Favola / Paulo Dybala

By yourfriendlyhand

91.7K 2.4K 25

Noemi ha 19 anni e, tra un brano degli One Direction e gli esami di maturità sempre più incombenti, si render... More

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
GRAZIE
NUOVA STORIA

27

1.2K 28 0
By yourfriendlyhand

× × ×

"E quindi siete usciti insieme per la prima volta." sorride Marika, estasiata. "E com'è stato?"

"Lui o l'appuntamento?"

"Tutti e due."

"Perfetti, lui di più." sorride istintivamente.

"Guarda come sei felice, sei perdutamente innamorata!" afferma con un tono eccessivamente stridulo.

"La smetti di urlare?"

"Ma dai, siete così carini insieme." si giustifica. "E poi?"

"Gli ho detto che vorrei vederlo giocare almeno una volta nella vita."

"Vuoi andare allo stadio?"

"Già, ma la prossima partita è in trasferta e direi che è più che impossibile convincere mia madre a farmi fare una gita di un giorno a Firenze." sospira. "Il 22 giocano con la Lazio, vieni con me?"

"Non hai nemmeno bisogno di chiedermelo, necessito di vedere quel dio greco di Morata dal vivo almeno una vita." fantastica. "Ma potrei comunque offendermi, hai sempre rifiutato quando ti chiedevo di venire allo stadio con me."

"Si, ma adesso ho un motivo più che valido per andarci."

"Ringrazia di essere terribilmente adorabile con lui."

La mora scoppia a ridere e continua a giocare con la penna che ha in mano, non riuscendo nemmeno a pensare all'idea di essere in uno stadio per la prima volta.

"Lo hai detto a Claudio?"

"Si ma ha detto che non viene, a quanto pare ci sta provando sul serio con questa ragazza e deve portarla da qualche parte." spiega.

"E di voi due? Lo hai detto a lui o a Davide?"

"Vale se l'ho detto a mia madre e a Giorgia?"

"Lo hai detto prima a tua 'cognata' e non a tuo fratello?" ride.

"A quanto pare si, non so nemmeno da dove iniziare ma non voglio tenerlo nascosto per sempre. Anche perché sarebbe imbarazzante se lo venissero a sapere dagli altri."

"Non potete organizzare una cena di famiglia o qualcosa del genere?" propone la bionda.

"Non lo so, posso chiamare Davide e chiedere, Claudio è sempre tra i piedi la sera, quindi."

"Vuoi supporto?"

"Si ti prego."

"Ok, chiamo i miei e dico che mi fermo a cena da te." prende il telefono e digita il numero. "Ti squilla il telefono."

Ha dimenticato di attivare la suoneria dopo essere uscita da scuola, infatti non si è nemmeno accorta del telefono che ha già squillato un'altra volta.

"Pronto?"

"Ciao nena." risponde Paulo.

"Ciao." sorride, alzandosi ed allontanandosi un po' quando vede Marika portare il suo di telefono all'orecchio.

"Ti disturbo? Ho provato a chiamarti ma non hai risposto."

"Hai ragione, scusa. Ho dimenticato di mettere la suoneria dopo essere uscita da scuola e stavo aiutando Marika."

"Sono felice di sapere che vi state impegnando, è l'ultimo sforzo e poi avrete un'estate tutta vostra."

"Sempre se non decido di farla finita prima." scherza.

"Non lo faresti mai."

"È una sfida?"

"Credi che potrei mai sfidarti ad una cosa del---" "CIAO!" urla un'altra voce, interrompendo il ragazzo.

"Ma sei in un bordello? Sento un casino tremendo."

"Sono appena salito sul pullman. Oggi parto per Firenze, te ne sei dimenticata?"

"No, non l'ho dimenticato ma non pensavo partissi così tardi, credevo fossi già lì."

"Credevo anche io, ma a quanto pare hanno fatto una sorpresa ad entrambi." "Ma con chi parli?"

"Vedo che sei molto richiesto."

"No, si divertono a rompere le scatole e basta." lo sente ridere insieme a qualche altro. "Chiamavo per un veloce saluto dato che è impossibile parlare qui sopra."

"Va bene, ti lascio ai tuoi amanti."

