[2] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙈𝙞𝙣𝙙 » Draco Malfoy

3.15

BUONISSIMO COMPLEANNO, RALPH

«Horcrux, hai detto?» mi chiese Theo in un soffio dopo che ci fummo seduti al bancone per la lezione di Pozioni «Credo di aver già letto quel nome da qualche parte, in uno dei libri della biblioteca che ho a casa. Se non mi sbaglio, è magia molto oscura. Perchè ti interessa?»

«E' una parola che ho sentito durante-»

«State buoni, state buoni! Presto, ora, abbiamo un sacco di lavoro da fare oggi pomeriggio!» mi interruppe Lumacorno, entrando nell'aula «La Terza Legge di Golpalott... chi sa dirmi...? Ma la signorina Potter, naturalmente!»

«Dice che l'antidoto per un veleno composto è maggiore della somma degli antidoti di ciascuno dei singoli componenti» risposi.

«Esatto!» gongolò Lumacorno. «Dieci punti per Serpeverde! Ora, se accettiamo la Terza Legge di Golpalott...»

«Che cosa ti sta insegnando Silente nelle vostre lezioni, esattamente?» mi sussurrò Theo «Pensavo che non praticasse magia oscura...»

«No, infatti. Mi ha mostrato un ricordo e se ne parlava» ribattei, riportando l'attenzione su Lumacorno, che era andato avanti a spiegare come se niente fosse.

«... naturalmente supponendo di aver compiuto una corretta identificazione degli ingredienti della pozione grazie al Rivelaincanto di Scarpin, il nostro scopo primario non è quello relativamente semplice di scegliere gli antidoti agli ingredienti contenuti, ma di scoprire il componente aggiunto che, grazie a un processo quasi alchemico, trasformerà tali diversi elementi...»

«Provo a vedere se riesco a ricordarmi il nome di quel libro» sussurrò Theo «magari posso farmelo spedire»

«Ti devo un favore»

«... e quindi» concluse Lumacorno «voglio che ciascuno di voi prenda una di queste fiale sulla mia cattedra. Contengono un veleno al quale dovete creare un antidoto prima della fine della lezione. Buona fortuna, e non dimenticate i guanti protettivi!»

Mi alzai e presi una delle fiale. La annusai e mi resi immediatamente conto che si trattava di Weedosoros. Sarebbe bastato un Antidoto ai Veleni Avanzati. Facile facile.

Lavorai a testa bassa. Finii appena in tempo.

«Tempo... SCADUTO!» gridò Lumacorno gioviale «Be', vediamo che cos'avete fatto! Blaise... che cos'hai da farmi vedere?»

Lumacorno fece lentamente il giro della stanza, esaminando i vari antidoti. Si fermò davanti a me e guardò entusiasta nel mio calderone. «Eccellente, Lydia! Davvero eccellente! Ben fatto!»

Gli rivolsi un luminoso sorriso prima che si rimettesse a fare il giro. «E tu, Harry?» domandò alla fine «Che cosa mi hai preparato?»

Harry tese la mano, un bezoar sul palmo. Nella classe scese un silenzio tombale. Fissai il mio gemello con la bocca che formava una perfetta 'O'.