Il ritorno del Purple

Capitolo 16: Rimorsi

Location: Candy's
Durante la giornata dei capitoli 12-13-14-15

Pov's Blank
Sto accarezzando i capelli di Cat, è ancora molto scosso per quello che è successo e per quello che ha fatto. Si sente veramente in colpa per aver preso quella chiave, preferiva a questo punto prendere la ragazza.

Non appena vediamo un fascio di luce al centro dell'ingresso sappiamo subito che erano i nostri amici.

"Cat!" urlo contenta per poi notare gli altri e i loro sguardi.

Ognuno di loro, tranne Cat, teneva con sé una ragazza, ridotta in cattive condizioni.

"Si può sapere che cosa è successo?!" domanda Cindy vedendo i nostri amici.

"Non ne voglio parlare" dice Rat tenendo la ragazza in braccio a mo di principessa.

"E sarà meglio così per tutti voi" dice la figura che ci controlla entrando nella stanza "Cat rivoglio il dispositivo che ti ho dato" dice rivolgendosi al mio ragazzo e porgendo la mano.

"Ecco..." gli dice per poi lasciargli il dispositivo a lui.

"Adesso starete bene perché avete fatto ciò che mi serviva" dice notando tutti quanti "Anche se mi aspettavo che tu saresti venuto con Celeste, Cat" dice in maniera minacciosa riferendosi al mio fidanzato.

"Non sono riuscito a prenderla..." dice stringendo i pugni.

"Oh davvero?" domanda ironicamente la figura per poi prenderlo e sbatterlo contro il muro.

"Nng..." mugugna dal dolore.

"Cat!" urliamo tutti noi vedendo la scena.

"Sei stato inutile!" gli dice la figura avvicinandosi "Non capisco perché non hai portato a termine un semplice e stupido lavoro!" gli urla ancora contro prendendolo per il colletto.

"I-Io..." cerca di dire qualcosa quando una chiave gli cade dalla giacca.

"E questa?" domanda confuso la figura per poi prenderla "Non ci credo..." dice sorridendo come un maniaco per poi guardare Cat.

"..." rimane in silenzio ansimando per il dolore riportato.

"Mi piace di più che tu mi abbia portato questa chiave che la ragazza" dice contento per poi iniziare ad andare via "Prendetevi cura delle altre tre e non voglio interruzioni!" ordina per poi sparire.

Tutti noi siamo rimasti in un silenzio per poi notare che i quattro ragazzi vanno nello loro stanze e noi li seguiamo per dargli una mano e per calmarli per quello che era successo.

"Dai Cat" dico cercando di consolarlo nel mentre gli accarezzo i capelli.

"Non so che fare Blank..." dice con la voce smorzata dal pianto precedente "Mi sento uno stupido..." dice ancora stringendo la mia gonna.