La ragazza che aveva un solo vestito (herophine)

Capitolo 24

Venerdì arriva più velocemente di quanto mi aspetti e prima che me ne renda conto Titan ha già riempito la casa di decorazioni e alcol.

“Sei sicuro che sia una buona idea?” Gli chiedo mentre lui e Hero prendono delle bottiglie di birra.

“Mamma e papà sono fuori città e ho assunto delle cameriere per pulire tutto prima che loro arrivino. Sarà tutto perfetto. Puoi anche scopare più forte e nessuno può sentirti” spiega.

I miei occhi cadono immediatamente su Hero e vedo che alza gli occhi al cielo.

“Vabbè vado a mettere apposto queste” dice Titan prima di sparire in soggiorno.

“Cosa indosserai?” Mi chiede Hero.

“Questo. Non va bene?” Chiedo indicando la mia gonna di jeans e il dolcevita rosso.

“é perfetto” sorride.

In quel momento Mercy corre giù per le scale, il viso pieno di trucco che le risalta il colore degli occhi. Si è piastrata i capelli e indossa dei pantaloncini corti e un top.

“Cosa diavolo indossi?” Mi urla contro. “Le persone saranno qui da un momento all'altro. Devi cambiarti.”

“Hero ha detto che quello che indosso è perfetto”

Mercy guarda Hero e sembra che stiano  avendo una conversazione telepatica tra fratelli nelle loro teste.

“Lo è infatti. Non ascoltare Mercy” dice Hero a bassa voce.

“Non riesci a controllarti quando sei intorno a lei, vero?” sorride Mercy incrociando le braccia.

“Pff, ma che dici. Penso solo che debba indossare i vestiti che vuole. Questa è la sua personalità. Non ha bisogno di cambiarsi per sembrare carina.” Dice

“Oh, pensi che sia carina?” Chiede Mercy.

“No! Voglio dire si, immagino, è carina in generale. Non che la trovo carina..” dice agitato e io mi mordo il labbro per nascondere il mio sorriso.

Hero mi guarda dall'alto in basso per dimostrare il suo punto e Mercy sorride afferrandomi la mano.

“Rilassati fratello” dice prima di trascinarmi in camera sua.

Mercy mi trucca, mi arriccia i capelli e mi regala un vestito blu molto aderente e mi arriva a metà coscia. Invece di sentirmi nervosa mi sento fiduciosa.

Quando scendo le scale, la casa è già piena. Ci sono persone che conosco a scuola e persone mai viste. Sembrano più grandi, quindi subito penso che siano amici di Titan.

Mercy mi trascina sulla pista da ballo. La canzone è allegra e lei inizia a saltare su e giù come tutti gli altri. Tutti quei corpi intorno a me stanno invadendo il mio spazio personale. Mercy mi prende le mani e mi incoraggia a ballare e poi mi lascio andare. Alzo le mani in aria e inizio a ballare.

Dopo un po' ho la gola secca e vado a prendere un bicchiere con un liquido che non conosco, ma senza pensarci troppo lo bevo tutto d'un fiato. E poi un altro.

Quando ritorno in pista, Mercy e io iniziamo a strofinarci con altre persone sconosciute. Lo spazio è così stretto che mi sembra di essere un tutt'uno con l'altra persona.