Un sogno d'estate.

By AnnalisaGioia

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Come fanno due che si amano a tenersi testa e non per mano? Lily, riservata e sfacciata. Una ragazza tanto f... More

PROLOGO
1º Capitolo
2º Capitolo
3º Capitolo
4º Capitolo
5º Capitolo
6º Capitolo
7º Capitolo
8º Capitolo
9º Capitolo
10º capitolo
11º capitolo
13º Capitolo
14º Capitolo
15º capitolo
16º capitolo
17º capitolo
18º Capitolo
19º capitolo
20º CAPITOLO
21º CAPITOLO
22º CAPITOLO

12º Capitolo

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By AnnalisaGioia


-"Oh andiamo Lily, ti prego"

È da cinque minuti che Katie non fa altro che ripetermi la stessa frase, inizialmente pensavo stesse scherzando, ma a quanto pare era più che seria.

-"No Katie, ti ho detto già di no almeno mille volte da quando me l'hai chiesto" dico cercando di non alzare troppo il tono di voce.

-"Ma non è giusto!" Dice sbattendo i piedi a terra come una bambina -"E il viversi l'estate? Eh? E lo stare fuori tutta notte a divertirsi? Te ne sei dimenticata?"

-"No Katie, non me ne sono dimenticata" rispondo alzando gli occhi al cielo

-"Bene, quindi ci andiamo!" Dice con un sorriso fin troppo entusiasta per una cosa così stupida

-"Oh, andiamo Katie.. Facciamo così" dico cercando di scendere a compromessi, mentre noto i suoi occhi illuminarsi -"Tu partecipi alla gara, ed io verrò a guardarti, così tu careggi ed io mi vivo la notte" dico mimando due virgolette con la mano per l'ultima frase che ho usato.

Vedo che ci sta pensando su, e prima che possa avere qualche ripensamento, subito mi affretto a dirle..-"Andiamo Katie, almeno così ci divertiamo entrambe."

A quest'ultima mia affermazione il suo sorriso si allarga.

-"Va bene Lily, allora stasera fatti bella mi raccomando, anche se non ce n'è bisogno! Sei più che bella! Anzi, sei stupenda! Anzi no, sei perfe..."

-"Ok,ok ho afferrato il concetto." Dico soffocando una risata.

Katie è così dolce, ha un modo di fare tutto suo, ed ha una capacità di trasmettere allegria, assurda.

-"Eccoci arrivate!" Esclama ad un certo punto.

La spiaggia che ho davanti agli occhi è stupenda, quasi surreale.
Il mare è limpido e le onde sembrano convincerti a tuffartici dentro. Le palme si muovono ogni volta che soffia il vento, creando un atmosfera magica.

-"Ma è magnifico Katie.."

-"Già, lo penso anch'io."

Restiamo per un po ad ammirare il panorama finché non sentiamo una voce chiamarci.

-"Hei Katie" ci guardiamo entrambe intorno cercando di capire da dove proviene la voce

-"Katie, sono qua, davanti a te alla tua destra." Sentiamo dire ancora

Ci voltiamo entrambe nella direzione che ci è stata detta, e noto un ragazzo alto snello, molto snello, che muove le braccia in aria freneticamente

-"Oh, Ciao Phil! Aspettami che arrivo" urla in tutta risposta Katie

-"Ehm, Katie.. Che ne dici se resto qua? Magari ti raggiungo più tardi, non vorrei dist.."

-"Quante store inutili Lily! Phil è il ragazzo più simpatico del mondo! Te ne accorgerai presto!" Detto questo, mi prende per mano e mi trascina, letteralmente, in spiaggia.

-"Hei Phil, guarda chi ti ho portato" dice Katie avvicinandosi all'amico

Sono sicura che in questo momento la mia faccia sarà rossa come un pomodoro, non sono mai stata breva nelle presentazioni, mi hanno sempre messo in imbarazzo, anche se è strano visto la lingua lunga che mi ritrovo.

-"Chi è questo bel pezzo di ragazza? E Oddio che capelli! Sono stupendamente Chic!" Si avvicina a me scrutandomi il viso attentamente.

-"Ma dimmi, sono tinti?" Continua lui

-"Oh andiamo Phil, almeno presentati prima" dice Katie alzando gli occhi al cielo

Ridacchio per la buffa situazione, e devo ammettere di essermi rilassata molto rispetto a qualche secondo fa.

-"E va bene, va bene. Io sono Phil bellezza" si avvicina velocemente al mio orecchio -"Dopo però mi devi dire se sono tinti o no i tuoi capelli" mi dice bisbigliando

-"Ma certo" dico sorridendogli -"Io sono Lily comunque."

-"Non ti ho mai vista da queste parti Lily." Mi dice Phil

-"È la prima volta che vengo in vacanza qui infatti." Dico cercando di non scendere troppo nei dettagli

-"Capisco, e sei venuta con i tuoi amici o con tua madre e tuo padre?"

