Capitolo 8

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Levi's Pov
Mi sveglio presto come al solito e come ogni mattina Eren mi sta ancora tenendo abbracciato.
Lo guardo e dopo poco si sveglia anche lui.
"Giorno"
"Buongiorno piccolo" mi risponde sorridendo mentre io faccio lo stesso in risposta.
"Ti svegli presto"
"Sì...Tu dormi sempre di più"
"Già...Sei sicuro di dormire abbastanza?" mi domanda guardandomi.
"Penso di sì..."
"Va bene" mi risponde abbracciandomi mentre io mi accoccolo.
"Facciamo colazione?"
"Sì" rispondo aggrappandomi a lui per farmi prendere in braccio mentre lui si alza.
"Oggi hai preferenze?"
"No...ciò che piace a te"
"E se andassimo a fare colazione fuori?"
"Dove?" gli domando curioso.
"Ad un bar qua vicino, pochi minuti e siamo lì"
"Va bene"
Rimaniamo in camera e ci cambiamo per poi uscire, tenendoci per mano.
Andiamo in un bar tranquillo, di quelli un po' all'antica ma molto accogliente, con un bancone di legno, una libreria su una delle pareti e su un'altra ci sono esposti quelli che immagino siano i loro prodotti, inoltre ci sono dei tavolini in metallo, delle sedie di legno e dei divanetti con su dei cuscini.
Scegliamo cosa prendere ed Eren ordina, io ho preso una tazza di latte e una brioche alla crema mentre lui ne ha presa una al cioccolato e un cappuccino anche se non ho capito bene cosa sia.
Prendo la mia brioche e la mangio mentre Eren fa lo stesso con la sua.
"Si sta bene qui, vero?" mi domanda mentre mangiamo.
"Sì, è tranquillo..."
"Già... Ti piace la brioche?" mi domanda sorridendomi.
"Molto, è davvero buona!"
"Allora abbiamo trovato un'altra colazione che possiamo fare"
"La faremo spesso..?"
"Non spessissimo ma ogni tanto possiamo"
"Va bene!" rispondo sorridendo, sono contento che la faremo altre volte.
Finiamo entrambi le brioches e poi bevo il latte.
Quando riappoggio la tazza Eren si mette a ridacchiare per poi pulirmi vicino alla bocca con un tovagliolino.
"Perchè ridi?"
"Eri sporco in un modo carino" mi sorride per poi bere qualche sorso dalla sua tazza.
La guardo curioso per poi chiedergli "cos'è?"
"Questo? È un cappuccino, latte e un po' di caffè, vuoi assaggiare?"
Ci penso un attimo su poi annuisco, infondo tutte le cose che mi aveva fatto assaggiare erano buone.
Mi porge la tazza e ne bevo un pochino cercando di distinguere bene il sapore anche se è molto leggero.
"Ti piace?"
"Sì..."
"Ne vuoi bere ancora?"
"Sì... un pochino per favore"
"Va bene" mi porge di nuovo la tazza e ne bevo ancora qualche piccolo sorso per poi lasciargli il restante.
Finisce velocemente poi ci alziamo e andiamo in cassa dove Eren paga per poi uscire dal bar.
"Che ne dici se andiamo a prendere il coniglietto che farà compagnia a Neve?"
"Davvero possiamo?!" gli domando contento.
"Sì, certo e sarà il tuo coniglietto"
"Che bello! Neve è maschio o femmina?" gli domando mentre iniziamo a camminare verso una strada diversa da quella per casa.
"è un maschietto come noi"
"Allora prendiamo una femminuccia?"
"Va bene, ci faremo dire quali sono le femmine e poi sceglierai quella che preferisci"
"Sì!"
Camminiamo chiacchierando verso il negozio mentre io sono molto curioso, non sono mai nemmeno entrato in un negozio simile.
Ci arriviamo in fretta e una volta dentro mi guardo curioso attorno, hanno tantissimi animali, pesci, topi, cagnolini, uccellini, gattini...e soprattutto i coniglietti.
"Sono tantissimi..!"
