hurt no one

15 3 0
                                    

«I never meant to hurt nobody
And will I ever see the sun again?
I wonder where the guilt had gone
I think of what I have become
And still
I never meant to hurt nobody
Now I'm taking what is mine
Letting go of my mistakes
Build a fire from what I've learned
And watch it fade away
Because I have no heart to break
I cannot fake it like before
I thought that I could stay the same
And now I know that I'm not sure
I even love me anymore
I never meant to hurt no one
Sometimes you gotta look the other way
It never should've lasted so long
A shame you'll never see my face again
I never meant to hurt nobody
I know I'll never be the same again
Now taking back what I have done»

~ hurt no one, the used


- sabato 10 ottobre 2020.

a volte mi sento antipatica. a volte sono convinta di risultarlo agli occhi degli altri. qualcuno potrebbe pensare che mi senta superiore, o che sia semplicemente stupida, o che determinati argomenti non mi tocchino affatto.

non sono nulla di tutto ciò, ma la gente trae sempre conclusioni senza sapere nulla della vita delle persone.

davvero delle volte risulto antipatica a me stessa, perché mi sento come se alcune delle persone che mi sono attorno risultassero troppo poco serie e insensibili ai miei gusti, per non dire altro. sì, sembra brutto da dire e lo so, ma non posso fare a meno di rimanere sconvolta da determinati ragionamenti che fanno i miei coetanei, da cui mi aspetterei una certa maturità che a quanto pare non hanno.

beh, sapete cosa, che dopo anni ne ho le palle piene di passare per quella che non sono davvero. ne ho le palle piene di passare per quella stupida, per quella che si isola, per quella noiosa e tante altre cose che non sono.

mi sono sempre chiesta cosa ci fosse di sbagliato in me, perché non riuscissi a piacere a nessuno, perché risultassi antipatica, perché tutti mi credevano per stupida eccetera eccetera.

sì, è pur vero che non ho nessun aggettivo positivo da riservare a me stessa, ma solo parole di odio e disprezzo; però non mi sono mai chiesta cosa ci fosse di sbagliato in loro.

è sempre stato un "faccio schifo" e mai un "gli altri fanno schifo perché mi hanno detto che faccio schifo e dovrebbero farsi i fatti loro perché non sanno nulla di me."

io non ho mai fatto del male a nessuno, sono sempre stata gentile e disponibile con tutti e questo è stato il trattamento che mi è stato riservato.
"non avrei dovuto..." no. sono gli altri che non avrebbero dovuto.
non capisco, è così difficile provare un po' di empatia? è così difficile essere un pochino più sensibili? è così difficile farsi i fatti propri? è così difficile non giudicare?

purtroppo la mia autostima è ancora sotto i piedi, e non ho smesso di avere paura dei giudizi altrui. quello che sto cercando di dire è che so che non sono sempre stata io quella sbagliata e, nonostante me ne renda conto, continuo ad odiare me stessa. perché avrei voluto essere diversa perché non mi piaccio, ma non per questo gli altri avevano il diritto di sparare sentenze a caso.

sono anni che ho smesso di voler cambiare per far piacere agli altri. è da sempre che vorrei essere diversa per piacere a me stessa.

e ora mi sto rendendo conto che i miei tentativi di cambiare sono tutti miseramente falliti, e che in ogni caso non piacerò mai alla gente. a volte la cosa mi pesa molto, altre volte non me ne importa niente, non devo fare piacere a nessuno.

Non ho mai chiesto molto, solo un po' di empatia, sensibilità, serietà e maturità in più. a quanto pare sono sempre stata circondata da persone superficiali.

sto aggiungendo le canzoni che cito su nei media, così se qualcuno non le conosce e vuole ascoltarle può farlo senza uscire da watty <3

ʏᴇsᴛᴇʀᴅᴀʏ's ғᴇᴇʟɪɴɢs ♡ diaryWhere stories live. Discover now