Spalanco gli occhi per l'ultima parola, è come se avessi ricevuto uno schiaffo in piena faccia.
Ogni cosa mi ricorda che lui non c'è, ed ogni volta mi ritrovo senza respiro.

Katie probabilmente si sarà accorta del mio disaggio e subito si affretta a parlare, cercando di cambiare argomento

-"Allora Phil, sei riuscito a portarti a letto Leo all fine?" Gli dice mentre inizia a stendere il telo sulla sabbia, ed io faccio la stessa cosa.

Noto gli occhi di Phil illuminarsi, e subito capisco che Katie ha centrato il punto giusto per cambiare discorso

-"Quasi! La buona notizia è che alla mia dichiarazione non mi ha Friendzonato!"

Stiamo seduti tutti e tre sul telo da mare, sotto una palma che ci fa da ombra, e mentre Katie e Phil continuano a parlare, io continuo ad ammirare la bellezza di questo posto.

Il rumore delle onde del mare è così rilassante che potrei addormentarmi. La sabbia è così bianca e morbida che sembra di stare su un letto, e l'ombra delle palme rende tutto più perfetto e piacevole.

E mentre penso, il mio sguardo si sofferma su una figura, Dylan.

Che ci fa anche lui qua?

Si toglie la maglia e si sfila velocemente i pantaloni, mentre il mio cuore perde un battito.

-"È quello chi diavolo è?" Dice Phil ad occhi spalancati guardando nella mia stessa direzione.Katie alza gli occhi al cielo, chissà quante volte avrà sento dire una cosa del genere dalla bocca di Phil

-"Un coglione" dico distogliendo lo sguardo.

-"TU LO CONOSCI?" Urla Phil

-"Non urlare Phil, e si, lo conosco."

-"Me lo devi far conoscere!" Dice subito

-"No Phil non se ne parla" dico scuotendo la testa

-"Gelosa per caso?" Dice alzando un sopracciglio con un espressione furba sul viso

-"Cosa? No, per niente! E poi non credo sia interessato ai ragazzi. Senza offesa ovviamente." Dico infine

Giro di nuovo lo sguardo verso Dylan, e rimango allibita quando vedo una ragazza strusciarsi, letteralmente, addosso a lui.

-"Già lo vedo!" Dice Phil guardando anche lui la stessa scena.

-"Si ma adesso basta, non pensiamoci più! Allora Lily che ne dici di fare una lunga corsa per la spiaggia, per poi tuffarci nelle belle onde blu?" Dice Katie muovendo ripetutamente le sopracciglia in modo divertente.

Non faccio in tempo a risponderle che una figura fin troppo alta si piazza davanti a me.

-"Hei Lily!" Alzo lo sguardo sulla persona davanti a me -"Anche tu qui?" Continua

-"Hei Marcus" dico mettendomi una mano sopra agli occhi per avere una vista migliore -"Già, e voi che ci fate qui?"

-"Voi?" Dice lui

-"Ehm si, ho visto Dylan qualche minuto fa.." Dico cercando di non incontrare il suo sguardo. Non so perché ma parlare di Dylan a qualcuno mi mette stranamente a disagio.

-"Ah quindi si chiama Dylan?" Dice Phil intromettendosi nel discorso, mentre Katie ridacchia

-"Avanti Phil smettila" dice continuando a ridere, e non posso fare a meno di seguirla. Phil è troppo buffo.

Noto Marcus fissare continuamente  Katie senza distoglierle mai lo sguardo da dosso.

Attiro l'attenzione di tutti su di me facendo una specie di tosse, riuscita male tra l'altro, visto che Phil stava per farmi la respirazione bocca a bocca

-"Ti dico che sto bene Phil, volevo solo attirare la vostra attenzione. Comunque, Marcus lui è Phil, Phil lui è Marcus."

-"Ciao Phil" dice gentilmente Marcus senza distogliere mai lo sguardo da Katie. E penso che anche lei se ne sia accorta visto che tiene lo sguardo basso ed è abbastanza rossa in viso.

-"E infine" continuo io -"Marcus lei è Katie, Katie lui è Marcus."

-"È un piacere conoscerti, Katie." Dice Marcus guardandola intensamente negli occhi

-"Anche per me, Marcus" gli risponde Katie. È imbarazzatissima, ha il viso in fiamme, e non si fa problemi a ricambiargli lo stesso sguardo.

Io e Phil ci guardiamo straniti per la situazione imbarazzante che si è creata, sembriamo quasi inopportuni a stare qua con loro che si mangiano con gli occhi.

-"Ehm, volete un preservativo per caso?" Dice all'improvviso Phil

Provo a soffocare una risata ma proprio non ci riesco, e se prima Katie andava in fiamme, adesso sono sicura che si sia ustionata. Marcus invece prova a fare una risata ma gli riesce malissimo visto che è imbarazzato quasi quanto Katie.

-"Ehm, allora a dopo, Katie.. Cioè Lily, si Lily, ci vediamo a casa dopo, cioè più tardi."

Riesco a trattenere una risata, con tutta la forza di volontà che ho in corpo, mentre guardo Katie ancora interdetta che lo saluta con la mano.

