24 || Litigi

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Draco's pov

Un giorno ammazzerò quel cretino di Weasley
Come ha osato parlare in quel modo alla sua migliore amica?

Hermione è molto triste e io non so come consolarla.

È passato un po' di tempo dal loro litigio, circa un mese.

Ormai siamo a febbraio, ci avviciniamo sempre di più alla fine della scuola e non voglio che Hermione perda una persona così importante per lei.
Non mi piace vederla triste, sento un peso di cui non riesco a liberarmi.

Non la vedo da stamattina, lei studia tutto il giorno, dice che deve superare i M.A.G.O con il massimo dei voti.

Adesso è ora di cena.
Non ho molta fame, ma non vedo l'ora di scendere per rivedere la mia ragazza.

In questi giorni abbiamo reso pubblica la nostra relazione. Non ci siamo messi ad urlarlo a tutti ovviamente, ma non lo abbiamo nascosto e non ci vergogniamo a camminare per i corridoi mano nella mano.
Adesso lo sanno tutti.

«Draco che ti succede?»
La voce di Pansy mi distrae dai miei pensieri di cui Hermione è la protagonista.
Ancora non l'ho vista, a proposito.
Scuoto il capo e sospiro.

«Ragazzi avete visto Hermione?»
Chiedo a nessuno in particolare.
Un coro di "no" è la risposta che ottengo.

Eccola che entra.
Ha i capelli disordinati e gli occhi gonfi contornati da due profonde occhiaie.

Corre verso il suo tavolo rischiando di cadere più di una volta.
Si avvicina al posto accanto a Potter seduto vicino a Weasley, ma appena lo vede si blocca e cambia direzione sedendosi di fronte a una ragazza che non conosco.

Questo non va affatto bene.
Devo intervenire.

«Amore stai bene?»
«Draco! Mi hai spaventata»
Sussurra portandosi una mano sul cuore.
«Hermione da quanto non dormi?»
«Non importa»
Perché è così testarda?

«Malfoy! Allontanati da lei!»
Eh no Weasley, non te lo permetto.

«Levati di torno»
«Sei tu quello che deve levarsi!»

Ci scambiamo lunghe occhiate cariche di odio.

«Ron perché non vuoi capire che io sono felice?»
Hermione interviene stupendo entrambi.
«Non con lui»

Serro i pugni e posso sentire la rabbia che cresce in me.

Hermione invece abbassa gli occhi nascondendo una lacrima che mi affretto ad asciugarle.

«Non piangere»
Mormoro avvicinandomi a lei.
«Che schifo!»
Interviene quel cretino di Weasley.
Ora gli spacco la faccia.
Non scherzo.

«Cosa succede qui?»
Ed ecco che intervengono i due innamorati.
«Hermione è convinta di amare quel coso ma non si rende conto che è solo un bastardo»
Sputa queste parole con disgusto.
«Quel coso avrebbe un nome»
Sorrido sarcastico pronunciando queste esatte parole.

Potter cerca di calmare il suo amico, che probabilmente ha qualche problema, Ginny va a consolare Hermione e io resto a guardare il rosso in modo truce.

«Allontanati da lei»
E adesso riparte. Ma non si stanca mai questo?

«Amore giuro che sto per uccidere il tuo migliore amico, se così si può chiamare»
Alla mia ragazza sfugge un sorriso e Weasley va su tutte le furie.

«Non chiamarla amore!»
«È la mia ragazza, come dovrei chiamarla?»
«Non la chiami»
«E che razza di fidanzato sarei altrimenti?»

La sorella di Weasley non riesce a trattenersi e scoppia a ridere contagiando anche Potter.
Entrambi si guadagnano delle occhiatacce da parte del rosso che se ne va indignato.

Hermione's pov

Harry e Ginny stanno ridendo mentre Ron va via.
Io accenno un sorriso, ma non posso fare a meno di essere triste.
È più forte di me.

Draco mi prende il volto tra le mani e mi guarda senza dire nulla.
Penso che mi legga negli occhi tutto ciò che provo in questo momento.
Spesso non abbiamo bisogno di comunicare.

«Hermione tu sei triste»
Draco, dopo qualche secondo di silenzio da parte di entrambi, arriva a questa conclusione.

«So io che cosa ti serve»
Aggiunge poi catturando non solo la mia, ma anche l'attenzione di Harry e Ginny.

«Una serata tra amici»
Sorride in un modo che mi fa sciogliere.
«Tu dopo cena vieni nella mia Sala Comune e passiamo una serata tra amici con Pansy e Blaise. Ci stai?»
Io sorrido come un ebete e annuisco.

«Invita anche i tuoi amici se vuoi»
Sono certa che lo ha detto solo per non fare brutta figura, visto che sono praticamente attaccati a noi e hanno sentito tutto.

Ginny sembra piuttosto felice mentre Harry non è molto convinto.
Poi però anche lui si convince e accettano.
Ce ne saranno delle belle.

Harry e Draco non hanno un vero e proprio rapporto di amicizia, anzi, non si parlano quasi mai e quando lo fanno non sono propriamente tranquilli.

Harry ha accettato la nostra relazione perché per lui sono importante, ma non è comunque mai stato un suo amico.

Probabilmente dopo cena viene con noi solamente per rendere felici me e Ginny, perché oltre a Draco, neanche Blaise e Pansy possono classificarsi nella lista delle persone che Harry considera simpatiche.

Magari questa è l'occasione giusta in cui legheranno. Sarebbe meraviglioso per me.

«Come facciamo a entrare nella Sala Comue dei Serpeverde?»
Chiede Harry ingenuamente.
«Amore aziona il cervello per favore. Qual è quel fantastico oggetto che hai ereditato da tuo padre è che ti rende invisibile?»
Il tono di Ginny mi fa scoppiare a ridere, sembra che parli con un bambino di due anni.
Effettivamente spesso il mio migliore amico si comporta come tale.

Anche Draco ride, con mio grande stupore.
Ma lui sa del mantello dell'invisibilità?
Ok, ci arriverebbe chiunque a capire di cosa stava parlando Ginny.
Chiunque tranne Harry, ovviamente.

La sera io e i miei due amici ci nascondiamo sotto al mantello del ragazzo che è sopravvissuto.
Devo dire che stiamo davvero stretti.

Mentre camminiamo Harry mi pesta i piedi più di una volta mentre Ginny dice cose poco carine riguardo ai fondatori delle Case di Hogwarts e perfino riguardo a Merlino.

Finalmente arriviamo nei sotterranei.
Sussurro la parola d'ordine che mi era stata detta da Blaise l'altro giorno ed entriamo.

«Hermione come fai a sapere la parola d'ordine?»
Ecco una nuova domanda davvero intelligente da parte del ragazzo dai capelli corvini. Sono ironica eh.
Ginny si sbatte una mano in fronte.
«Perché ho deciso di stare con te?»

Cominciano a bisticciare e io li azzittisco.
Quei due sono perfetti per stare insieme.

La Sala Comune è deserta, così ci leviamo il mantello.
Poco dopo vediamo arrivare una ragazza dai capelli mori.
È Pansy.
Dietro di lei c'è Blaise.
Le tiene la mano.

«Voi due?»
Chiedo con gli occhi spalancati.
Loro annuiscono e Pansy si mette a saltellare sul posto esprimendo tutta la sua gioia.
Io mi unisco a lei.

Cosa provi per me? || Dramione Where stories live. Discover now