"Eh sì, però possiamo prenderne solo uno"
"Va bene"
Guardiamo un po' tutti i conigli poi ne scelgo una bianca con delle macchioline nere sul corpo.
Eren parla un po' col ragazzo che lavora qua poi si fa mettere la coniglietta nella gabbietta e paga, quando ha fatto usciamo insieme dal negozio.
"Allora ti piace?"
"Sì! Grazie" rispondo sorridendogli per poi guardare il coniglietto.
"Figurati"
"Non so ancora il nome da darle però..."
"Ma è giusto che lo scegli tu"
"Sì...ma non ho idee..."
"Può essere un nome qualsiasi ma che ti piace..."
Ci penso su per un po' cercando dei nomi che mi piacciano poi dico "Rosa?"
"Va bene!"
Continuiamo a chiacchierare e dopo un pochino arriviamo a casa.
"La portiamo subito da Neve?" mi domanda.
"Sì, almeno si conoscono"
"Ok"
Andiamo nella stanzetta e cerco subito Neve mentre Eren apre la gabbietta di Rosa.
"Dai vai a conoscere la tua nuova amica Rosa" dico accarezzando il coniglietto bianco.
Si guardano un pochino rimanendo distanti poi lentamente si avvicinano annusandosi anche, dopodiché Rosa va in giro per la stanza.
"Solo così vi guardate..?" chiedo un po' deluso.
Eren si accuccia accanto a me accarezzandomi.
"Dagli tempo, vedrai che diventeranno amici ma ora devono ancora conoscersi e abituarsi all'altro. Anche tu il primo giorno che ti ho portato qua eri spaventato no?"
"Hai ragione...Poi diventeranno come noi?"
"Magari sì" mi risponde sorridendo.
"Lo spero..."
"Vedrai che sarà così. Che ne dici di lasciarli un po' soli?"
"Va bene"
Ci alziamo ed usciamo dalla stanza per poi chiudere la porta in modo che non escano.
"E ora andiamo a chiamare papà che così ci aiuta a montare le cose per la stanza"
"Ci aiuterà?"
"Sì, da soli non possiamo riuscirci ma lui è bravo in queste cose... Però dobbiamo finire entro oggi perchè da domani lui e la mamma riprendono a lavorare molto"
"Va bene..."
"Non ti va?"
"Sì che mi va! È che vorrei essere capace anche io"
"Vedrai che papà ci insegna"
"Sì...è tanto bravo?"
"Sì, abbastanza"
"Allora farà veloce"
"Beh è tanta roba quindi ci vorrà comunque un pò"
"Capisco..."
Andiamo in camera dei genitori di Eren e chiamiamo Grisha per poi andare a prendere i vari pezzi dei mobili, che avevamo messo in cantina, assieme ad alcuni attrezzi.
Li portiamo in corridoio per poi iniziare a montare le varie cose.
Verso l'ora di pranzo finiamo con il letto e gli armadi.
"Dai mancano solo le mensole e la libreria"
"Poco!"
"Sì, ancora un paio d'ore al massimo e avremo finito"
"Non vedo l'ora!"
"Però ora andiamo a pranzo"
"Va bene!"
Andiamo in cucina e ci sediamo, sono davvero affamato!
Pranziamo sempre tutti insieme e chiacchieriamo anche se come al solito parliamo principalmente io ed Eren.
Quando finiamo lui mi guarda.
"Ti metto a fare la nanna, intanto noi finiamo anche se mi sa che facciamo un po' di rumore"
"Va bene...grazie"
"Figurati" mi risponde prendendomi in braccio e portandomi nella sua stanza per poi mettermi a letto.
Mi sdraia e mi copre per bene mentre io chiudo gli occhi e lo sento darmi un bacino.
"Buonanotte piccolo, per qualsiasi cosa io sono qua nella stanza accanto"
"Si...grazie mille"
"Figurati"
Rimane in camera ancora qualche istante per poi uscire dalla stanza socchiudendo la porta.
Mi addormento dopo poco cadendo in un sonno tranquillo. 

Tu che mi hai salvato (Ereri)Where stories live. Discover now