale ora..."

Sorrisi.

"Si... facciamo del dirty dancing."












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