✓|i'm yours ; drarry

15.freedom

Harry era distrutto, non sentiva più nulla, solo dolore ovunque, le voci e le immagini erano ovattate e sfocate, non sapeva da quanti giorni lo stavano torturando o da quanto fosse lì, ma era un incubo.

Draco ti prego, salvami, ho bisogno di te.

Harry era distrutto, non poteva resistere ancora molto, non beveva da almeno un giorno e Astoria gli dava solo pochi pezzi di pane al giorno.

Quella mattina di metà agosto però, Harry non sapeva che suolamici, il suo ragazzo e una Squadra Auror stavano facendo irruzione quindici metri sopra di lui.

"Fermi, Capo Auror! Lei è il signor Greengrass?" l'uomo annuì "Sospettiamo di rapimento da parte di sua figlia, non dica nulla, tutto quello che dirà potrà essere usato contro di lei"

L'uomo ghignò "Nessuno tocca la mia bambina, AVADA-" "imperio" Scrimgeour fu più veloce, "Portaci da Harry Potter" gli disse, e l'uomo, ancora sotto la maledizione iniziò a giudare il gruppo.

Li portò nelle segrete dove non trovarono nessuno.

Harry nel frattempo era frastornato, non si era ripreso ancora da tutte le cruciatus che aveva subito, l'unica cosa di cui aveva bisogno era Draco.

C'era silenzio, stava impazzendo completamente.

Poi un boato, un pezzo del muro dove c'era la porta esplose e lui sobbalzò.

Quando la polvere si dissolse vide come prima cosa Hermione spaventata.

"HARRY" lei urlò e lui sorrise, "H-har" ci volle un secondo per far distogliere l'attenzione di Harry dalla sua migliore amica per guardare gli occhi di cui si era innamorato.

Draco era lì, sorridente e con le lacrime agli occhi.

Iniziò a correre verso di lui, intorno c'era silenzio.

Draco lo prese fra le braccia quando Astoria entrò nella stanza con la bacchetta in mano, la tensione nei suoi occhi.

"Non avvicinarti a lui" sibilò gelida, Draco quasi ringhiò e le punto la bacchetta contro, mettendosi tra la Greengrass e il suo ragazzo "No- il biondo ghignò- sei tu che non devi toccarlo" 

"Attento Draco, non giocare con il fuoco" il Malfoy sbuffò divertito "Allora rischierò di bruciarmi" rispose sfacciato.

"NO DRACO, NON CAPISCI, IO TI AMO, IO MI ERO INNAMORATA DI TE, TU MI HAI RIFIUTATA DICENDO CHE NON VOLEVI STORIE SERIE, E DOPO TI RITROVO INSIEME A QUESTO...COSO" a Draco ribollì il sangue nelle vene.

"No, non capisco Astoria, ma capisco benissimo che io amo Harry, solo e soltanto Harry. Se tu mi amassi davvero, anche solo un quarto di quello che io provo per lui mi lasceresti andare, come ha fatto lui, mi ha amato in silenzio, sopportando di vedermi andare a letto con tutta Hogwarts, soffrendo, io non me lo perdonerò mai, ma mi ha aspettato tre lunghi anni. Questo è l'amore, volere la felicità dell'altro, voler vedere il sorriso della persona che si ama- si fermò per sospirare- quella che tu hai per me, non è che un ossessione Astoria" 

Lui si avvicinò a lei minaccioso, "E per la cronaca, tocca ancora il 'coso' o qualcun'altra che amo, e ti giuro che non andrai solo ad Azkaban" gli occhi della ragazza si aprirono in un espressione quasi maniacale.

"NO! IO TI AMO, SEI MIO, IO VI AMMAZZO TUTTI!"

"Ragazzina, meglio che abbassi quella bacchetta" Ninfadora Tonks aveva parlato, "Capo dell'ufficio Auror, dichiaro in arresto ad  Azkaban la signorina Astoria Greengrass per rapimento" questa volta fu Moody a parlare, "Incarceramus(*)" mormorò Malocchio e .le mani e gambe della Greengrass vennero intrappolate da corte anti-smaterializzazione.

Intanto Draco liberò Harry che si aggrappò a lui stremato.

Il biondo aiutò il grifondoro ad alzarsi, le sue gambe non ressero, riuscì a dire solo un debole "Draco" e svenne.

Buio.

SPAZIO AUTRICE
Domani metto l'epilogo uwu
Tranquilli che subito dopo ho una new generation da pubblicare:))