[2] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙈𝙞𝙣𝙙 » Draco Malfoy

3.22

IL BACILE DI PIETRA

Draco uscì dall'Infermeria il giorno dopo, completamente ristabilito. Dovetti trattenermi dall'esultare apertamente; avevamo deciso di mantenere una giusta distanza proprio per evitare il circolare di ulteriori pettegolezzi che avrebbero potuto raggiungere l'orecchio di Voldycoso, il che mi aiutava a mantenere le apparenze visto che la cosa mi deprimeva abbastanza.

Sirius mi aveva scritto un paio di lettere strapiene di rimproveri. Se gli avessi detto che praticamente concordava con Piton gli sarebbe venuta una sincope. Dovetti scartare più di una risposta.

Quello che mi faceva più rabbia di tutta quell'orribile situazione, però, era l'atteggiamento di Harry.

Non aveva nemmeno provato a venire a parlarmi. Magari era per la spietata punizione di Piton (che si era ampiamente meritato), oppure perchè era troppo impegnato a pomiciare con Ginny. Non che non mi facesse piacere, era solo che non era giusto che se ne andasse in giro con quel ghigno idiota sulla faccia mentre la mia vita sentimentale aveva preso una piega così miserabile.

Be', di quello non era del tutto colpa sua, ma erano dettagli.

«Te l'ho già detto» mi ripetè Hermione, alzando gli occhi al cielo «non sa come approcciarti»

Mi addossai al tronco della quercia sotto la quale io, lei e Ron ci eravamo sistemati, osservando torva la luce solare che si rifletteva sulla superficie del Lago Nero. Riuscivo a vederlo da lì, mentre passeggiava con Ginny mano nella mano e le sorrideva. Sbuffai sonoramente. «Direi che dopo sedici anni dovrebbe sapere come fare» le feci notare «dì pure che è troppo impegnato con Ginny...»

«Non c'entra» mi disse Hermione, scuotendo la testa «ti conosce bene, Lys. E ammetterai che non sei la persona più calma e controllata della terra...»

Inarcai un sopracciglio. «Quindi? Dovrei abbracciarlo e ridere mentre lo ringrazio di aver quasi ucciso Draco? E ti prego» lanciai un'occhiataccia a Ron «so già che la tua risposta è sì, ma non ho la minima voglia di sentirlo»

«Andiamo, sai che Harry non farebbe mai una cosa del genere...» protestò Ron.

«...non consapevolmente, almeno» aggiunse in fretta Hermione, notando la mia espressione feroce «sono d'accordo con te riguardo a quel Principe Mezzosangue, Lys, lo sai. Come potrei non esserlo? Scribacchiava sugli angoli del libro incantesimi di Magia Oscura...»

«Sì, ma se non fosse per lui, Harry non avrebbe saputo come salvarci dall'avvelenamento, e io e te...». Ron indicò prima se stesso, poi me, e si passò una mano sul collo in un gesto eloquente.

«Se si fosse impegnato a studiare un po' di più Pozioni l'avrebbe saputo lo stesso anche senza l'aiuto di quello stupido libro del cazzo» gli feci notare, piccata «e comunque, lasciamo perdere l'argomento veleno, per favore»