Appena Marcus sparisce dalla nostra vista, Katie si gira fulminando con lo sguardo sia me che Phil

-"I preservativi? Davvero Phil, sei serio?" Sbotta subito

-"Hei, non è mica colpa mia se stavate facendo sesso con gli occhi, io vi ho dato solo un consiglio" dice facendo spallucce

Io e Katie lo guardiamo ad occhi spalancati per la naturalezza nel cui ha avuto, facendo questo assurdo ragionamento.

E dopo qualche secondo scoppiamo entrambe in una grossa risata, accompagnata da quella di Phil.

Il tempo passa piacevolmente così, tra battibecchi e risate

POV DYLAN

Questa fastidiosa sabbia non fa altro che appiccarsi addosso, quasi come questa bionda.

Anche se infondo non mi dispiace, ma se stesse zitta sarebbe molto meglio.

-"Hei Dylan ma dove sono gli altri?"  Dice Marcus avvicinandosi a noi

-"Staranno a fare conquiste, li conosci" dico facendo spallucce

Greg, Gary e Alex non si sono mai risparmiati una ragazza, e ovviamente non vogliono risparmiare nulla nemmeno qua.

Come contraddirli, hanno preso esempio dal migliore.

-"Già.." Dice Marcus cercando con lo sguardo chissà cosa

-"Tu non vai a fare conquiste?" Gli chiedo. Ma la sua riposta non arriva, e i suoi occhi continuano a vagare per la spiaggia

-"Marcus"

-"Si?"

-"Ti ho fatto una domanda"

-"Si certo, cosa?"

Ma cosa diavolo gli prende?

-"Ti ho chiesto quando andrai a farti una." Dico esplicitamente senza giri di parole.

La bionda inizia a sfiorarmi con le dita le parti basse del mio corpo, e ci metto tutta la forza di volontà per trattenere un gemito

-"Hei amico, almeno appartatevi" mi rimprovera Marcus scuotendo la testa.

Alzo gli occhi al cielo a ciò che ha detto.

Marcus nonostante il fatto che non ha mai avuto problemi a scoparsi qualcuna, è sempre stato più discreto con le ragazze a differenza mia. Lui almeno il giorno seguente ricordava il nome.

-"C'è Lily." Dice all'improvviso

-"Cosa?"

-"Ho detto c'è Lily." Continua lui

-"Quindi?" Non capisco cosa dovrebbe importarmi di quella fastidiosa ragazza

Sacha, Sarah, o come diavolo si chiama, inizia a dirmi cose incomprensibili all'orecchio è a me sta iniziando solo a dare fastidio

-"Non ti interessa sapere dov'è?" Continua Marcus

-"Perché dovrebbe?" Dico sorridendo amaramente. Insomma, è serio?

-"Non lo so.. Perché è tipo la tua sorellastra adesso? Bella la ragazza che hai ingaggiato comunque."

In un gesto veloce mi levo la fastidiosa bionda da dosso è mi avvicino a Marcus

-"Lei.non.è.un.cazzo.di niente.per me." dico quasi ringhiando, scandendo ogni parola per fargli arrivare bene il messaggio.
-"io a quella non la conosco manco, e mai vorrei conoscerla di più! Sapere il suo nome, e com'è fatta già mi basta!"

Noto con la coda dell'occhio che la bionda si alza indignata dalla sabbia e se ne va borbottando cose incomprensibili sotto voce.

Almeno adesso ho un problema in meno.

-"Dylan.." Inizia Marcus

-"No Marcus! È lei la causa di tutto ciò che ho passato! Tu non capisci.." Faccio per continuare ma Marcus mi zittisce subito alzando la voce più di quanto avevo fatto io

-"Cazzo Dylan! Sono il tuo fottuto migliore amico, ci sono stato in ogni tuo cazzo di problema, e tu adesso mi vieni a dire che non posso capire? Sei serio?"

Resto in silenzio davanti a queste sue parole. Ha ragione, lui è una delle poche persone, se non l'unica che mi ha sempre tirato fuori dalla merda, senza pretendere mai nulla in cambio.

Marcus avanza di un passo verso di me, mettendomi una mano sulla spalla.

-"Credimi amico, nulla di ciò che ti è accaduto è colpa di quella ragazza."

Vengo distratto da dalle forti risate provenienti in lontananza, e d'istinto mi giro per vedere da dove proviene questo suono.

È Lily.

La osservo mentre ride e scherza con Katie e un suo nuovo amico, immagino.
Sembra così piccola in questo momento. Ride come una bambina e i suoi capelli al sole sembrano più ramati del solito..

-"Guardala Dylan" mi dice Marcus guardando nella mia stessa direzione. -"Credi davvero che sia colpa sua?"

A questa domanda, mille immagini e mille domande iniziano a girare nella mia mente.
Immagini di me dai 6 anni ad adesso.

Stringo forte i pungi della mia mano al ricordo di quelle immagini, e il mio ego ha la meglio su di me.

Si, è colpa sua.

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