7.

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Part of Ester.

Mi svegliai e aprendo gli occhi misi a fuoco la situazione in pochi secondi. Provai a girare la testa dalla parte opposta del cuscino, ma non ci riuscii. La testa era indolenzita, mi faceva male.

Sentii dei passi in sottofondo e osservai uscire una schiena nuda velocemente dalla porta.

Presi l'iPhone sul comò, lessi 13 chiamate perse da Madison e l'orario; 09:13.

Ero troppo intrunata per capire come mai mi pesava così tanto la testa e sopratutto capire chi fosse quello uscito dalla mia camera.

Magari era solo Anuel.

Girai la testa a fatica dalla parte opposta e continuai a dormire.

"Ester?" qualcuno urlò.

Presi uno spavento e sobbalzai dal letto. "Ester?" ripetè quel qualcuno, alzandomi lentamente vidi Mad entrare in camera mia.

Solcai la fronte stirando i muscoli. "che cazzo urli?" mormorai con la voce ancora impastata.

"che cazzo urlo, Ex?" mise le mani sul bacino. "ieri sera sei sparita, mi hai lasciata da sola in una discoteca piena di gente!" continuò a esclamare arrabbiata.

Alzai gli occhi al cielo tirandomi su col busto. "non mi ricordo, Mad."

"ti ho chiamato un sacco di volte, non mi hai mai risposto! ma dove cazzo eri?"

La guardai solcando le sopracciglia. "ti ho detto che non mi ricordo!" esclamai anche io.

Odiavo quando venivo svegliata da urla, e lei lo sapeva.

Incrociò le braccia al petto. "quando fai così sei una maledetta stronza, lo sai?"

La guardai piegando la testa da un lato. "sarò stata a casa di qualche ragazzo, non lo so."

"hai dormito quì, tesoro." ironizzò il termine.

La osservai facendo mente locale in pochi secondi. Guardai il soffitto per concentrarmi. "che ore sono?" chiesi.

"è mezzogiorno."

"ho visto uscire un ragazzo dalla mia camera questa mattina, ma magari era solo Anuel."

"Anuel ha dormito da Justin."

La guardai spaventata, dopo la sua risposta. "con chi hai scopato, Ex?" incrociò le braccia.

Mi alzai dal letto con le poche forze rimaste in corpo. "non mi ricordo, Mad. Una parte di serata non me la ricordo."

Annuii sorridendo nervosa. "beh, bene. Hai scopato con uno sconosciuto e non te lo ricordi neanche, perfetto." esclamò esasperata.

Provai a ricordare chi fosse quel ragazzo, quella schiena nuda. Presi l'iPhone per controllare le foto, magari qualche prova di chi fosse era sul cellulare.

C'erano solo foto mie e di Mad insieme prima della serata.

Mi passai la mano sulla faccia. "di chi era la serata?" chiesi.

"di Sfera."

Sfera. Ripetei in mente questo nome per pochi secondi e mi ricordai di qualche sera prima, mi ricordai il suo 'se vuoi scopare con me non devi ricordartelo.'

La guardai spalancando gli occhi. "Sfera."

Sorrise. "è impossibile, non vi sopportate."

Giusto, non lo sopportavo il suo modo di fare. Ma di certo per una notte lo avrei fatto passare.

South Miami. ||Sfera Ebbasta||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora