Behind a Kiss ~ [Taekook]

Q u a r a n t o t t o

«Ops, che sbadato.» Finse Taehyung. «A quanto pare però adesso non sei più impegnata.»

Yuim cercò di incenerirlo con lo sguardo, non riuscendoci, per poi dirigersi verso il bagno del bar per darsi una ripulita. Taehyung la seguì trascinandosi dietro Jungkook e, una volta nel bagno, chiuse a chiave la porta così che la ragazza non avesse altra scelta se non parlare con loro.

«P-perché l'hai fatto?» Le chiese il minore e questa volta la voce lo tradì un po', rivelando la sua fragilità.

Yuim, dal canto suo, non sembrava nemmeno che lo stesse ascoltando dato che pareva fin troppo impegnata a frizionare un pezzo di carta bagnato sui pantaloni sporchi, cosa che di certo non avrebbe fatto migliorare quella macchia.

«Rispondi!» Urlò Taehyung che sicuramente aveva meno pazienza del suo ragazzo.

Sentendolo alzare la voce, la ragazza spostò la sua attenzione dai suoi vestiti ai due ragazzi chiusi in bagno con lei.

«Perché te lo meritavi.» Rispose finalmente, rivolgendosi a Jungkook. «Il karma non ti ha punito e allora l'ho fatto io.»

«Ma di che stai parlando?» Chiese davvero confuso il moro.

Guardò poi il suo ragazzo che sembrava altrettanto smarrito.

«Di cosa parlo, eh?» Sbuffò Yuim. «Parlo di come mi hai illusa, usata e poi scaricata senza nemmeno una spiegazione.» Urlò poi.

Il più piccolo rimase in silenzio, consapevole di aver veramente fatto tutto quello di cui la ragazza lo stava accusando. E se ne era pentito, le aveva pure chiesto scusa quella sera alla cena e, da come lei aveva reagito, non pensava di averle fatto poi così male.

«Non sei mai uscito con nessuna se non con lo scopo di portartela a letto.» Continuò lei con gli occhi lucidi. «Invece noi due siamo usciti più volte, abbiamo parlato, ci siamo conosciuti, mi hai aiutata a superare un momento difficile. Mi ero illusa che provassi qualcosa per me perché tu me l'hai fatto credere. Mi sono innamorata e così ho lasciato che mi entrassi nelle mutande ma, una volta ottenuto quello che volevi, sei sparito. Nessun messaggio, nessuna spiegazione, solo silenzio.»

Le lacrime iniziarono ad uscire dagli occhi scuri della ragazza che sembrava davvero ferita. Jungkook sentiva una morsa al petto ad ogni parola che sentiva perché, rendersi conto del dolore che aveva inconsciamente fatto provare a Yuim, lo uccise. Sapeva cosa si provava a soffrire per amore, solo pochi giorni prima era stato lui in lacrime e con il cuore in frantumi e adesso, scoprire che anche lui ne aveva spezzato uno, gli fece male.

«Ero distrutta, mi ero appena ripresa da un lutto grazie a te e sempre grazie a te sono tornata a soffrire. Allora ho detto basta: non mi sarei più fatta influenzare dai sentimenti e ho accettato che i miei genitori scegliessero chi avrei dovuto sposare. Se non potevo avere l'amore almeno potevo avere un futuro sicuro e, soprattutto, pieno di soldi. Invece, indovina un po', mi hai portato via anche quello Jungkook. Adesso non ho niente ed è tutta colpa tua.»

«I-io...» Balbettò il moro non sapendo realmente cosa dire.

Anche lui incominciò a piangere, odiando il suo comportamento, ciò che aveva fatto a Yuim e che non aveva il potere di riparare. Ormai era tardi per chiedere scusa.

«Ti ho odiato davvero tanto perché sei stato tu a farmi il torto ma sei tu quello che ne è uscito innamorato e felice. Io invece ho ricavato solo tristezza e pianti da tutto questo. Allora, quando mi è capitata l'occasione, ho deciso di fartela pagare, di farti soffrire almeno la metà di quanto ho sofferto io.»

«E vederlo stare male ti rende felice?» Domandò Taehyung che aveva iniziato ad accarezzare un'altra volta la schiena del suo ragazzo per calmarlo, dato che stava versando fin troppe lacrime.

«Mi piacerebbe dirti di sì, perché almeno quello che ho fatto avrebbe un senso. Invece no, mi sento uno schifo comunque.» Rispose sinceramente Yuim.

«E fai bene a sentirti così.» Sbottò Taehyung che era ancora arrabbiato.

«Tae, non dire così. S-sono stato io lo stronzo, me lo sono meritato.» Finalmente riuscì a parlare Jungkook.

«No Kook, non ti sei meritato proprio niente.» Disse il castano. «Vendicarsi di una persona... quanti cazzo di anni hai? Tre?» Chiese retoricamente poi, questa volta rivolto alla ragazza.

«So di aver sbagliato, non era così che avrei dovuto sfogare la mia rabbia ma sono innamorata di una persona che non potrò mai avere e che mi ha portato via tutto ciò che mi rimaneva.»

«Smettila di definirti innamorata di lui. Se davvero lo fossi, vorresti la sua felicità. Non avresti neanche pensato di farlo soffrire.» Ribatté Taehyung.

«Ero distrutta, piena di rabbia e col cuore spezzato. Non ho pensato a quanto potesse veramente fargli male, non pensavo che le persone potessero essere così stronze e chiuse mentalmente.»

«Mi piacerebbe crederti, ma proprio non ci riesco.» Disse Taehyung.

«E tu Jungkook, tu mi credi?» Chiese Yuim.

«I-io ti credo.» Rispose lui.

«Jungkook, ma che cazzo?!» Sbottò il suo ragazzo. «Non puoi perdonarla così.»

«Non ho mai detto di averla perdonata. Ho solamente detto che le credo. Le credo perché ha ragione, l'ho illusa, usata e scaricata solo perché ero confuso per i sentimenti che iniziavo a provare per te.» Spiegò il moro a Taehyung. «Sono stato cattivo con lei e capisco anche quanto abbia sofferto perché ci sono passato anche io con te poco tempo fa. Questo però non giustifica quello che ha fatto e non la perdonerò.»

«Jungkook-» Provò a parlare Yuim ma fu interrotta nuovamente dal più piccolo.

«Mi dispiace per quello che ho fatto, per come ti ho trattata. Mi dispiace molto, però mi hai fatto davvero male anche tu e non posso passarci sopra, non al momento.»

«Per quanto vale, dispiace anche a me.» Disse lei.

«Non vale un cazzo!» Esclamò Taehyung.

«Non lo ascoltare. Mi fa piacere sentirti dire che ne sei pentita però questo non cambierà il mio pensiero. Chissà, col tempo magari riuscirò a perdonarti, ma non oggi.» Chiarì Jungkook prima di uscire dal bagno e tornare a casa con il suo ragazzo.

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Spazio autrice:

Yuim ha sicuramente esagerato ma anche Jungkook ha capito dove ha sbagliato.

Chissà ora cosa ci aspetta... entriamo piano piano nella parte finale della storia e io non vedo l'ora.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, al prossimo!

💛💛