63.

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Draco pov.
Siamo tutti seduti in sala grande ad aspettare per la riunione di Silente.
Vorrà sicuramente dire qualcosa al riguardo del Signore Oscuro e del suo ritorno.
L'ansia mi assale e senza rendermene conto sto tremando con la gamba appoggiata al pavimento.
La sua piccola mano si posa su di essa.
"Che ti prende Draco?" mi chiede
Non la rispondo non so che dire.
Riesco solo a pensare a quello e di quell'Armadio Svanitore quasi aggiustato.
Il mese sta passando.
E le mie paure aumentano.
"Ci sei?" mi chiede
Mi strazio il viso passando una mano su di esso provocando la sua testa sul mio braccio.
"Riesco a sentire la tua ansia" mi dice.
"Ho paura che Silente inizi a dire cose insensate su i mangiamorte e sul Signore Oscuro." riesco a sussurrare.
Ogni volta è uno strazio pensare a cosa diventerò tra poche settimane, ma a mia fortuna la lettera di mia madre per il marchio ancora deve arrivare.
Ma non posso scappare dal mio futuro.
"Sta tranquillo" mi accarezza il braccio.
È cambiata.
Riesce a consolarmi al meglio ora.
Se tutte queste paure si fossero manifestate qualche mese fa quando appena la conobbi forse non mi rispondeva nemmeno.
Il suo orgoglio sta cedendo come i miei muri.
Siamo dovuti cambiare.
Il dolore ci ha cambiati.
Ma l'entrata del preside ci fa alzare in piedi.
Sta calmo Draco, respira.
Neanche a respirare ci riesco.
"Comodi" la sua voce come al solito è calma.
"Ragazzi vi ho riunito tutti qui oggi per parlare di una situazione delicata e seria"
"Avete bisogno di sapere la verità."
Ecco, adesso lo dice e adesso mi smascherano.
Emily mi prende la mano stringendola.
Se la stringe di più me la potrebbe rompere.
"Il vostro compagno Cedric Diggory non è morto per un incidente, ne tanto meno a causa del torneo tre maghi."
Sento come se il cuore della ragazza accanto a me si frantumasse in mille pezzi.
"È stato ucciso da Lord Voldemort."
Un tonfo.
Il suo cuore si è spezzato.
Silente non ha paura di pronunciare il suo nome per intero, tutti si guardano in faccia e la maggior parte si girano per guardare il volto distrutto della ragazza accanto a me.
"Emily, Emily stai calma" cerco di dirgli
Ma lei è in un mondo tutto suo pensa solo al suo amico che è stato assassinato dal Signore Oscuro, da quell'assassino senza scrupoli, da quell'assassino che ha ucciso un semplice ragazzo che voleva solo vincere la coppa tre maghi.
È ferma a guardare il vuoto.
"Signorina Williams" la voce di Silente non gli arriva alle orecchie così delicatamente la scuoto.
"È dura per tutti, vuole dire qualcosa?"
Glie lo sta chiedendo davvero?
Se fossi io al posto suo mi metterei a urlare.
Mi metterei a prendere a pugni il muro.
"Dovrei dire qualcosa?" chiede
"Che cosa dovrei dire? Un semplice ragazzo è stato assassinato due anni fa e tutti voi ci avete fatto credere che è morto per un incidente o meglio ancora per il torneo."
"Ci avete fatto convivere con questa enorme bugia professor Silente."
Sta piangendo.
Ma il suo tono di voce non cambia.
"Dovevate dircelo due anni fa appena successe. Adesso cosa dovrei dire?" chiede
Tutti stanno zitti.
Tutto il corpo docente non sa cosa dire.
"Ha ragione signorina Williams, siamo tutti mortificati"
Silente si sta scusando con lei.
Cose da non credere.
Lei chiude gli occhi sospirando.
È stato così importante Cedric per lei?
Si siede.
"Come avete capito Lui è tornato."
"Lui è assetato di prendere con Lui nuovi mangiamorte. Vi chiedo solo di stare attenti e fare le scelte giuste."
"Tutti hanno una seconda scelta."
Non riesco a respirare.
Non riesco a parlare.
Mi allento la cravatta.
Mi sbottono la camicia.
"Potete andare."
Esco di corsa da questa stanza che mi ha procurato solo dolore e danni, Emily mi prende per mano e mi trascina nel bagno delle ragazze.
Dove fortunatamente non entra nessuno.
Mi tolgo il maglione nero che mi proteggeva dal freddo e poso le mani sul lavandino freddo di marmo.
Piango mi dispero.
"Draco, Draco guardami" mi prende il viso
"Draco tu non sei sbagliato, non è assolutamente colpa tua e Silente questo non lo sa" mi abbraccia.
Mi stringe a se.
"Lui non sa un cazzo Emily! Un cazzo! Non è vero che tutti hanno una seconda scelta! Io non ce l'ho,non l'ho mai avuta!" grido
Mi accovaccio a terra con lei in braccio che mi sussurra quanto io sia speciale per lei.
"Ci sono io con te" mi bacia la fronte
"Ti amo Draco" mi sussurra.
Le uniche parole belle che ho sentito oggi.
"Ti amo anche io Emily" mi bacia.

𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora