HIM&I

by Italy

suona la sveglia anche se Olivia è sveglia già da parecchio, è sempre così ogni volta che ha un aereo il giorno dopo, le viene impossibile dormire..sarà l'ansia o l'adrenalina. Si alza dal lettolo sistema approssimativamente, non ha mai imparato a farlo bene, stacca il carica del telefono, lo mette in borsa, si guarda intorno, porta le valigie fuori in corridoio, rientra in camerata guarda fa un respiro profondo e chiude la porta lasciandosi la camera dove ha pianto tante volte dopo le numerose litigate, dove faceva l'amore, dove si confidava con le amiche, dove faticava a studiare, dove si sentiva sicura. Scende le scale e le falche erano in salotto ad aspettarla per salutarla e darle una cosa.."Viv..ti abbiamo preso una cosa, così ci porterai sempre con te" dice Sofia"dai ragazze..sapete che vi penserei comunque, fatemi vedere" Isabel apre la borsa e tira fuori una bustina, era un braccialetto bellissimo con un falco "vi voglio tanto bene e la distanza non cambierà quello che provo per voi.PER SEMPRE,VE LO PROMETTO" .Le ragazze si salutano, tanti abbracci, baci,  promesse.. "Liv, dobbiamo andare o se troviamo traffico perdi l'aereo" Olivia guarda le sue migliori amiche e con un sorriso timido le saluta mandando un bacio e dicendo "mi mancherete",saluta il padre dandogli due baci molto ma molto anafettivi,lo guarda si gira ed esce di casa con sua madre e sua sorella.Il viaggio è lungo e silenzioso, nessuno ha il coraggio di dire qualcosa,Olivia sta già immaginando l'incontro con Emma e la mega festa, la madre di Viva pensa a come la sua vita sia deprimente e a quanto sia orgogliosa del coraggio di sua figlia anche se le mancherà troppo avere un "tornado" come lei in casa e a come farà ad affrontare suo marito senza l'aiuto di viva.. Rebecca invece, seduta davanti come sempre ogni tanto si già a guardare la sorellina con uno sguardo del tipo "devi proprio andare?" hanno sempre avuto un rapporto particolare ma si volevano un bene immenso, c'era un intesa invidiabile e una fiducia da ammirare. "mettiamo l'ultima che stiamo per arrivare all'aeroporto"propone Olivia "cosa?" rispondono le due davanti "boh è uguale fanne partire una a caso vediamo cosa esce e quando ci mancheremo non importa dove saremo la ascoltiamo ok?" "ottima idea"dice la madre. Rebe fa partire la shuffle dalla sua libreria e la canzone prescelta è all we know dei chainsmokers, le ragazze ridono perché ascoltavano sempre quella canzone quando erano più piccole mentre fumavano di nascosto. "eccoci" sospira la signora Santi, "entriamo con te?hai tutto?amore sai che sei ancora in tempo per tornare a casa" "mamma, dai su sai anche tu che mi fa solo che bene staccare un po" le due si abbracciano, e la mamma di Olivia piangendo sale in macchina a testa bassa.. Rebecca la guarda e le dice "non fare cazzate viva, ti prego, mi mancherai tanto ma ti invidio..spero di riuscirti a venire a trovare" "si capo, tranquilla,ti amo e mi mancherai tanto". Olivia entra in aeroporto e dopo mille controlli e mille code arriva al Gate dove riceve un messaggio di Emma:

" DUDE, ho avuto un problema non riuscirò a venire a prenderti all'aeroporto ti mando un amico di un mio amico, non lo conosco personalmente ma è figo,è biondo, alto muscoloso, si chiama Rudy ti mando una foto così lo riconosci..ti porterà in appartamento ti ho lasciato le chiavi nascoste al solito posto, sono troppo contenta di vederti, a dopo love u".

Olivia se lo aspettava che Emma avrebbe avuto qualche inconveniente, d'altronte sa di non potersi affidare al massimo su di lei, ha sempre qualche imprevisto o qualcosa da fare all'ultimo, che poi chissà perché non ha un lavoro, non ha una famiglia ne una fidanzata, ma andava bene così, non la aveva lasciata a piedi e questo era già tanto e non da sottovalutare.Viva prende il telefono, apre insta e cerca nei seguiti di Emma questo Rudy, giusto per vedere che faccia avesse visto che dalla foto che le era stata inviata non si capiva un gran che.. @rudeth è l'unico account che compare scrivendo quel nome solo che avendo il profilo privato non si riesce a capire molto, ma viva è molto sicura del fatto che sia lui perché seguito da Madison, Jonathan, Chase e Madelyn il gruppetto di amici del college di Emma. "il Gate n.13 con destinazione Los Angeles è ora aperto" Liv non vedeva l'ora di sentire quelle parole, si alza prende il suo bagaglio a mano e si mette in fila, aspettando il suo turno per imbarcarsi e finalmente sedersi nel suo posto 12 A, sperando di non avere nessuno seduto vicino o almeno qualcuno di simpatico e non rumoroso o puzzolente.  

Olivia è finalmente seduta su quel posto vicino al finestrino, con un posto libero in mezzo e dall'altra parte una ragazza che sembra essere simpatica e silenziosa, sembra tutto perfetto, sta per arrivare nella città che la rende più felice e se stessa al mondo, sta per rivedere la sua migliore amica, i suoi amici,mangiare sour patch kids a volontà e riprendere a respirare, solo 12 ore di viaggio