~Atmosphere~

Capitolo 42

ARIANA'S POV

Solo la confusione reganava nella mia testa. Sentivo di avere le bombe dentro. Il mondo,anche nei sogni, ruotava ed io non capivo perché. La notte prima mi ero ubriacata come non mai e, quando fui svegliata da una voce familiare, ancora non stavo tanto bene.

"Ei Ari! Sveglia! " Era El, la sua voce rimbombò nella mia testa.

"C-he cosa è successo? D-dove sono?"

"Ari, sei a casa."

Ero davvero stremata. L'alcool mi aveva dato alla testa ed in quel momento mi accorsi delle conseguenze.

"Eri sbronza!"

"L-lo so..ora però mi sento meglio, certo ho sempre un po' di mal di testa."

Mi sciacquai il viso msntre El scese di sotto. Dopo essermi asciugata la raggiunsi in cucina. Sembravo un zombie.

"Ieri abbiamo bevuto parecchio..."

Dissi con voce assonnata.

Mentre io parlavo delle vicende accadute la sera prima , El e mio fratello stavano flirtando come sempre. Mangiai qualche biscotto e risalì in camera mia.

Mi andai a fare una doccia per togliermi la puzza pazzesca di alcool e per rinfrescarmi. Uscì col mio accappatoio dalla doccia quando sentì la porta d'ingresso sbattere. El era andata via.

Mi misi la tuta per casa e mi truccai un po' per non far vedere il mio viso stravolto. Mentre la penna dell'eyeliner tracciava una linea sul mio occhio, pensai ad una cosa:il preservativo!

"Caaaazzo." Urlai.

Ero troppo preoccupata all'idea che la sera prima avevo lasciato Niall penetrarmi senza quella cazzo di bustina che protegge!

Del resto ero sbronza e lui pure.

Decisi allora di chiamarlo.

"Niall!"Esclami al telefono.

"C-che c'è princip..."Era troppo stanco per finire la frase.

"Non hai infilato il tuo coso nel preservativo ieri sera. "

"Cazzo.Cazzo.Ce lo siamo scordati!"

"O cavolo, ho paura di essere incinta! Il bello è che qualche giorno fa mia madre, al solito suo, mi aveva raccomandato di usarlo!!"

"Eravamo ubriachi fradici Ari! Come cazzo dovevamo ricordarcelo?!"

"E ora?! E se sono incinta? Oh merda."

"Nessun problema. Io non ti lascerò. Non sono come gli altri. Io ci tengo veramente a te e se ti dovesse succedere qualcosa io non me lo perdonerei MAI!Ti amo Ari, più di me stesso. Troverò un lavoro e se ci dovesse essere bisogno ti chiederei di sposarmi. Voglio il meglio per te."

Niall...bhe Niall aveva fatto un discorso che nessun altro avrebbe mai fatto. Stava dando la sua vita per me.

"Amore mio. Io voglio che anche tu stia bene. Ma...che impiego dovresti trovare? "

"Stanno cercando camerieri alla kebbabberia sotto casa mia,lo so sembra stupido, ma mentre sono all'università posso recimolare qualcosa lì. "

"Grazie. Grazie di esserci!"

"Io ci sono e ci sarò sempre."

Quanto amavo quel ragazzo nessuno lo può capire.

A quel punto avevo bisogno del parere di un'amica, così chiamai El.

"El, ieri notte io e Niall l'abbiamo fatto in un luogo pubblico.."

"Oh wow, quindi?"

"Beh, quindi..non abbiamo usato precauzioni.."

"Oh cazzo Ari, ma siete pazzi?"

El era ovviamente era sconvolta, proprio come me.

"El, eravamo completamente ubriachi..e se dovessi rimanere incinta?"

"Non lo dire nemmeno! Ma Niall lo sa?"

"Sì, l'ho chiamato pochi attimi fa..ha detto che fará di tutto per me!Niall sta cercando un lavoro..pare che nella kebbabberia qui vicino cerchino un impiegato per consegnare il cibo.."

El era sempre più scioccata.

"Ari ma siete troppo giovani!"

Lo sapevo perfettamente. Io non volevo farlo senza preservativo, ma non ci potevo fare niente. Non ero cosciente. Cercai di cambiare discorso.

"Allora...oggi pomeriggio ci possiamo vedere?"

"Ari...mi dispiace,ho un impegno con Harry. "

Ed eccomi ritrovata in un'altra situzione in cui io non potevo passare del tempo con El o con Harry perché i due piccioncini dovevano uscire tra di loro.

"Ah..ok."

Ci salutammo ed io chiusi la telefonata. L'unica persona che mi mancava era mia cugina Charlotte. Le mandai un messaggio.

"Oggi pomeriggio al Cafè Royal"

Mi rispose dopo poco.

"Alle 16. Ok."

Dopo aver pranzato ed essermi preparata, uscii di casa arrivando al bar alle 16 in punto.

Mi sedetti al tavolino ed aspettai mia cugina. Non la sentivo da quell'ultima chiamata imbarazzante .

Dopo qualche minuto arrivò al solito suo con aria altezzosa.

"Salve cugina" disse scherzando.

"Buon pomeriggio "le risposi.

"Allora che mi racconti?" Mi chiese.

Io andai dritta al punto.

"L'ho fatto con Niall senza preservativo ed ora sto nella merda. Ho paura."

Mi guardò malissimo.

"Tu cosa? Ma che minchia fate? Perché?!"

"Eravamo ubriachi!"

"E che cazzo significa?!"

"Significa che non eravamo coscienti!"

"Ok...e ora...che fate?

"Se avrò un ritardo andrò dal ginecologo e farò un controllo,Niall sta cercando un lavoro per guadagnare qualcosa."

"Sono alquanto, come dire, sconvolta."

"Ti capisco...ma adesso dimmi un po'...con Louis?"

"Lo amo. Ne sono sicura. Ma, come sempre, c'è un problema...tra cinque giorni ripartirà per lo Yorkshire. È per questo che volevo anche io vederti. Io parto con lui."

"C-cosa?!"

Mia cugina sarebbe partita per seguire il suo ragazzo...questo significava una persona in meno con cui sfogarsi e passare tempo.

"Va bene...Sii felice, tu e Louis siete stati fortunati ad esservi trovati e ora è giusto che stiate insieme. Anche io avrei fatto lo stesso con Niall..."

Mentre parlavamo un mal di pancia pazzesco mi colpì e andai in bagno a vomitare.

Che voleva significare quel vomito? Era la tipica nausea mattutina o una semplice intossicazione?

Non lo sapevo, ma a breve lo avrei scoperto...