Tre storie in una sola

Capitolo 8

Le due settimane successive, le ragazze le passarono studiando per degli esami, anche se con qualche momento di relax. Quasi tutte le sere infatti, i sei ragazzi della valle spaziale le andavano a trovare, passavano qualche ora assieme, e poi si salutavano.

Era piena iniziato ottobre, e quel giorno, un venerdì sera, Frank aveva proposto agli altri di invitare le ragazze a casa di qualcuno di loro.
To-possiamo andare da me.
C-per me va bene
D-allora se siamo tutti d'accordo vado su e le invito.
Ni-perché proprio tu?
D-sarai mica geloso, vero Bic?
Ni-no, per niente!
D-allora vado.
Dario sali le scale e bussò alla porta del secondo piano.
D-hey ragazze, vi va di venire con noi a casa di Tonno?mangiamo da lui
T-mmm....Emma si va a a casa di Tonno!
E-wait! What?!
T-ci ha invitate da lui con i ragazzi!
L-ci siete tutti?
D-si ci siamo tutti.
Disse Dario accennando un sorriso malizioso, palesemente pensando a Nicolas.
T-ok..... dateci 10/15 minuti e siamo pronte.
D-solo?!
T-io non mi trucco, non so loro se hanno voglia...
L-no!
E-per niente!
T-allora si, dieci minuti, il tempo per vestirci.
D-wow
T-è il trucco che occupa tanto tempo.
D-ok allora ci vediamo tra poco!

Talitha chiuse la porta dietro di se, e sorrise ad Emma.
T-lo so io perché andiamo a casa di Tonno
Disse con fare ammiccante verso l'amica.
E-oh no, non succederà.
T-shalla non intendevo quello.
E-mmmmm.....
L-ed dai muovetevi. Che diavolo ci mettiamo?!
T-be te jeans e maglietta, e l'Emma sicuramente la gonna!
LeE- ovvio!!
T-per me meglio vestito o pantaloni?!
L-pantaloni!
E-vestito!
T-ok, ho capito, faccio da sola.
Ognuna di chiuse in camera sua per prepararsi, fantasticando su quello che sarebbe potuto succedere.

Dieci minuti dopo uscirono e si trovarono in salotto. Emma aveva una gonna in stile scozzese e un maglioncino, con sotto una maglietta nera e ballerine. Laura aveva jeans scuri, e una felpa larga con su scritto "Ireland", e sotto un grande quadrifoglio verde, una maglietta bianca sotto e come scarpe le Vans. Aveva deciso di tenere i capelli sciolti. Talitha invece aveva dei jeans chiari, le sue amate All Stars e una felpa, anche lei larga, nera, con dietro disegnato un dragone cinese bianco e nero, con scritto "addiction", e sotto una maglietta bianca con sopra la frase che più amava tra tutte "non smettere mai di sognare, solo che sogna può volare", accompagnate dalla piccola immagine del bambino che non cresce mai. Anche lei come Laura aveva lasciato i capelli biondi e mossi sciolti.
E-andiamo giù allo studio?
L-penso di si.... chi prende su le chiavi?
T-faccio io!
Talitha prese le chiavi e chiuse la porta, ed insieme insieme alle sue amiche scese le scale fino alla porta dello studio al piano terra.

To- hanno suonato! Vado io!
Tonno corse ad aprire la porta e quando si trovò davanti le ragazze rimase a bocca aperta.
Ne-chiudi la bocca che entrano le mosche!
Nelson lo aveva urlato, e si erano messi tutti a ridere.
Cesare arrivò da parte a Tonno, e dopo aver ammirato per qualche seconda la ragazza che tra le tre preferiva propose di partire.
Spensero le luci dello studio, chiusero la porta e salirono in macchina diretti a casa di Francesco.

Circa un quarto d'ora dopo entrarono in casa.
D-mangiamo la pizza?
T-ovvio! A chi piace rimanere magro?!
Ne-di sicuro a me no!
C-vabbè Nels te sei un bidone umano!
Tutti erano d'accordo per la pizza, così, dopo averla ordinata cercarono di decidere chi la dovesse andare a prendere.
D-va il proprietario di casa con la sua amata.
Fortunatamente Emma era intenta a parlare con Nelson di una serie anime, così non sentì l'affermazione del ragazzo.
Ni-gente vado io se volete.
F-va bene, ma guai a te se mangi la pizza prima di arrivare.
Ni-io non assicuro nulla.
T-va bene, allora facciamo una cosa...... Lalla vai con Nic a prendere le pizze!!
L-ma io stavo ascoltando l'Emma e Nelson...
E-per la verità sei entrata nella conversazione...
T-non è una domanda, comando io, e decido che te vai con lui!
L-solo io e lui?
Laura era una ragazza molto timida sin da quando era più piccola, ma sentendo che sarebbero stati solo loro, quella timidezza era scappata.
L-va bene!!
Tutti si misero a ridere, e i due uscirono.

C-lo hai fatto apposta vero?
T-può darsi di sì.....
C-che bimba cattiva!
Quella frase la disse ridendo, e scompigliando i capelli alla ragazza.
F-ma che dolci!
Ne-ah Frank allora la tua predizione era sbagliata!
D-che predizione?
Ne-qui il profeta aveva detto che entro una settimana dalla "fuga" della Tali si sarebbe formata una coppia.
T-il profeta perde i suoi poteri?
F-non rompete, sono loro che vanno avanti molto lentamente.
To-ah tranquillo che si avvererà presto anche quella.

Nota dell'autrice
Scusate se sono stata così tanto senza postare, ma la scuola ha portato via un sacco di tempo. Comunque ora che è finita posterò un capitolo ogni 1/2 giorni.
Inoltre volevo dirvi che, dopo questa storia ne scriverò una su un personaggio Marvel..... provare ad indovinare chi!
Più o meno ho già idea di cosa scrivere, ma prima voglio finire di scrivere questa!