Sweet Liar • Yoonmin

3.9

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La serata era terminata, Yoongi e Jimin erano rientrati ubriachi di emozioni e si erano lavati e cambiati pronti per una seconda giornata di divertimento insieme.

In fondo tutto questo tempo passato da soli gli faceva bene, avevano rafforzato molto il loro rapporto e passato molti momenti speciali che potrebbero conservato per sempre nei loro cuori.

E il loro viaggio era iniziato da pochi giorni, e oggi come programmato andò nella bellissima spiaggia di Miami e potrebbe fatto un viaggio in una barca privata solo loro due. E Jimin già arrossiva a quel pensiero e non vedeva l'ora di vedere Yoongi in costume.

Si alzarono e Yoongi come promesso preparò al suo capo il suo solito caffè che tanto amava, prese la moka e mise sul fuoco il caffè per poi passare a scaldare il latte e prendere la panna spray e il cacao e le meringhe che gli aveva comprato il giorno prima.

Allungò il caffè con un po 'di latte prese la panna spray per poi spruzzarla Lo vide uscire dal bagno un po 'titubante con la testa bassa.

<Hey mochi che hai? > <e-eh? niente> lo prese per la vita e si abbassò <che hai> vide le sue guance accaldarsi e realizzò che fosse struccato, forse per quello si vergognava <è perché sei struccato? > annuì lentamente <hey stai bene anche così, forse ancora meglio, ti si vedono le guanciotte rosa> lo vide abbassare la testa e arrossire vistosamente. 

<su che ti ho fatto il caffè come lo vuoi tu> alzò la testa di colpo e sorrise <davvero? > <mh mh> Jimin lo ringraziò baciandogli la guancia e decise di andare a sedersi mentre l'assistente si chiuse in bagno a mettersi il suo costume nero e bianco e una maglietta bianca con scollo a V.

Jimin si mise a lavare le tazze mentre aspettava che Yoongi fosse pronto e quando si girò per andare a prendere la borsa per poco non si prese un'infarto a vederlo intento a sistemare i teli e le altre cose con una maglia bianca quasi trasparente e degli shorts normali da bagno neri e bianchi e gli occhiali da sole sopra la testa sottili.

Si girò vedendolo balbettare <che hai chim? > <e-eh c-che tu .. n-no niente> si girò e cominciò a preparare la sua borsa e mettere le sue cose. Yoongi si avvicinò e gli baciò la testa <tutto ok? > <s-si. > annuì e si allontanò pronto per andare.

Presero le altre cose e chiamarono l'autista che era già arrivato con una hyundai a prenderli per un viaggio di un po'di ore verso la spiaggia.

In macchina Jimin non smetteva di guardare gli addominali di Yoongi e il suo tatuaggio che aveva sotto alla clavicola, sembrava una frase in inglese in corsivo. Il moro notò il suo sguardo e gli sorrise <dopo te lo faccio vedere>  annaspò per l'imbarazzo di essere stato beccato ma si limitò ad annuire e abbassare la testa.

Arrivarono in spiaggia dopo quasi quattro ore di viaggio e si stiracchiarono fuori dall'auto per poi prendere le borse e avviarsi a piedi verso la spiaggia privata prenotata dall'assistente vicino agli scogli. Appoggiarono tutto su un ombrellone e Yoongi già non vedeva l'ora di fare il bagno.

Jimin non voleva togliersi la maglia mentre Yoongi invece era già solo in costume a controllare le notifiche prima di immergersi, mentre il rosa lo fissava di continuo e l'assistente ormai pronto per andare cominciò a guardare il capo intento a tenersi la maglia tra le mani . <beh che hai? > <i-io ...> gli prese il volto tra le mani e si appoggiò con le ginocchia sulla sabbia <hey non ti devi vergognare .. sono solo io>. è quello il problema sei tu.

Jimin sospirò per poi togliersi la maglia e Yoongi gli porse la mano per seguirlo verso gli scogli dove sarebbero entrati in acqua. Più camminavano più il rosa si sentiva a disagio, la gente continuava a fissare il moro e gli dava parecchio fastidio, in più in America i gay erano il doppio e questo proprio non gli andava giù.

