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Effie's Pov
La pioggia gelata continua a cadere nel silenzio della notte.
Un brivido mi percorre la schiena ancora infreddolita.
Allungo una mano verso il falò scoppiettante del camino che Haymitch ha accesso frettolosamente, vedendomi tremare come una foglia.
Sono passati molti mesi dalla fine della ribellione, ma ancora non riesco a sopportare l'acqua gelida, mi fa ripensare alle torture, alla paura e alla solitudine di quei momenti.
"Va meglio adesso?" sussurra Haymitch mentre mi posa una semplice coperta sulle spalla seminude.
Annuisco leggermente, aspettando che si sieda a fianco a me.
Fisso le fiamme che zampillano nel caminetto mentre mi stringo le gambe al petto. "Scusa per prima, per me è ancora difficile..." dico voltandomi di poco verso di lui, ancora a vicino a me.
la faccia di Haymitch si arriccia in un espressione confusa, sembra non capire.
Sospiro e vado avanti "Non riesco a sopportare l'acqua gelida, vedi era uno dei tanti modi in cui a Capital..."
non riesco a finire la frase, almeno non ad alta voce.
L'ex mentore ora sembra capire di più.
Inizialmente sembra arrabbiato, ma la sua espressione sembra suggerire anche tristezza o forse vergogna.
So che non aveva quelle intenzioni lasciandomi da sola, ma ancora non riesco a scordare.
"Io..-" inizia in un sussurro. "..Cosa ti hanno fatto.." chiede deciso.
Lo guardo attentamente negli occhi color ghiaccio. Sembrano impenetrabili da fuori, ma so che si sente in colpa.
Non sapendo come spiegarlo lentamente, abbasso la coperta dalle spalle per poi lasciarla cadere a terra.
Ruoto di poco, in modo da rendere visibile la mia schiena,mentre mi abbasso la cerniera del vestito.
Haymitch sembra ancora più confuso.
Lo sento trattenere un sussulto, per un attimo.
Sento le sue mani sfiorarmi la schiena, passando tremanti su ogni cicatrice che ho.
"Lasciarti a Capital è stata una delle cose più difficili in tutta questa rivolta." ammette dopo un po' mentre stringe le mie spalle tra le sue mani.
Dentro di me qualcosa continua ad ardere però.
Perchè
"Allora perchè lo hai fatto." sbotto senza pensarci e mi volto di scatto, prendendolo alla sprovvista.
"Se fossi stata importante forse, non l'avresti fatto." le mie parole sono taglienti e feriscono più del dovuto.
"Non ho avuto scelta Effie!" la sua voce è roca adesso.
"Mi hai lasciata a Capital anche una seconda volta..." lo interrompo ancora.
"Quando la scelta l'avevi" penso, ma mi trattengo.
Ripenso a come non abbia esitato ad andarsene dopo la rivolta, abbandonandomi di nuovo a Capital.
Sospiro.
L'uomo lascia cadere le sue mani dalle mie spalle e confuso scuote la testa.
"Cosa stai dicend-"
"Ormai non ha più importanza" dico mentre rimettendo a posto il mio vestito, tirando su la cerniera.
Non riesco a proseguire oltre, così decido di alzarmi dirigendomi verso l'uscita, ma il braccio dell'uomo mi trattiene saldamente. "Aspetta!"
"Allora perchè sei tornata, eh?" chiede nervoso.
Rimango immobilizzata dalla sua presa, con ancora in mano il cappotto. "Ti ho ferita così tanto, eppure eccoti qui." mi lascia andare il braccio e io le incrocio vicino al petto. La sua voce ora sembra un borbottio confuso.
"Hai bisogno di qualcuno migliore di me." dice squadrandomi un po'.
"Oh,smettila." dico esasperata.
"Avanti Effie, non dirmi che sei venuta fin qui per litigare."
A questo punto, i nostri toni di voce iniziano ad alzarsi.
***
"Sai benissimo perché sono qui. Non lo ripeterò ancora, sono qui per te!"
"Stai mentendo, a nessuno interesserebbe qualcuno come me. Non comportati come se lo fosse, perché so che-."
"Smettila Haymitch, a me interessa!" grido con le lacrime agli occhi e i pugni stretti.
Non capisco perché si ostini ad andare avanti con questa discussione inutile.
"Io ho bisogno di te!"continuo
La tensione sembra essersi abbassata, per questo provo ad avvicinarmi; ma lui rimane comunque impassibile.
"L'ho sempre fatto." sussurro infine, esasperata.
Data la nostra vicinanza, le nostre braccia si sfiorano. La sua espressione sembra ancora corrucciata.
Mi lascio ogni cosa alle spalle, senza pensarci troppo mi avvicino di più a lui.
Poso esitante le mie labbra sulle sue, sentendo il suo corpo rigido e fermo sciogliersi dopo poco.

Dopo la rivolta {Broken Souls Sequel}Where stories live. Discover now