BTS immagina

Kim Namjoon

Dopo anni di studi in una delle migliori scuole per truccatrici di scena della corea, dopo diversi lavori e diverse delusioni, finalmente sei riuscita a trovare il lavoro della tua vita. Sarai la truccatrice di una nuova boy band che si sta facendo strada in tutto il mondo.

Fai parte di questo gruppo da un paio di giorni e tra qualche ora finalmente entrerai in azione mostrando a tutti di che pasta sei fatta.

Ora ti trovi davanti all'armadio della tua camera per scegliere cosa mettere per il tuo primo giorno di lavoro e dopo qualche minuto finalmente hai scelto il tuo outfit.
Dato il periodo invernale opti per un maglioncino bordeaux con le maniche che ti arrivano leggermente oltre le mani, dei pantaloni neri a vita alta dentro ai quali ci infili la parte anteriore del maglioncino lasciandolo più lungo dietro, poi ti infili le Dottor Martens del medesimo colore dei pantaloni e ti dirigi verso la porta d'ingresso dove, prima di lasciare il tuo appartamento, ti infili una giacca nera lunga fino al polpaccio e afferri la tua borsa.

Una volta uscita da palazzo nel quale abiti raggiungi una fermata dell'autobus che ti avrebbe portato esattamente davanti al tuo nuovo posto di lavoro.

Il viaggio fino alla tua destinazione è lungo, esattamente quarantacinque minuti, e man mano che la tua meta si avvicina senti l'ansia e l'emozione farsi strada in te, le mani ti sudato e ti tremano, ma le porti verso la tua collana portafortuna, la stringi e senti una leggera calma farsi spazio nel tuo petto.

Quando finalmente scendi dall'autobus senti il cuore batterti forte, così fai un paio di respiri profondi, per poi cominciare ad incamminarti verso il grande palazzo che ti trovi davanti.

Un uscire ti apre la porta, lo ringrazi con un sorriso, poi ti dirigi verso l'uomo alla reception che subito ti squadra da testa a piedi.

<<Nome signorina?>> Ti chiede gentile.

<<(y/s) (y/n).>> Dici con un leggero sorriso cercando di non far sentire l'emozione nella tua voce.

<<(y/s)?>> Vi interrompe un ragazzo sulla trentina raggiungendovi.

Tu annuisci facendo un leggero inchino.

<<Bene, ti stavamo aspettando. Seguimi.>> Dice tutto d'un fiato per poi allontanarsi a passo veloce.

Guardi confusa il signore della reception, poi fai un inchino e corri dietro al ragazzo.

Raggiunto il giovane sali con lui su un ascensore e, in un silenzio imbarazzante, cominciate la salita.

<<Ti voglio preparare psicologicamente ai ragazzi, sono un po' rumorosi, ma in fondo sono dei bravi.>> Ti dice interrompendo il silenzio.

<<D'accordo. >> Dici ridacchiando.

Quando l'ascensore si blocca, le porte si aprono in un corridoio dove si trovano diverse porte, il ragazzo con te ti supera e si dirige verso la porta dalla quale esce una forte musica e risate.

<<Io ti avevo avvertita.>> Dice il ragazzo ridacchiando guardando la tua faccia leggermente spaventata.

Ridacchi imbarazzata, poi con ancora il sorriso sulle labbra entri nella stanza venendo investita dalla musica.

I sette componenti della band sono sparsi un po' per tutta la stanza, ce ne sono un paio sul divano, altri che ballano e altri ancora che stanno parlando fra di loro.
Non appena si accorgono del vostro ingresso abbassano la musica e vi guardano con un sorriso.

C'è anche il resto del gruppo dei truccatori e degli stilisti e subito si alzano pronti per iniziare il loro lavoro.

<<Ciao ragazzi! Non perdiamo tempo che siamo già in ritardo, lei è (y/s) (y/n), fa parte del nuovo gruppo delle truccatrici è sarà la truccatrice di RM dato che l'ultima se ne è andata.>> Dice il ragazzo che ti ha accompagnato per tutto il tempo guardando il diretto interessato che subito ridacchia nascondendo il volto, mentre gli altri ragazzi scoppiano a ridere.