Arrivarono verso gli scogli e due ragazzi si avvicinarono a Yoongi, <ciao ..> gli parlavano in inglese quindi ovviamente il capo nemmeno capiva <ciao.> Gli risposte secco mentre se ne andava, ma continuavano a seguirlo e Jimin si irritava sempre di più.

< sei del posto > < no > < ah di dove sei > < non penso siano affari vostri > < oh scusa > e si allontanarono un po' spaventati dal tono freddo utilizzato dal ragazzo.

Jimin si avvicinò e decise di sedersi sullo scoglio di fianco a lui < che ti hanno detto? > <ci stavano provando.> < oh...> < peccato che già mi interessi qualcuno.> deglutì per poi chiedere < e chi è > < non posso dirtelo > <ma....> cominciò a scendere in acqua dove non si toccava, e si rilassò al contatto con questa fredda.

< è-è fredda? > < un po' dai vieni > < n-non tocco...> Yoongi portò la testa sott'acqua e Jimin continuava a guardarlo a bocca aperta per quanto fosse bello con i capelli corvini  bagnati. Prese il ragazzo sotto le braccia e lo portò in acqua quasi di colpo.

Il capo per paura si era attaccato a koala addosso all'assistente per il contatto con l'acqua fredda, Yoongi portò la mano sulla sua schiena sotto l'acqua e cominciò a ridacchiare < hey dai...il grande Park Jimin non sa nuotare > < eddai...> < ti insegno io > lo staccò leggermente per poi farlo sdraiare sull'acqua tenendo una mano sulla sua vita.

< hey prova a battere le gambe e le braccia > fece come detto < ma allora sai nuotare > < b-beh.. si.. ma ho paura > < di che > < dell'acqua alta...> <mhm ma ci sono io qui > ed era vero, avere affianco Yoongi lo aiutava parecchio per calmare l'ansia.

Cominciarono a fare delle piccole nuotare verso al largo, ma arrivati ad un certo punto Jimin cominciava ad avere veramente paura e Yoongi lo prese in braccio dal davanti < non avere paura chim ci sono io > lo abbracciò e decise di appoggiare la testa sulla sua spalla.

 < vuoi uscire e fare una passeggiata?> voleva farlo ma aveva paura che i ragazzi guardassero il moro e non lo voleva, perché era geloso marcio ma non voleva darlo a vedere.

< va bene.. ma ti rimetti la maglia > < perché sei geloso?> < che cosa? n-no> < mhm come vuoi tu > arrossì e si sistemò i capelli rosa sulla fronte e Yoongi gli baciò la fronte scoperta. < andiamo? > < non ho voglia di nuotare...> < ti porto io? > < mhm > ridacchiò e lo prese bene per poi cominciare a nuotare verso gli scogli e rilassarsi un po'.

Ormai erano le 2 e potevano fare una passeggiata prima di andare in barca quindi si sistemò i capelli bagnati ai lati e si mise la maglia come richiesto da Jimin, anche se era bianca e parzialmente bagnata. 

Durante la loro passeggiata molti ragazzi e ragazze avevano cominciato a fare il filo sia a Yoongi che a Jimin, cosa che non piaceva a nessuno dei due e che avevano incominciato a diventare visibilmente frustrati e avevano fatto retrofront per tornare all'ombrellone.

La camminata fino al molo dove c'era il loro Yot era stata silenziosa, nessuno dei due voleva iniziare una discussione basata sulla gelosia quindi si limitavano a stare in silenzio. 

Il capo ormai si era abituato ad essere perennemente geloso mentre Yoongi no, era un'emozione nuova e il fatto che il ragazzo abbia accettato il numero di uno di quei ragazzi abbronzati gli dava parecchio fastidio.

< se vuoi io rimango a riva, puoi invitare  quel tipo.> e infatti la bomba era appena stata sganciata tra i due.

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-MinjieCake