Capitolo 16

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Arrivammo davanti la tenda di Nagi. Gregory decise di restare lupo, nel caso in cui ci dovessero attaccare di nuovo. Entrai e la trovai a terra con le gambe incrociate e gli occhi chiusi. 
-Nagi, scusa il disturbo ma avrei bisogno di farti delle domande- dissi
-Certo, sapevo che saresti venuta. Chiedimi pure.- e indicò una pelliccia per terra.
Io guardai negli occhi Gregory e mi sedetti, lui invece si posizionó dietro di me. 
-Allora, per prima cosa: cos'è questo tatuaggio?- chiesi ed indicai il braccio
-Quel tatuaggio è il simbolo che dimostra la tua reale appartenenza ai Nefilim.- rispose senza battere ciglia
-Ok, ed invece questa storie delle armi?!-
-Le due pistole, Nake e Leku, sono il simbolo di tuo padre, le lame, Symo e Dymo,sono tua madre. Immagino che tu sia già capace di evocarle, se me lo stai chiedendo....-
-Beh ecco... in realtà accade tutto molto velocemente. Gli occhi mi bruciano e diventano rossi. Poi appaiono le pistole... per le lame invece è diverso: il tatuaggio brucia e si illumina.-

Intanto Gregory si era accucciato e io non potei far a meno di accarezzargli quella sua morbida e enorme testa.
-Comunque, oggi a scuola è apparso un Wendigo. Mia madre mi raccontava che questi esseri cacciavano solo al buio, invece questo era in piena luce! Com'è possibile?-
-Si, tua madre ha ragione. Evidentemente qualcuno deve aver preso possesso della mente del mostro facendolo agire contro la sua volontà. Chi potrebbe essere?- 

Il nome mi venne subito alla mente e lo lasciai uscire fuori.
-Maxus.... mio zio... Angelo della morte, è capace di simili coglionate....-
-Hai avuto un'altro attacco? Cosa hai visto?- mi chiese agitata Nagi
-Mio padre morto.... Mia madre che combatteva contro Maxus e poi il suo esilio... Non so dove possa essere adesso e questa cosa mi preoccupa....- involontariamente mi cadde una lacrima che Gregory leccó subito via.

-Grazie...- dissi riferita al mio lupo
-Camille, stai bene attenta! Tuo zio non si fermerà davanti a nessuno pur di ricevere ciò che vuole, ovvero...- continuò Nagi
-Ovvero me.... Non temere, se arriverà io sarò pronta a contrastarlo e giuro che vendicheró mio padre! Ora perdonami ma devo tornare. Grazie per il tuo aiuto.- mi rialzai da terra e così anche Gregory.

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Davanti scuola non si sentiva anima viva, a parte che erano già le 22:30. Gregory si trasformó e mi venne in contro, stringendomi a se.

POV'S GREGORY
"Tutto quello che le era successo... tutta quella sofferenza... giuro che questo Maxus perirá tra le mie zanne affilate." Strinsi di più Camille che si lasciò sfuggire un gridolino di dolore, cosí allentai la presa e la guardai negli occhi.
-Piccola, io per te ci sarò sempre- dissi sicuro e le diedi un bacio

POV'S CAMILLE
"Gregory è così gentile, lo adoro." Ci separammo e andammo verso il dormitorio.
-Senti... ti andrebbe di venire a dormire da me stanotte?- mi chiese all'improvviso Gregory
-E i tuoi beta?- risposi
-Li ho mandati a fare la guardia al perimetro della scuola.-
-E il preside la sa questa cosa?-
-Certo, noi lupi siamo autorizzati a fare queste cose che rientrano nella nostra routine.-
-Allora può andare bene...- mi sentivo rossa come un peperone. Gregory invece continuava a guardare avanti, con un sorriso a 32 denti.

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"La stanza di Gregory è più luminosa della mia." Sui muri é raffigurato il bosco e delle piccole lucine sono accese sulle pareti per rappresentare le lucciole. I letti e i bagni sono come nella mia stanza.

Vidi Gregory togliersi la maglia e d'impulso mi girai dall'altro parte.

-Sai che puoi guardare? Dopotutto sei la mia compagna.- disse avvicinandosi
-No beh... ecco... è comunque imbarazzante...- risposi coprendomi il viso.
-Non avere paura, il lupo cattivo non ti vuole mangiare-
- Sei un pervertito!-
E scoppiammo a ridere. Mentre ridevo caddi su un letto e Gregory ne approfittó per saltarmi addosso. Iniziò a baciarmi il collo ed io a quel contatto rabbrividí.
-Caro lupo cattivo, dovresti farmi paura e non innamorare...- gli dissi
A quel punto si bloccò e portò i suoi occhi sui miei.
-Mi fai impazzire- mi disse e ci baciammo

Dopo una serie di baci, ci addormentammo accoccolati sotto le coperte. Era bello sentirsi protetti, ma sentivo che il male si stava avvicinando di più...

Ehi people!!! Io sento che voi avete molta pazienza con me

Scuola Per "Diversi"  [REVISIONE]Where stories live. Discover now