Scusa sono un Vampiro (IN REVISIONE)

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|| SERENA POV. ||

《É..... positivo.》

Dico sorridendo.

Un crampo alla pancia mi fa piegare in due sussultando dal dolore.

Juvia si avvicina e mi mette sul letto.

《Devi riposare amore mio. Mi hai reso l'uomo più felice di questa terra e di questo universo.》

Dice stampandomi un bacio sulla tempia.

《Quindi non mi lasci?》

《No. Non ti lascio e non ti lascerò mai!》

Che bello sentire queste parole.

Ma.... Come lo dico a Rose e soprattutto, che cavolo dico a Fede?

Sono terrorizzata!

Si arrabbierà?

Sarà contento?

《Juvia, ma... Fede e Rose?》

《Li chiamo subito piccola.》

Dice dandomi un bacio sulla fronte.

Se ne va dalla stanza.

Fisso il soffitto.

Che cosa penseranno di me?

Decido di scendere sotto.

Mi alzo dal letto dolorante e, tenendomi la pancia con la mano, inizio a scendere le scale.

Non capisco perché faccia già così male...

Finito le scale vado in cucina in cerca del MIO ragazzo.

Mio: aggettivo possessivo, maschile, singolare. Capito? Mio in tutto i sensi.

Mette sul tavolo una porzione di pasta.

《Dai siediti e mangia amore.》

Faccio quello che mi dice, ma appena assaggio un po' di pasta mi viene da rimettere.

Scatto in piedi dalla sedia e inizio a correre fino al bagno.

Rimetto mentre Juvia mi tiene dai fianchi e la fronte.

Mi sento sempre più male.

Mi alzo guardando negli occhi Juvia.

Mordo il labbro.

《Sicuro di voler prendere cura di me?》

Gli chiedo in lacrime.

《Ma cosa dici piccola? Io ti ho fatto questo e... ed è la cosa più bella che m sia capitata. Io non ti abbandonerò mai.》

Dice.

L'abbraccio e lo stringo forte a me.

Avevo bisogno di questo abbraccio.

Mi prende il viso tra le mani e mi bacia.

Il campanello suona.

Andiamo ad aprire.

Federico e Rosaline mi vengono ad abbracciare.

《Di cosa dovevi parlarci?》

Menomale. Juvia non gli ha detto niente.

《S-sedetevi.》

Dico tremolante.

Si siedono sul divano e io e Juvia anche.

Adesso cosa gli dico?

Cavolo, è così complicato!

|| SERENA POV. ||