"Con Cuadrado? Che schifo." "Tu fai schifo!"

"Hey, non è vero. Lui è bellissimo e solo io posso insultarlo"

"Grazie nena, anche tu sei bellissima anche se avrei da ridire sull'ultima parte." "CIAO!"

"Ciao." risponde. "Deduco che tu debba andare."

"Eh si, ti mando un messaggio appena finisco di giocare."

"Va bene, stai attento."

"Lo farò, ciao nena. Un bacio."

"Un bacio." risponde lei con un sorriso.

"Era Davide?" domanda Marika, poggiando il telefono sulla sua gamba.

"No, Paulo. Che ha detto tua madre?"

"Ha detto che va bene." alza le spalle. "Tu che aspetti a telefonare?"

🦋

"È strano che tu abbia chiesto di voler fare una cena tutti insieme, è successo qualcosa?" osserva la madre dei tre quando mette le posate a tavola.

"No, niente." risponde.

"Hai una faccia mortuaria, che cos'hai combinato?" tenta allora Davide.

"Non ho combinato niente."

"Ha la faccia di chi deve fare un annuncio inaspettato, vuoi ritirarti da scuola?" parla Claudio, già sporco di sugo.

"La smettete di dire scemenze?" sbuffa. "E pulisciti la bocca."

"Dai sputa il rospo." riprende Davide.

"Dalle i suoi tempi." dice Giorgia.

Prende un respiro profondo e gioca con il manico della forchetta, rigirandosela tra le dita un paio di volte.

"Diciamo che.. c'è questo ragazzo."

La madre e Giorgia capiscono immediatamente di cosa vogliono parlare, mentre Marika le prende la mano da sotto il tavolo per darle coraggio.

"E mi piace parecchio." continua.

"Eh." dice Davide.

"E.. ci siamo messi insieme."

"Perché lo chiedi come se non sapessimo niente?" domanda Claudio, corrucciato e assumendo la stessa espressione che ha la sorella adesso.

"Che vuol dire?"

"Lo sappiamo che stai con Paulo." alza le spalle Davide.

Noemi schiude la bocca che tra poco le arriva a terra ed osserva incredula i due: non sa se è più scioccata per il fatto che lo sappiano già o per la loro strana calma.

"Che? Come? Perché? Ma da quando?"

"Ce lo ha detto lui, non te ne ha parlato?" risponde Claudio e lei si acciglia leggermente.

"No." risponde, o forse lo ha dimenticato lei?

"Beh, è stata una svolta inaspettata." anche Marika tira un sospiro di sollievo.

"Lo sappiamo." Davide prende a mangiare.

"E.. vi va bene?"

"Diciamo che avrei preferito che me lo dicessi tu, ma ho apprezzato il fatto che lui sia venuto a dirmelo senza tenermelo nascosto. Mi ha dato la conferma di essere un bravo ragazzo e poi, se ti andassi contro anche questa volta, faresti di testa tua ed ho imparato a mie spese che fa male a tutti quanti."

"E poi Paulo è un mio amico, so che non è un tipo come quel Luca e che ti tratterà bene." aggiunge Claudio, decidendo che il fazzoletto lo avrebbe lasciato intatto sul tavolo a quanto pare. "E poi era anche palese che saresti finita con lui, lo sapevamo da prima del tuo compleanno."

"Ah." risponde. "Solo io non ne sapevo niente a quanto pare."

"Io te l'avevo detto che era palese." parla l'amica.

Continue Reading

You'll Also Like

227K 5.5K 90
|| Vieni qui e fammi dimenticare come si sta senza di te ||
9.1K 237 28
Colpa dell'amica o colpa del destino?è davvero solo un calciatore?||se ti piacciono le cose inaspettate,la vita di Anna Holland è proprio fatta appos...
495K 25.5K 39
«Come lo vuoi il cioccolato? Be', esiste anche con la menta, ma deve fare davvero schifo, come facciano a venderlo non mi è chiaro. Cioè, non mi frai...
153K 3K 104
E se Alice De Zerbi, figlia dell' allenatore del Sassuolo Roberto De Zerbi, facesse breccia nel cuore del piccolo Manuel Locatelli?