La mattina seguente mi svegliai verso le 07:00 pronta per andare a scuola. Cercai di alzarmi dal letto, ma due forti braccia mi ributtarono sotto le lenzuola.
-Gregory? Dai, dobbiamo andare a scuola. Almeno per oggi vorrei fare VERAMENTE lezione- esclamai continuando ad osservarlo.
Lui si limitò a rispondere con un gridolino di disapprovazione. Mi avvicinai e gli diedi un piccolo morso sull'orecchio. Emise un altro gridolino, ma stavolta mi strinse di più a se. Decisi allora di fargli un bel succhiotto sulla fronte. "Almeno così si sveglierà e io mi farò due risate."
Poggiai la bocca sulla sua fronte e lo marchiai con un bel segno violaceo. A quel punto si svegliò di botto e, vedendomi contorta dalle risate, corse in bagno a vedere il mio capolavoro. Finalmente mi alzai e, mentre uscii dalla stanza, lo sentii urlare:
-Camille! CAZZO! Come diavolo hai potuto?!?!?!-
Corsi via e mi diressi verso la mia stanza, ma non trovai nessuno. Presi dall'armadio un paio di jeans strappati e una maglia nera, corsi in bagno e mi feci una doccia veloce. Non appena finii di sistemarmi, la porta si aprii violentemente ed un Gregory incazzato apparve. Guardai la sua fronte e notai che portava una bandana.
-Stai bene così sai?- dissi senza smettere di ridere.
-Ora vedi che ti succede!- rispose e mi saltó addosso.
Inizió a farmi il solletico ed incominciai a pregarlo di smettere. Per fortuna la mia faccia da cucciolo dispiaciuto funzionava ancora, così mi lasciò libera.
-Sei un pazzo lo sai?- affermai aggiustandomi i capelli.
-Si lo so, sono pazzo di te- esclamò con un bellissimo sorriso.
Mi avvicinai a lui e lo baciai. Gli morsi il labbro inferiore e gli faccio uscire un piccolo ringhio. "Quanto è bello! Ed è tutto mio!"
-Non dovevamo andare a lezione?- chise
-Si, andiamo-
Afferrai la borsa e ci dirigemmo verso l'uscita del dormitorio. Fuori tutti mi fissarono: alcuni sbalorditi, altri schifati.... Non pensavo di fargli questo effetto.
POV'S GREGORY
"Camille ora mi sembra giù di morale... Non capisco perché questi stronzi la trattano così!" Feci diventare i miei occhi rossi e mostrai le zanne a tutti, poi strinsi Camille a me e con un ringhio mandai via tutta quella gente. Portai lo sguardo a lei: i suoi teneri occhi mi ringraziarono. "La amo più della Luna."
POV'S CAMILLE
Vedo in lontananza i beta di Gregory, così ci avvicinammo a loro.
-Ragazzi.... perdonatemi per tutto...- dissi triste.
-E di cosa? Sei straordinaria!- Gridó Jason.
-Già, non ho mai visto una ragazza forte come te!- continuó Jake.
-Grazie ragazzi- sorrisi
-Alpha, ma perché quella bandana?- chiese Cristian a Gregory indicandogli la fronte.
Incominciai di nuovo a ridere mentre Gregory spiegava:
-Questa? Beh niente, un dolcissimo Angelo mi ha baciato un pó troppo la fronte che è diventata viola. Che ci volete fare, sono amato.... Forza, andiamo a lezione. Tu Camille chi hai alla prima ora?- mi chiese
-Io dovrei avere.... Controllo?! Ma che caspita è?- domandai perplessa
-Perfetto! Ti servirà per i tuoi poteri. Devi sapere che solo poche persone hanno questa lezione, inoltre sono delle persone particolari... te ne accorgerai presto. Ci vediamo dopo- detto ciò, Gregory e i ragazzi andarono verso la palestra.
Io entrai a scuola e mi misi a cercare l'aula di Controllo.
5 minuti dopo la trovai, bussai ed entrai. La stanza era spaziosa. Al suo interno 5 ragazzi e uno strano professore mi cominciarono a fissare.
-Lei sarebbe...?- mi chiese il Professore.
-Salve, sono Camille Stone- risposi.
-Ah sì. La stavo aspettando. Prego si sieda accanto a Giliard.- e mi indicó un ragazzone con dei capelli scuri un pochino lunghi.
Mi avvicinai piano piano, non so perché ma mi fa uno strano effetto la sua presenza.
-Bene ragazzi, direi che possiamo iniziare. Oggi impareremo a controllare le vostre differenti "Mutazioni".- disse il Prof
Inizialmente non capivo, poi però tutto si è fatto più chiaro: due di loro sono Wendigo e la cosa non mi piaceva affatto, uno era un diavolo, un'altro assomigliava al mio piccolo amichetto Cerbero, solo che questo aveva due teste invece di tre, e poi quel misterioso ragazzo.... Non si sa. Non si era trasformato, che sia un Nephilim anche lui?
Tutti erano capaci di trasformarsi in qualcosa, ma io...
-Signorina Stone, potrebbe cortesemente mutare? Non mi faccia perdere tempo- si arrabbiò il Prof.
-Ecco... Non posso- risposi imbarazzata
-Come non può?! Si spieghi meglio!-
-Ehm....ecco...-
Sempre in queste situazioni del cazzo mi vado a cacciare?!
SOPRA GILIARD
Ciao a tutti!!! Ho pensato di concentrarmi particolarmente su Giliard, fregandomene degli altri