16º capitolo

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Continuano a fissarmi, aspettando ancora una mia risposta.

-"Io penso che dovresti andare col primo, insomma guarda che culo" mi bisbiglia all'orecchio Phil.

-"I-io.. Non partecipo. Assolutamente no." Dico ad entrambi, anzi, a tutt'e tre.

-"Ok confermo, sei stupida sul serio." Dice Phil alzando le mani al cielo con fare teatrale

-"Troppo tardi piccola"

-"Ti ho già detto di non chiamarla così." Sbotta Dylan verso Christian.

Quest'ultimo fa finta di non sentirlo, e continua a guardarmi intensamente da capo a piedi.

Il suo sguardo puntato addosso mi mette soggezione, tanto da distogliere lo sguardo dalla sua figura.

Non faccio in tempo a girarmi che in un batter d'occhio Dylan scende dalla propria moto e si avvicina velocemente a lui.

-"Mi hai sentito?" Gli chiede a poca distanza dal suo viso

Ma cosa sta succedendo?

-"Abbastanza." Gli risponde Christian a tono. -"E ripeto, sarà lei a decidere." Continua.

-"Decisione o meno, lei verrà con me. Chiaro?"

-"Ho già detto che non parteciperò a nessuna gara!" Dico mettendomi tra i due

-"Oh andiamo Lily!" Dice infine Phil, catturando l'attenzione di tutti -"Divertiti un po, sei una palla mortale! Da quant'è che non fai qualcosa di divertente, eh?" Mi dice mentre lo guardo attentamente.

Stupido Phil.

-"Sempre se hai mai fatto qualcosa di divertente." Dice infine

-"Come scusa? Guarda che ne ho fatte di cose pericolose e divertenti in vita mia!"

Ma non è vero!

Tu non sai niente di me, stupida voce.

Ma io sono te!

Sei stupida lo stesso.

-"DIMOSTRAMELO." Dice infine Phil guardandomi con aria di sfida, sotto lo sguardo attento di Christian è Dylan

-"Bene." Rispondo girandomi verso quest'ultimi. -"Accetto la gara."

Non posso crederci di averlo detto sul serio.

Phil fa un grosso sorriso mentre batte le mani freneticamente.

Stupido Phil.

-"Bene, sali in sella allora" Mi dice infine Dylan mentre risale sulla sua moto.

-"Come scusa?"

Se crede che andrò con lui, si sbaglia di grosso.

-"Ho detto, sali."

-"E chi ha detto che voglio venire con te?" Gli chiedo incrociando le braccia.

-"Lily.." Dice a denti stretti

-"È stata chiara amico, salirà con me." Si intromette Christian, mentre Dylan fulmina la sua presenza col suo solito sguardo cupo. -"Rasseganti." Continua Christian infine.

Oh no.

Dylan scende per l'ennesima volta dalla sua moto, avvicinandosi a lui con aria minacciosa, e con le mani lungo il corpo chiuse bene in un pugno, un pugno fin troppo stretto.

-"Come scusa?" Gli chiede ad un centimetro dal suo viso.

Christian continua a tenere ben fermo il suo manubrio, e non so con quale sicurezza lo stia facendo, visto e considerato lo sguardo sempre più minaccioso di Dylan.

Un sogno d'estate.Where stories live. Discover now